Ambiente, energia, trasporti

Ambiente, energia, trasporti (178)


Ambiente

La sostenibilità ambientale è oggi considerata una leva strategica per sviluppare la crescita delle imprese e fonte di innovazione di prodotto, di processo e organizzativa.

La tutela ambientale e l’economia circolare sono i temi su cui maggiormente collaboriamo con le imprese, offrendo loro aggiornamento ed interpretazione normativa, percorsi formativi mirati e progetti di sviluppo sostenibile.

Indichiamo come procedere nella gestione degli impatti ambientali dell’impresa tra cui rifiuti, acque, emissioni in atmosfera Affianchiamo le imprese nel rilascio delle autorizzazioni e certificazioni ambientali e di prodotto.

Ci occupiamo di politiche ambientali in rappresentanza delle imprese industriali presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.


Energia
Naida Costantini - Referente del servizio "Energia"

Energia Elettrica e gas naturale sono risorse importanti e strategiche per ogni azienda.

Le norme che ne regolamentano la compravendita e la produzione sono complesse e comportano una continua attività di approfondimento, monitoraggio e valutazione.

Con un aggiornamento costante, con una puntuale attività di analisi e comparazione assistiamo le imprese associate nella scelta di percorsi di efficientamento energetico, di ottimizzazione dei costi e nelle agevolazioni legate alla fiscalità energetica.

Curiamo la redazione delle dichiarazioni annuali di consumo dell’energia elettrica e tutti gli adempimenti obbligatori per le aziende produttrici di energia elettrica o con regimi fiscali agevolati.

Attraverso il Consorzio Confindustria Energia Adriatica  (creato dalle Associazioni Industriali delle Marche) forniamo alle imprese associate, energia elettrica a condizioni economiche e di servizio vantaggiose,  modellabili sulle esigenze della singola realtà produttiva.


Trasporti

Collaboriamo con le imprese di trasporto ed i committenti che hanno necessità di essere aggiornate sul mondo dei trasporti.

Offriamo aggiornamento normativo e consulenze personalizzate sulla circolazione delle merci e delle persone. Assistiamo le imprese in tema di codice della strada, limiti alla circolazione, trasporto di merci in conto proprio e conto terzi e tempi di guida e riposo.

Rappresentiamo le imprese presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.

Tutti i produttori e gli importatori di imballaggi sono tenuti a dichiarare periodicamente a CONAI gli imballaggi trattati, i quantitativi assoggettati al Contributo Ambientale e l’entità del contributo che andrà versato per ciascun materiale.

Ricordiamo in particolare la scadenza del 20 gennaio 2025 per gli imballaggi (vuoti e/o utilizzati per il confezionamento delle merci importate, di proprietà o ad altro titolo) importati da paesi UE ed extra UE, in quanto sottoposti a Contributo Ambientale. Il loro utilizzo, infatti, si svolge nel mercato nazionale e danno luogo a rifiuti di imballaggio per i quali l’importatore è obbligato a partecipare ai costi di gestione del Sistema.

Nella tabella di seguito riportiamo l’entità del Contributo Ambientale per materiale e fasce contributive del biennio 2024-2025.

 

 

CAC dal 1° gennaio 2024

CAC da 1° aprile 2024

CAC dal 1° gennaio 2025

CAC da 1° luglio 2025

 

ACCIAIO

5 €/t

5 €/t

5 €/t

5 €/t

 

ALLUMINIO

7 €/t

12 €/t

12 €/t

12 €/t

C

A

R

T

A

CARTA fascia 1

35 €/t

65 €/t

65 €/t

65 €/t

CARTA fascia 2

55 €/t

85 €/t

85 €/t

65 €/t

CARTA fascia 3

145 €/t

175 €/t

175 €/t

fascia 3.1

75 €/t

fascia 3.2

90 €/t

CARTA fascia 4

275 €/t

305 €/t

305 €/t

135 €/t

CARTA fascia 5

-

-

-

fascia 5.1

130 €/t

fascia 5.2

175 €/t

CARTA fascia 6

-

-

-

305 €/t

 

LEGNO

7 €/t

7 €/t

7 €/t

9 €/t

P

L

A

S

T

I

C

A

PLASTICA fascia A1.1

20 €/t

24 €/t

24 €/t

40 €/t

PLASTICA fascia A1.2

90 €/t

90 €/t

90 €/t

87 €/t

PLASTICA fascia A.2

220 €/t

220 €/t

220 €/t

258 €/t

PLASTICA fascia B1.1

20 €/t

224 €/t

224 €/t

219 €/t

PLASTICA fascia B1.2

20 €/t

233 €/t

233 €/t

228 €/t

PLASTICA fascia B2.1

350 €/t

441 €/t

441 €/t

611 €/t

PLASTICA fascia B2.2

477 €/t

589 €/t

589 €/t

724 €/t

PLASTICA fascia B2.3

555 €/t

650 €/t

650 €/t

785 €/t

PLASTICA fascia C

560 €/t

655 €/t

655 €/t

790 €/t

 

BIOPLASTICA compostabile

170 €/t

130 €/t

130 €/t

130 €/t

 

VETRO

15 €/t

15 €/t

15 €/t

35 €/t

 

Ricordiamo, inoltre, che la dichiarazione annuale del 2024, la dichiarazione trimestrale del 4° trimestre 2024 e la dichiarazione mensile di dicembre 2024 devono essere presentate entro il 20 gennaio 2025 secondo quanto previsto dalla modulistica dalla Guida 2024. Si applicano gli importi riferiti all’anno 2024.

Classi di Dichiarazione - Periodicità:

Le soglie di esenzione e di periodicità annuale, trimestrale e mensile sono le seguenti:

 

Periodicità dichiarazioni

Nuove soglie dal 1° gennaio 2022

Procedure ordinarie

Procedure semplificate

Esente

Fino € 200,00

Con limite di 10 t/anno

Fino a € 300.00

Annuale

Oltre € 200,00

Fino a € 3.000,00

Oltre € 300,00

Fino a € 3.000,00

Trimestrale

Oltre € 3.000,00 – fino a € 31.000,00

Mensile

Oltre a € 31.000,00

 

La fascia di appartenenza viene stabilita sulla base del contributo annuo risultante per l’anno solare precedente. Le periodicità comunicate restano valide per tutto l’anno solare di riferimento e a conclusione di ogni anno vanno verificate.

Riportiamo di seguito le procedure da seguire per la dichiarazione periodica del contributo ambientale in scadenza al 20 gennaio 2025.

  1. Dichiarazione Periodica per attività di importazione di imballaggi vuoti (modulo 6.1) e pieni (MODULO 6.2)

Il modulo 6.1 e 6.2 devono essere inviati esclusivamente tramite il servizio “Dichiarazioni online”, al seguente link. La presentazione della dichiarazione è da ritenersi valida a seguito della avvenuta notifica di accettazione.

Il modulo 6.1 “Imballaggi vuoti” va compilato da tutti in consorziati che abbiano effettuato prime cessioni di imballaggi o che abbiano importato imballaggi vuoti/materiali di imballaggio per uso diretto nei materiali indicati (un modulo per ciascun materiale) e deve essere presentato entro il giorno 20 del mese successivo al periodo di riferimento.

Il modulo 6.2 “Import imballaggi pieni” va compilato da tutti in consorziati che abbiano effettuato importazioni (UE ed extra UE) di imballaggi pieni (cioè, utilizzati per il confezionamento delle materie prime/semilavorati, prodotti finiti o attrezzature, impiegati o comunque gestiti nell’ambito della propria attività industriale, commerciale, ecc.) di proprietà o detenuti ad altro titolo (ad es. noleggio) e deve essere presentato entro il giorno 20 del mese successivo al periodo di riferimento.

La periodicità di invio delle suddette dichiarazioni è mensile, trimestrale o annuale, in funzione del Contributo Ambientale dichiarato/dovuto per l’anno precedente.

Per le importazioni di imballaggi è prevista la possibilità di avvalersi di una procedura semplificata applicabile nei seguenti casi:

  • esclusivamente all’importazione di imballaggi pieni (merce imballata);
  • in presenza di obiettive ragioni tecniche che ne determinino la necessità (ad esempio, la grande quantità di referenze diverse importate, l’elevato numero di fornitori extra UE, l’impossibilità di ottenere dai propri fornitori le schede prodotto o l’eccessiva difficoltà ad autodeterminare le stesse).

Nel caso in cui non si verifichino tali condizioni, si applicherà la procedura ordinaria.

La formula di semplificazione prevede quanto riassunto nella tabella che segue:

 

1° gennaio 2024

1° aprile 2024

1° gennaio 2025

1° luglio 2025

Import semplificata a valore (prodotti alimentari)

0,11 %

0,15 %

0,15 %

0,17 %

Import semplificata a valore (prodotti non alimentari)

0,06 %

0,08 %

0,08 %

0,09 %

Import semplificata per tara

69 €/t

98 €/t

98 €/t

114 €/t

 

  1. Dichiarazione periodica DI cessionI in esenzione PER ESPORTATORI (MODULO 6.3)

Tale scheda, collegata ai moduli 6.1 e 6.2, deve essere compilata esclusivamente nei seguenti casi:

  • Quando effettua cessioni ad un cliente che ha attivato una procedura di esenzione da contributo per esportazione di imballaggi (plafond di esenzione richiesto con modulo 6.5 Fornitori, esenzione totale richiesta con 6.5 Fornitori bis).
  • Quando, effettuando importazioni di imballaggi vuoti o pieni in Procedura ordinaria, applica a queste stesse importazioni una procedura di esenzione da lui stesso adottata per successiva esportazione (“auto-plafond” di esenzione “ex-ante”).

Dal 1° gennaio 2023 è prevista una semplificazione che consiste essenzialmente nella possibilità di compilare la scheda 6.3 con periodicità annuale a prescindere dalla periodicità (mensile o trimestrale) della dichiarazione a cui deve essere allegata. La periodicità mensile o trimestrale resta comunque in vigore per le aziende che intendano continuare a utilizzarla. La semplificazione è riservata alle aziende che nel mod. 6.3 dell’anno precedente hanno dichiarato quantitativi di imballaggi in esenzione dal contributo fino a 150 t per singolo materiale (nei casi di diversificazione contributiva, si deve tener conto della somma di tutte le fasce contributive per ciascun materiale (carta o plastica) e per le schede 6.3 allegate ai moduli 6.2, la soglia deve essere riferita a ciascuno dei materiali esenti indicati nella stessa scheda).

Il consorziato che intende usufruire della nuova procedura in oggetto è tenuto a indicare nella prima dichiarazione dell’anno (con i moduli 6.1 e/o 6.2) la volontà di usufruire della semplificazione. Di conseguenza potrà inviare la scheda 6.3 con periodicità annuale (anziché mensile o trimestrale), in occasione della presentazione dell’ultima dichiarazione (dicembre, IV trimestre, annuale) effettuata a gennaio dell’anno successivo al periodo di riferimento.

  1. Dichiarazione Periodica per procedura di compensazione import/export (modulo 6.10).

Il modulo 6.10 deve essere inviato esclusivamente tramite il servizio “Dichiarazioni online”, al seguente link. La presentazione della dichiarazione è da ritenersi valida a seguito della avvenuta notifica di accettazione.

Il modulo 6.10 va compilato da tutti i consorziati che intendo avvalersi della specifica procedura e deve essere presentato entro il giorno 20 del mese successivo al periodo di riferimento.

La compensazione import/export consente ai consorziati, che effettuano sia importazioni sia esportazioni di imballaggi e materiali di imballaggio, di regolare contabilmente con CONAI soltanto il saldo di Contributo Ambientale risultante dalla differenza di tali partite. In pratica la procedura consente di effettuare un saldo estero su estero distintamente per categorie omogenee di imballaggi e/o materiali di imballaggio (ad es. alluminio su alluminio, acciaio su acciaio, carta su carta, ecc.).

È preferibile che tale procedura venga attivata da aziende che non si trovano sbilancia in una costante e ripetuta situazione debitoria o creditoria ne confronti di CONAI, ma tendono a un sostanziale equilibrio tra import ed export. CONAI si riserva di chiedere la regolarizzazione di eventuali posizioni fortemente debitorie e creditorie nei confronti del consorzio.

Riportiamo di seguito le condizioni per l’applicabilità della compensazione:

  • Tutti gli acquisti di imballaggio sul mercato nazionale devono essere assoggettati interamente a Contributo Ambientale.
  • Possono rientrare nei calcoli di compensazione tutte le importazioni e le esportazioni rispetto a qualunque paese straniero.
  • Non è consentita la compensazione con importazioni di imballaggi dichiarati in procedura semplificata.
  • Non è consentita la compensazione con esportazioni di imballaggi già oggetto di richiesta di rimborso con procedura “ex post”.
  • La compensazione si applica esclusivamente tra import ed export per categorie omogenee di imballaggi e/o materiali di imballaggio.

È attiva una procedura semplificata riservata alle aziende esportatrici nette di imballaggi pieni, ossia quelle aziende che in un determinato periodo (anno solare) hanno effettuato esportazioni di imballaggi pieni in misura superiore (in termini di peso) agli imballaggi pieni importati, distintamente per ciascun materiale di imballaggio. Per accedere a tale procedura è necessario inviare a CONAI il modulo 6.22 e relativi allegati entro il 30 aprile di ogni anno, esclusivamente tramite il servizio “Dichiarazioni online”, al seguente link.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.279641 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

 

Su indicazione del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, è stato prorogato alle ore 12.00 del 14 febbraio 2025, il termine entro il quale presentare al GSE la manifestazione di interesse per l’accesso alla misura.

Per i dettagli sul funzionamento della misura si rinvia alla nostra news del 17 dicembre 2024.

Per informazioni: Naida Costantini - costantini@confindustriamacerata.it - 0733/279654

Cordiali saluti

Il direttore

Gianni Niccolò

 

EMISSIONI IN ATMOSFERA: interpello ambientale per scadenza richiesta autorizzazione sostanze pericolose entro il 01/01/2025

Facciamo seguito alla nostra circolare del 12 dicembre 2024 per informare le aziende sull’interpretazione data dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con un interpello relativamente all’applicazione dell’articolo 3 del d.lgs. 102/2020 in materia di adempimenti connessi all’emissione in atmosfera di alcune sostanze inquinanti. 

Il MASE nella sua risposta, in allegato, ha pienamente accolto le richieste di Confindustria, stabilendo, che: “i gestori degli stabilimenti o delle installazioni in esercizio alla data di entrata in vigore del Dlgs 102/2020, in cui sono utilizzate sostanze o miscele “classificate”, sono tenuti a produrre la domanda di autorizzazione in esame nel caso in cui l’autorità competente lo abbia specificamente richiesto alla luce di una valutazione della relazione ricevuta. Resta fermo che, ove richieda la presentazione della domanda di autorizzazione, l’autorità non può indicare una data successiva al 1° gennaio 2025, essendo esclusivamente legittimata a confermare tale termine o indicarne uno precedente.”

 

Ricordiamo che:

  1. l’obbligo previsto dal comma 7.bis dell’art. 271 del lgs 152/2006, introdotto con D.Lgs 102/2020, riguarda le emissioni delle “sostanze classificate”:
  • come cancerogene o tossiche per la riproduzione o mutagene (H340, H350, H360)
  • con tossicità e cumulabilità particolarmente elevata
  • come estremamente preoccupanti dal regolamento REACH

       che devono:

  • essere limitate nella maggior misura possibile dal punto di vista tecnico e dell’esercizio
  • essere sostituite non appena tecnicamente ed economicamente possibile nei cicli produttivi da cui originano emissioni delle sostanze stesse.

 

  1. I gestori degli stabilimenti esistenti in esercizio al 28 agosto 2020 (ovvero delle installazioni soggette ad AIA o AUA) in cui le sostanze o le miscele di elevata pericolosità, previste da tale norma, sono utilizzate nei cicli produttivi da cui originano le emissioni, erano tenuti all’invio della prima relazione di ricognizione entro il 28 agosto 2021.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.279641 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

 

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha emanato con decreto del 12 dicembre 2024, firmato e registrato ed in attesa di pubblicazione su GU, il calendario dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti per l’anno 2025.

Riportiamo in allegato uno schema con i giorni di divieto alla circolazione prodotto da ANITA (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistico) aderente a Confindustria.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara      

Tel. 0733.27941 / 331.1921246  

E-mail: bara@confindustriamacerata.it      

 

 

Si ricorda che, come previsto dal comma 7 dell’art. 3 del D.lgs. 102/2020, i gestori degli stabilimenti esistenti in esercizio al 28 agosto 2020 (ovvero delle installazioni soggette ad AIA o AUA) in cui le sostanze o le miscele di elevata pericolosità, previste da tale norma, sono utilizzate nei cicli produttivi da cui originano le emissioni, già tenuti all’invio della prima relazione di ricognizione entro il 28 agosto 2021, devono presentare una domanda di autorizzazione entro il 1° gennaio 2025 ai fini dell'adeguamento alla prescrizione dell'articolo 271, comma 7-bis (in ottemperanza a quanto disposto dal comma 3 dell’art. 3 del D. Lgs. 102/2020). 

La domanda di autorizzazione deve essere presentata dai gestori degli stabilimenti alla Provincia di Macerata. 

 

Il Direttore 

Dott. Gianni Niccolò 

INFO: 

Dott.ssa Paola Bara 

Tel. 0733.279641 / 331.1921246 

E-mail: bara@confindustriamacerata.it  

Dott. Matteo Di Marino 

Tel. 0733.279648 

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

La Giunta regionale ha adottato la proposta di aggiornamento e adeguamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, ed ha avviato le consultazioni pubbliche per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) . Le osservazioni da parte degli stakeholders saranno ricevibili fino al 22 dicembre 2014. 

 

A conclusione della procedura di VAS, la Giunta Regionale dovrebbe riadottare il testo del Piano (con integrazioni e modifiche anche emerse dal confronto istituzionale) e trasmettere la proposta al Consiglio regionale che avvierà poi l’iter fino all’approvazione definitiva.

 

La DGR  1556 del 14 ottobre 2024 recante: “Adozione della proposta di “Piano regionale di gestione dei rifiuti - Aggiornamento del Piano approvato con Deliberazione della Assemblea Legislativa n. 128 del 14/04/2015” si articola nei seguenti elaborati costitutivi:

 

Parte I – Relazione di Piano

Parte II – Piano bonifiche

Parte III – Programma di prevenzione della produzione dei rifiuti

Parte IV – Piano macerie.

 

Il documenti e la presentazione dei contenuti sono stati elaborati da OIKOS Progetti e sono disponibili in allegato.

 

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara      

Tel. 0733.279641 / 331.1921246  

E-mail: bara@confindustriamacerata.it        

 

 

Il numero di dipendenti è un parametro essenziale per determinare gli obblighi, le modalità e le tempistiche di iscrizione al sistema RENTRI. 

Il MASE, tramite il Supporto RENTRI, ha pubblicato un chiarimento su come si calcola il numero di dipendenti. 

Il numero di dipendenti è la totalità delle persone che lavorano per conto dell’ente o dell’impresa, in forza di un contratto di lavoro subordinato e che percepiscono una remunerazione per il lavoro svolto. Questo dato è riferito alla situazione al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento. 

Ai fini del calcolo dei dipendenti presenti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, sono inclusi: 

  • i dipendenti a tempo pieno; 
  • i dipendenti a tempo parziale e stagionali, conteggiati come frazioni di unità lavorative, in base a quanto stabilito dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle Attività Produttive; 
  • titolare e soci vanno considerati nel conteggio solo se inquadrati come dipendenti formalmente dell’azienda, ossia regolarmente a libro paga. 

 

Il Direttore 

Dott. Gianni Niccolò 

 

INFO: 

Dott.ssa Paola Bara 

Tel. 0733.279641 / 331.1921246 

E-mail: bara@confindustriamacerata.it  

Dott. Matteo Di Marino 

Tel. 0733.279648 

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

Il 2024 è l’anno in cui le aziende devono adeguarsi progressivamente all’avvio operativo del Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), la piattaforma che dovrà raccogliere e rendere disponibili in via telematica le informazioni sui rifiuti prodotti e gestiti dai soggetti obbligati.

Le prime iscrizioni partiranno dal 15 dicembre 2024, mentre dal 13 febbraio 2025 scatterà l’obbligo di tenuta dei nuovi modelli di registri e formulari rifiuti digitali per i soggetti con obbligo di iscrizione e dei nuovi modelli cartacei per tutti gli altri.

Scade il 29 novembre 2024 il contributo annuale Arera dovuto dai soggetti operanti nei settori dell'energia elettrica e gas, ivi compresi i produttori di energia elettrica da impianti fotovoltaici con impianti di potenza nominale complessiva superiore a 100 kw[1].

Con la deliberazione del 24 settembre 2024 382/2024/A, l’Arera ha determinato la misura dell'aliquota del contributo agli oneri di funzionamento per l'anno 2024. Tale misura è pari:

  • per i soggetti operanti in Italia nei settori dell'energia elettrica e del gas allo 0,19 per mille dei ricavi relativi all'anno 2023 risultanti dall'ultimo bilancio approvato relativo al settore energia elettrica e gas[2];
  • per i soggetti operanti in Italia nel settore del servizio idrico integrato o di una o più attività che lo compongono, allo 0,27 per mille dei ricavi relativi all'anno 2023 risultanti dall'ultimo bilancio approvato ovvero rendiconto consuntivo per i gestori in forma diretta del SII.
  • per i soggetti operanti in Italia nel settore dei rifiuti o di una o più attività che lo compongono allo 0,30 per mille dei ricavi relativi all’anno 2023 risultanti dall’ultimo bilancio approvato ovvero ricavi desumibili dal PEF per i gestori in forma diretta del servizio[3]

Nella deliberazione n. 382/2024/A l'Autorità ha confermato un contributo aggiuntivo per gli oneri di funzionamento dell'Autorità dovuto dai soggetti operanti in Italia nei settori dell'energia elettrica e del gas che esercitano una o più attività infrastrutturali sottoposte a tariffa nella misura dello 0,02 per mille dei ricavi complessivi assoggettati risultanti dai bilanci approvati per l'esercizio 2023.

Il versamento del contributo non è dovuto per somme uguali o inferiori a 100,00 (cento/00) euro, calcolando tale soglia in modo distinto per ciascuno dei soggetti di cui ai precedenti punti.

Il contributo 2024 deve essere versato entro il 29 novembre 2024

Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario su apposito conto corrente intestato all'Autorità e di seguito riportato:

Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente

C.so di Porta Vittoria 27, 20122 Milano (C.F. 97190020152)
IBAN: IT 30 Y 05424 01601 000001004001

In sede di versamento nello spazio della causale dovrà essere specificata la Partita IVA o C.F, la ragione sociale e la dicitura "Contributo ARERA 2024 ENERGIA" ovvero "Contributo ARERA 2024 IDRICO" ovvero "Contributo ARERA 2024 RIFIUTI" secondo il proprio settore di appartenenza.

Si informano altresì tutti i soggetti operanti nei settori di competenza dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente tenuti al versamento del contributo agli oneri di funzionamento che, in alternativa al bonifico bancario, è attiva la nuova piattaforma digitale dei pagamenti PagoPA.

I soggetti tenuti al versamento del contributo aggiuntivo effettuano un unico versamento utilizzando il conto corrente sopra riportato comprendendo nella somma da versare il contributo ordinario e il contributo aggiuntivo.

I soggetti che devono provvedere a versare il contributo riconducibile a più settori dovranno effettuare il versamento in modo distinto per settore e possono effettuare la comunicazione degli estremi dei versamenti con un'unica dichiarazione.

Tutti i soggetti obbligati al versamento del contributo - anche coloro che non effettuano il versamento in quanto il contributo calcolato ha un importo uguale o inferiore a 100,00 (cento/00) euro - sono tenuti a comunicare all'Autorità, entro il 31 gennaio 2025, i dati relativi alla contribuzione e tutte le informazioni richieste.

Per la comunicazione dei dati relativi alla contribuzione è necessario utilizzare unicamente il sistema informatico di comunicazione disponibile sul sito internet dell'Autorità, previo completamento dell'accreditamento all'Anagrafica Operatori dell'Autorità.

Si allegano le istruzioni tecniche.

Per informazioni: Naida Costantini – 0733/279654 -costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

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[1] A tal fine si ricorda che, ai sensi della delibera 443/2012/A sono esonerati dall'iscrizione all'Anagrafica Operatori, e conseguentemente dal versamento del contributo e dagli altri adempimenti connessi,  i soggetti che presentano congiuntamente tutte le seguenti caratteristiche:

  • svolgono l'attività di produzione di energia elettrica con impianti di potenza nominale complessiva inferiore o uguale a 100 kW;
  • non sono gestori, anche disgiunti, di componenti del servizio idrico integrato;
  • non svolgono alcuna delle altre attività di cui all'articolo 2, dell'Allegato A alla delibera n. 143/07;
  • sono già registrati presso Terna sul sistema Gaudì.

[2] I ricavi 2023 da prendere a riferimento per il calcolo del contributo sono solo quelli relativi al settore energia elettrica, gas e sistema idrico

[3] Le attività del servizio integrato di gestione dei rifiuti sottoposte al versamento del contributo sono di seguito riportate:

  • spazzamento e lavaggio delle strade;
  • raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
  • gestione tariffe e rapporti con gli utenti;
  • trattamento e recupero dei rifiuti urbani;
  • trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani;
  •        spedizione transfrontaliera

 

 

Nell’ambito dell’accordo quadro di collaborazione tra Confindustria Macerata e l’Università degli Studi di Camerino, per accompagnare e supportare le imprese nella transizione verso un’economia più circolare e sostenibile, si propone per l’anno 2024 un percorso di Workshop sui trend di Circolarità.

I workshop gratuiti rientrano tra le attività di Circular Education previste dall’accordo e sarà realizzato con il contributo della Camera di Commercio delle Marche.

La formazione è rivolta ad imprenditori e loro collaboratori che intendono conoscere ed applicare strategie di sostenibilità ambientale e perseguire azioni di economia circolare, valutare nuovi modelli di mercato e rendere i propri prodotti e/o servizi maggiormente competitivi e sostenibili.

 

PROGRAMMA


26 novembre 2024
ore 10.00-11.00, in Videoconferenza
Il workshop fornirà una panoramica degli strumenti disponibili per calcolare e ridurre l'impronta di carbonio dei prodotti e delle organizzazioni, con l'obiettivo di raggiungere il net-zero.

DOCENTE:
Prof. Francesco Balducci – Università di Camerino

DESTINATARI:
imprenditori, collaboratori aziendali e professionisti

ISCRIZIONI:
Per aderire compilare il modulo disponibile al seguente link

L’avvio del corso sarà confermato via mail a raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsti.

 

Clicca quì per iscriverti

 

PER INFORMAZIONI

Paola Bara
Tel: 0733 279641 – 331 1921246
e-mail: bara@confindustriamacerata.it

Matteo Di Marino
Tel: 0733 279648
e-mail: ambiente@confindustriamacerata.it


Il Direttore
Gianni Niccolò

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