Ambiente, energia, trasporti

Ambiente, energia, trasporti (154)


Ambiente

La sostenibilità ambientale è oggi considerata una leva strategica per sviluppare la crescita delle imprese e fonte di innovazione di prodotto, di processo e organizzativa.

La tutela ambientale e l’economia circolare sono i temi su cui maggiormente collaboriamo con le imprese, offrendo loro aggiornamento ed interpretazione normativa, percorsi formativi mirati e progetti di sviluppo sostenibile.

Indichiamo come procedere nella gestione degli impatti ambientali dell’impresa tra cui rifiuti, acque, emissioni in atmosfera Affianchiamo le imprese nel rilascio delle autorizzazioni e certificazioni ambientali e di prodotto.

Ci occupiamo di politiche ambientali in rappresentanza delle imprese industriali presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.


Energia
Naida Costantini - Referente del servizio "Energia"

Energia Elettrica e gas naturale sono risorse importanti e strategiche per ogni azienda.

Le norme che ne regolamentano la compravendita e la produzione sono complesse e comportano una continua attività di approfondimento, monitoraggio e valutazione.

Con un aggiornamento costante, con una puntuale attività di analisi e comparazione assistiamo le imprese associate nella scelta di percorsi di efficientamento energetico, di ottimizzazione dei costi e nelle agevolazioni legate alla fiscalità energetica.

Curiamo la redazione delle dichiarazioni annuali di consumo dell’energia elettrica e tutti gli adempimenti obbligatori per le aziende produttrici di energia elettrica o con regimi fiscali agevolati.

Attraverso il Consorzio Confindustria Energia Adriatica  (creato dalle Associazioni Industriali delle Marche) forniamo alle imprese associate, energia elettrica a condizioni economiche e di servizio vantaggiose,  modellabili sulle esigenze della singola realtà produttiva.


Trasporti

Collaboriamo con le imprese di trasporto ed i committenti che hanno necessità di essere aggiornate sul mondo dei trasporti.

Offriamo aggiornamento normativo e consulenze personalizzate sulla circolazione delle merci e delle persone. Assistiamo le imprese in tema di codice della strada, limiti alla circolazione, trasporto di merci in conto proprio e conto terzi e tempi di guida e riposo.

Rappresentiamo le imprese presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.

Le Eccellenze dell’Economia Circolare – Case History” è il nuovo progetto proposto da Confindustria Macerata, nell’ambito dell’economia circolare e sostenibilità ambientale.

Il progetto è in continuità con le altre attività e servizi proposti da Confindustria Macerata in ottica di Economia Circolare e ha l’obiettivo di far emergere e valorizzare le imprese del territorio che maggiormente hanno saputo cogliere le opportunità di business offerte dal modello economico circolare per le diverse fasi del ciclo produttivo (ad es. progettazione, approvvigionamento, produzione, distribuzione, utilizzo, smaltimento).

Attraverso il progetto “Le Eccellenze dell’Economia Circolare – Case History”, Confindustria Macerata ha l’intenzione di:

  • Promuovere le aziende che mettono in atto best practice e policies in tema di economia circolare e sostenibilità
  • Mettere in risalto i vantaggi derivati d’applicazione di un modello circolare all’interno dell’azienda
  • Supportare il tessuto industriale “circolare” del territorio della provincia di Macerata
  • Stimolare potenziali progetti di simbiosi industriali finalizzati ad un uso efficiente delle risorse
  • Mappare le best practice aziendali e le politiche inserite nel territorio della provincia di Macerata

Per la promozione dei Case History sarà dedicata un’area nel sito internet di Confindustria Macerata all’indirizzo www.confindustriamacerata.it.

Destinatari di progetto: aziende aventi almeno una sede operativa nel territorio della provincia di Macerata che hanno attuato azioni volte alla diminuzione dei rifiuti e sprechi, ad un uso efficiente delle risorse e dei materiali di scarto e alla progettazione e sviluppo di nuovi prodotti o modelli di business di transizione verso una logica di circolarità.

Lo strumento per la raccolta dati predisposto da Confindustria Macerata è il questionario online, che oltre a prevedere la possibilità di allegare materiali descrittivi o brochure relativi alla best practice aziendale attuata, è composto da due sezioni:

  1. Anagrafica aziendale, tipologia azienda e referente aziendale
  2. Descrizione delle best practice e politiche di economia circolare realizzate

Le aziende interessate possono compilare il questionario online al seguente link:

 

Questionario progetto "Le Eccellenze dell'Economia Circolare - Case History"

 

PER INFORMAZIONI

Paola Bara, 
Responsabile del progetto

tel.: 0733 279641 - 331 1921246
E-mail: bara@confindustriamacerata.it 

Matteo Di Marino
tel.: 0733 279648
E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it
 


Il Direttore
Gianni Niccolò

I crediti d’imposta per l’acquisto di energia e gas sono stati prorogati anche per il secondo trimestre 2023 con percentuali di agevolazione ridotte.[1]

 

ENERGIA ELETTRICA

1) Credito d'imposta a favore delle imprese ENERGIVORE - Secondo trimestre 2023

         Alle imprese a forte consumo di  energia  elettrica[2] (cd energivore) è riconosciuto un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta pari al 20% delle  spese sostenute per la componente energetica acquistata ed  effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2023 se i  costi per kWh della componente  energia  elettrica,  calcolati  sulla  base della media del primo trimestre 2023 ed  al  netto  delle  imposte  e degli eventuali sussidi, hanno subito un incremento superiore al 30% cento  rispetto al costo medio per kWh relativo al  primo trimestre 2019, anche tenuto conto  di  eventuali  contratti  di  fornitura  di durata  stipulati  dall'impresa.

Il credito di imposta è riconosciuto anche in relazione alla spesa per l'energia elettrica prodotta  dalle  imprese e dalle stesse autoconsumata  nel secondo trimestre 2023. In tal caso l'incremento del costo per kWh di energia  elettrica prodotta e autoconsumata è calcolato con riferimento  alla variazione  del  prezzo  unitario  dei  combustibili  acquistati   ed utilizzati dall'impresa per  la  produzione  della  medesima  energia elettrica e il credito di imposta  è  determinato  con  riguardo  al prezzo convenzionale dell'energia elettrica, pari alla media, relativa al secondo trimestre 2023, del prezzo  unico  nazionale  dell'energia elettrica.

2) Credito d’imposta per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW DIVERSE DALLE ENERGIVORE  – Secondo trimestre 2023

Il credito è pari al 10% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2023, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto, qualora il prezzo della stessa calcolato sulla base della media riferita al primo trimestre 2023, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.

Le imprese non energivore che nel primo e secondo trimestre 2023 si riforniscono dallo stesso venditore di energia elettrica del primo trimestre 2019 possono richiedere allo stesso venditore il calcolo del credito d’imposta. In tal caso il venditore è tenuto ad inviare al cliente un’apposita comunicazione con il calcolo entro 60 giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il credito.

 

GAS NATURALE

1) Credito d'imposta, a favore delle imprese GASIVORE – Secondo trimestre 2023

Alle imprese a forte consumo di gas naturale[3] è  riconosciuto  un   contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, pari  al  20% della  spesa  sostenuta  per  l'acquisto  del  gas, consumato nel  secondo  trimestre  solare  dell'anno  2023,  per  usi energetici diversi dagli usi termoelettrici. Il contributo spetta se il prezzo medio di   riferimento    del    Mercato Infragiornaliero  (MI-GAS) pubblicati dal Gestore dei mercati energetici (GME), riferito al primo trimestre 2023,   abbia subito un  incremento  superiore  al  30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo  trimestre dell'anno 2019. 

2) Credito d’imposta per le imprese DIVERSE DALLE GASIVORE – Secondo trimestre 2023

Il credito è pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2023, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici, qualora il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2023, dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero  (MI-GAS) pubblicati dal Gestore dei mercati energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.

Le imprese non gasivore che nel primo e secondo trimestre 2023 si riforniscono dallo stesso venditore di gas naturale del primo trimestre 2019 possono richiedere allo stesso venditore il calcolo del credito d’imposta per il secondo trimestre 2023. In tal caso il venditore è tenuto ad inviare al cliente un’apposita comunicazione con il calcolo entro 60 giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il credito.

REGOLE COMUNI:

  • I crediti d'imposta relativi al secondo trimestre 2023 sono utilizzabili in compensazione in F24 entro la data del 31 dicembre 2023.
  • I codici tributo per la compensazione dei crediti d’imposta relativi al 2° trimestre 2023 non sono ancora stati istituiti.
  • Non si applicano i limiti di cui all'articolo 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e di cui all'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388.
  • I crediti d'imposta non concorrono alla formazione del reddito d'impresa ne' della base imponibile Irap e non rilevano ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del Tuir.
  • I crediti d'imposta sono cumulabili con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base Irap, non porti al superamento del costo sostenuto.
  • I crediti d’imposta sono cedibili, solo per intero, ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza possibilità di ulteriori cessioni, fatta salva la possibilità di sole due ulteriori cessioni se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario, ovvero imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia.

In allegato TABELLA RIEPILOGATIVA con i codici tributo per la compensazione dei crediti d’imposta e relativa scadenza.

RIFERIMENTI NORMATIVI:

  • Art. 2 DL 34 DEL 30/03/2023
  • Art 1 DL 176 DEL 18/11/2022
  • Art 1 DL 176 DEL 18/11/2022
  • 1 DL 144 DEL 23/09/2022
  • Art 3 DL 21 DEL 21/03/2022
  • ART 4 DL 17 DEL 01/03/2022
  • 4 DL 21 DEL 21/03/2022
  • ART 5 DL 17 DEL 01/03/2022
  • ART 6 DL 115 DEL 09/08/2022
  • 15 DL 4 DEL 27/01/2022
  • 15.1 DL 4 DEL 27/01/2022
  • CIRCOLARE ADE 13 DEL 13/05/2022
  • CIRCOLARE ADE 20 DEL 16/06/2022
  • CIRCOLARE ADE 36 DEL 29/11/2022
  • CIRCOLARE ADE 25 DEL 11/07/2022
  • RISOLUZIONE 13 DEL 21/03/2022
  • RISOLUZIONE 28 DEL 13/06/2022
  • RISOLUZIONE 18 DEL 14/04/2022
  • RISOLUZIONE 38 DEL 12/07/2022
  • RISOLUZIONE 48 DEL 14/09/2022
  • RISOLUZIONE 49 DEL 16/09/2022
  • RISOLUZIONE 54 DEL 30/09/2022
  • RISOLUZIONE 59 DEL 11/10/2022
  • RISOLUZIONE 72 DEL 12/12/2022
  • RISOLUZIONE 8 DEL 14/02/2023

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

[1] Art. 2 del Decreto legge 34 del 30/03/2023

[2] Le imprese a forte consumo di energia elettrica sono iscritte per il 2023 nell’elenco pubblicato dalla Csea (Login (csea.it))

[3] Le imprese a forte consumo di gas sono iscritte per il 2023 nell’elenco pubblicato dalla Csea (Login (csea.it))

Trasmettiamo un’offerta di formazione gratuita, promossa da Enel e organizzata dall’Associazione Sustainability Makers, sul grande tema della sostenibilità.


Il percorso è dedicato a quanti nelle aziende con meno di 250 addetti presidiano i temi della sostenibilità ed è soggetto a una selezione previa candidatura. A tal fine, entro il 16/04/2023, gli interessati devono inviare un proprio cv sintetico, unitamente al questionario allegato a segreteria@sustainability-makers.it

 

L’esito della selezione dei candidati verrà comunicato entro il 28 aprile 2023 ai singoli richiedenti.

 

Per informazioni: Dott.ssa Paola Bara – 0733279641 – bara@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Tutti coloro che derivano ed utilizzano acque pubbliche superficiali o sotterranee sono tenuti a presentare la denuncia annuale delle quantità prelevate durante lo scorso anno entro il 31 marzo 2023 al Settore Genio Civile della Regione Marche.

 Ricordiamo che l’ obbligo si è reso necessario ai fini della predisposizione del bilancio idrico, dell’efficace attuazione di misure di risparmio e di razionalizzazione delle risorse idriche, del rispetto del Deflusso Minimo Vitale (DMV), ossia della salvaguardia delle caratteristiche fisiche del corpo idrico e delle caratteristiche  chimico-fisiche delle acque, come previsto dall’articolo 95, comma 3, del d.lgs. 152/06.

L’art. 67 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano di Tutela delle Acque (PTA) della Regione Marche (Allegate alla Deliberazione 26 gennaio 2010 n. 45), stabilisce pertanto che  sono tenuti a presentare alla Provincia territorialmente competente la denuncia annuale dei prelievi di acque pubbliche superficiali o sotterranee, tutti coloro che derivano ed utilizzano acque pubbliche ed in particolare:

  • i titolari di Concessione di derivazione di acque pubbliche
  • i titolari di licenze di attingi mento di acque pubbliche da corpi idrici superficiali (art. 17 LR 5/2006)

Modalità di trasmissione

Per le aziende che hanno ricevuto il Decreto di riconoscimento del pozzo, che equivale ad una concessione di attingimento d’ufficio della durata di 5 anni, o che collegandosi a Siar Regione Marche  troveranno la loro derivazione inserita  in stato “Approvato”, dovranno comunicare i prelievi attraverso la piattaforma regionale SIAR-Marche, disponibile al seguente indirizzo internet: https://siar.regione.marche.it/web/HomePage.aspx

Se non ancora presenti nel SIAR, la comunicazione deve essere trasmessa al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: regione.marche.geniocivile.mc@emarche.it utilizzando il modulo predisposto dalla Regione Marche.

Se nella concessione o nella licenza è prescritta dall’Autorità concedente l’installazione di un dispositivo di misura, è obbligatorio  trasmettere i risultati delle misure dei quantitativi idrici derivati altrimenti è possibile comunicare la stima dei volumi mensili ed annui derivati l’anno precedente.

Sanzioni

La mancata comunicazione della quantità di acqua prelevata è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 6.000 Euro. Nei casi di particolare tenuità la sanzione è ridotta ad un quinto e , costituendo inadempimento alle condizioni essenziali della concessione o della licenza, comporta anche la diffida ad ottemperare entro il tempo stabilito dall’Autorità concedente, nonché, in caso di inadempimento alla diffida, la decadenza della concessione o della licenza.

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

Prorogati i termini per adeguare le autorizzazioni degli impianti di recupero inerti ai criteri End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione e dell’obbligo di notifica preventiva dell’esportazioni dei rottami ferrosi 

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio 2023 della legge di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, c.d. DL “Milleproroghe” sono state stabilite le seguenti proroghe per:

 

End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione.

Facciamo seguito alla nostra circolare del 26 ottobre 2022 per segnalare che è stata introdotta una doppia proroga che rinvia:

  • al 4 novembre 2023 la conclusione della fase di monitoraggio sulle prescrizioni contenute nel decreto 152/2022 (invece che al 4 maggio 2023);
  • al 4 maggio 2024 il termine per l’adeguamento delle autorizzazioni e conseguentemente, nelle more di tale adeguamento, la possibilità di continuare a recuperare i rifiuti da costruzione e demolizione secondo le indicazioni contenute nelle autorizzazioni in essere (invece che al 4 maggio 2023).

 

Nello specifico, infatti, l’art. 11 del d.l. 198/2022, al comma 8 – undicies, stabilisce che il termine di cui all'articolo 7 del D. M. 152/2022, ossia quello relativo alla fase di monitoraggio per la revisione del provvedimento stesso, è prorogato di  sei mesi e quindi slitta al 4 novembre 2023.

 Conseguentemente – prosegue la norma - il termine di cui all'articolo  8,  comma  1, del medesimo decreto n. 152, è  prorogato  di ulteriori sei mesi  a  decorrere  dalla  conclusione  della  fase  di monitoraggio  di  cui  all'articolo  7,   comma   1, secondo la scadenza  stabilita  ai  sensi  del  presente comma e quindi sarà possibile procedere con l’adeguamento delle autorizzazioni fino al 4 maggio 2024. Del pari, entro questo stesso termine sarà possibile continuare a recuperare i rifiuti inerti secondo le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni esistenti (e non ancora aggiornate).

 

Rottami ferrosi

Facciamo seguito alla nostra circolare dell’8 aprile 2022 in tema di esportazioni di materie prime critiche per comunicare che è prorogato fino al 31 dicembre 2023, l’obbligo di notifica per l’esportazione di rottami ferrosi, scaduto a fine 2022, dopo essere stato prorogato dai “Decreti Aiuti”.

 Lo prevede il nuovo comma 6-quater dell’art. 12 del DL 198/2022, convertito dalla Legge 14/2023, che restringe anche il campo di applicazione, prevedendo l’obbligo di notifica per quantità di rottami ferrosi superiore a 250 tonnellate, ovvero qualora la somma della quantità di rottami oggetto delle operazioni effettuate nell’arco di ciascun mese solare sia superiore a 500 tonnellate.

 Si precisa infine che l’omessa notifica di esportazioni di rottami, effettuate sino al 31 dicembre 2022, per quantitativi inferiori alle soglie citate, non dà luogo all’applicazione di sanzioni.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

Come anticipato nella nostra news del 17/02/2023, le aziende che alla data del 16/03/2023 non abbiano fruito completamente dei crediti d'imposta ENERGIA E GAS maturati sulla spesa del III e IV trimestre 2022, sono tenute a trasmettere una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, pena la perdita di ogni diritto di accesso all’agevolazione.

Con l’obiettivo di fornire indicazioni circa la compilazione della Dichiarazione, vi inoltriamo l'invito a partecipare al webinar, organizzato dal Consorzio Confindustria Energia Adriatica, che si terrà su piattaforma zoom lunedì 6 marzo alle ore 15:00. 

Di seguito il link di registrazione all’evento: https://forms.gle/DFg4jPfA9ZkztMbT6 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini - 0733279654 - costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

 

 

 

Dal 15 giugno 2023 le imprese potranno dimostrare la propria iscrizione all’Albo Gestori Ambientali non solo attraverso l'esibizione agli enti di controllo del documento cartaceo, ma anche, con un QR code generato dal sito web dell'Albo nazionale gestori ambientali accedendo alla propria area riservata

 Lo ha stabilito il Comitato Nazionale dell'Albo gestori ambientali con la delibera n. 1 del 13 febbraio 2023

 Il QRcode contiene:

  • i dati identificativi dell'impresa iscritta,
  • il numero di iscrizione,
  • le categorie di iscrizione con i veicoli iscritti
  • il dettaglio dei codici CER autorizzati.

 

Gli enti di controllo potranno quindi verificare l'iscrizione utilizzando un'apposita applicazione per dispositivi mobili, che inquadrerà il QR code esibito dall'impresa in formato digitale o cartaceo. Sul canale YouTube dell’Albo è disponibile il Video Tutorial relativo alla Delibera in oggetto.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

 

I rifiuti derivanti dell'attività di manutenzione del verde, se prodotti dal soggetto che ha l'appalto o la concessione della manutenzione stessa, possono essere trasportati con l’iscrizione alla categoria 2-bis "Raccolta e trasporto di rifiuti propri”.

I chiarimenti sono contenuti nella circolare n. 1/2023, del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori ambientali.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 11/2023/GAS la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di gas naturale.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 5 dicembre 2022.

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 10/2023/ELT la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di energia elettrica.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

 Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

 Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 3 novembre 2022.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Pagina 9 di 11