Ambiente, energia, trasporti

Ambiente, energia, trasporti (178)


Ambiente

La sostenibilità ambientale è oggi considerata una leva strategica per sviluppare la crescita delle imprese e fonte di innovazione di prodotto, di processo e organizzativa.

La tutela ambientale e l’economia circolare sono i temi su cui maggiormente collaboriamo con le imprese, offrendo loro aggiornamento ed interpretazione normativa, percorsi formativi mirati e progetti di sviluppo sostenibile.

Indichiamo come procedere nella gestione degli impatti ambientali dell’impresa tra cui rifiuti, acque, emissioni in atmosfera Affianchiamo le imprese nel rilascio delle autorizzazioni e certificazioni ambientali e di prodotto.

Ci occupiamo di politiche ambientali in rappresentanza delle imprese industriali presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.


Energia
Naida Costantini - Referente del servizio "Energia"

Energia Elettrica e gas naturale sono risorse importanti e strategiche per ogni azienda.

Le norme che ne regolamentano la compravendita e la produzione sono complesse e comportano una continua attività di approfondimento, monitoraggio e valutazione.

Con un aggiornamento costante, con una puntuale attività di analisi e comparazione assistiamo le imprese associate nella scelta di percorsi di efficientamento energetico, di ottimizzazione dei costi e nelle agevolazioni legate alla fiscalità energetica.

Curiamo la redazione delle dichiarazioni annuali di consumo dell’energia elettrica e tutti gli adempimenti obbligatori per le aziende produttrici di energia elettrica o con regimi fiscali agevolati.

Attraverso il Consorzio Confindustria Energia Adriatica  (creato dalle Associazioni Industriali delle Marche) forniamo alle imprese associate, energia elettrica a condizioni economiche e di servizio vantaggiose,  modellabili sulle esigenze della singola realtà produttiva.


Trasporti

Collaboriamo con le imprese di trasporto ed i committenti che hanno necessità di essere aggiornate sul mondo dei trasporti.

Offriamo aggiornamento normativo e consulenze personalizzate sulla circolazione delle merci e delle persone. Assistiamo le imprese in tema di codice della strada, limiti alla circolazione, trasporto di merci in conto proprio e conto terzi e tempi di guida e riposo.

Rappresentiamo le imprese presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.

Prorogati i termini per adeguare le autorizzazioni degli impianti di recupero inerti ai criteri End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione e dell’obbligo di notifica preventiva dell’esportazioni dei rottami ferrosi 

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio 2023 della legge di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, c.d. DL “Milleproroghe” sono state stabilite le seguenti proroghe per:

 

End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione.

Facciamo seguito alla nostra circolare del 26 ottobre 2022 per segnalare che è stata introdotta una doppia proroga che rinvia:

  • al 4 novembre 2023 la conclusione della fase di monitoraggio sulle prescrizioni contenute nel decreto 152/2022 (invece che al 4 maggio 2023);
  • al 4 maggio 2024 il termine per l’adeguamento delle autorizzazioni e conseguentemente, nelle more di tale adeguamento, la possibilità di continuare a recuperare i rifiuti da costruzione e demolizione secondo le indicazioni contenute nelle autorizzazioni in essere (invece che al 4 maggio 2023).

 

Nello specifico, infatti, l’art. 11 del d.l. 198/2022, al comma 8 – undicies, stabilisce che il termine di cui all'articolo 7 del D. M. 152/2022, ossia quello relativo alla fase di monitoraggio per la revisione del provvedimento stesso, è prorogato di  sei mesi e quindi slitta al 4 novembre 2023.

 Conseguentemente – prosegue la norma - il termine di cui all'articolo  8,  comma  1, del medesimo decreto n. 152, è  prorogato  di ulteriori sei mesi  a  decorrere  dalla  conclusione  della  fase  di monitoraggio  di  cui  all'articolo  7,   comma   1, secondo la scadenza  stabilita  ai  sensi  del  presente comma e quindi sarà possibile procedere con l’adeguamento delle autorizzazioni fino al 4 maggio 2024. Del pari, entro questo stesso termine sarà possibile continuare a recuperare i rifiuti inerti secondo le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni esistenti (e non ancora aggiornate).

 

Rottami ferrosi

Facciamo seguito alla nostra circolare dell’8 aprile 2022 in tema di esportazioni di materie prime critiche per comunicare che è prorogato fino al 31 dicembre 2023, l’obbligo di notifica per l’esportazione di rottami ferrosi, scaduto a fine 2022, dopo essere stato prorogato dai “Decreti Aiuti”.

 Lo prevede il nuovo comma 6-quater dell’art. 12 del DL 198/2022, convertito dalla Legge 14/2023, che restringe anche il campo di applicazione, prevedendo l’obbligo di notifica per quantità di rottami ferrosi superiore a 250 tonnellate, ovvero qualora la somma della quantità di rottami oggetto delle operazioni effettuate nell’arco di ciascun mese solare sia superiore a 500 tonnellate.

 Si precisa infine che l’omessa notifica di esportazioni di rottami, effettuate sino al 31 dicembre 2022, per quantitativi inferiori alle soglie citate, non dà luogo all’applicazione di sanzioni.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

Come anticipato nella nostra news del 17/02/2023, le aziende che alla data del 16/03/2023 non abbiano fruito completamente dei crediti d'imposta ENERGIA E GAS maturati sulla spesa del III e IV trimestre 2022, sono tenute a trasmettere una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, pena la perdita di ogni diritto di accesso all’agevolazione.

Con l’obiettivo di fornire indicazioni circa la compilazione della Dichiarazione, vi inoltriamo l'invito a partecipare al webinar, organizzato dal Consorzio Confindustria Energia Adriatica, che si terrà su piattaforma zoom lunedì 6 marzo alle ore 15:00. 

Di seguito il link di registrazione all’evento: https://forms.gle/DFg4jPfA9ZkztMbT6 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini - 0733279654 - costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

 

 

 

Dal 15 giugno 2023 le imprese potranno dimostrare la propria iscrizione all’Albo Gestori Ambientali non solo attraverso l'esibizione agli enti di controllo del documento cartaceo, ma anche, con un QR code generato dal sito web dell'Albo nazionale gestori ambientali accedendo alla propria area riservata

 Lo ha stabilito il Comitato Nazionale dell'Albo gestori ambientali con la delibera n. 1 del 13 febbraio 2023

 Il QRcode contiene:

  • i dati identificativi dell'impresa iscritta,
  • il numero di iscrizione,
  • le categorie di iscrizione con i veicoli iscritti
  • il dettaglio dei codici CER autorizzati.

 

Gli enti di controllo potranno quindi verificare l'iscrizione utilizzando un'apposita applicazione per dispositivi mobili, che inquadrerà il QR code esibito dall'impresa in formato digitale o cartaceo. Sul canale YouTube dell’Albo è disponibile il Video Tutorial relativo alla Delibera in oggetto.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

 

I rifiuti derivanti dell'attività di manutenzione del verde, se prodotti dal soggetto che ha l'appalto o la concessione della manutenzione stessa, possono essere trasportati con l’iscrizione alla categoria 2-bis "Raccolta e trasporto di rifiuti propri”.

I chiarimenti sono contenuti nella circolare n. 1/2023, del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori ambientali.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 11/2023/GAS la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di gas naturale.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 5 dicembre 2022.

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 10/2023/ELT la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di energia elettrica.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

 Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

 Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 3 novembre 2022.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Il Consorziato che durante l’anno 2022 ha acquistato imballaggi o materiali di imballaggio assoggettati al Contributo Ambientale e li ha successivamente esportati (pieni e/o vuoti), può chiedere il rimborso del Contributo Ambientale versato in quanto gli imballaggi che vengono esportati (i cui rifiuti vengono gestiti all’estero) escono dalle competenze CONAI.

 Per ottenere il rimborso è necessario inoltrare a CONAI la richiesta entro il 28 febbraio 2023.

  •  Dichiarazione per attività di export (Modulo 6.5/CONAI) – Procedura semplificata (ex-ante)

Il Consorziato, oltre a comunicare a CONAI il plafond di esenzione per l’anno in corso, determina il saldo a debito o a credito verso CONAI, per ciascun materiale/fascia contributiva, dato dalla differenza tra le esportazioni e gli acquisti esenti, effettuati nell’anno precedente.

 

  • Dichiarazione per attività di export (Modulo 6.5 - Fornitori) – Procedura semplificata (ex-ante)

L’Esportatore/Utilizzatore deve dichiarare ai propri fornitori i Plafond di esenzione per singolo materiale/fascia contributiva nel corso dell’anno precedente.

 

  • Richiesta di rimborso del Contributo Ambientale per attività di export (Modulo 6.6) – Procedura ordinaria ex-post.

L’azienda che durante l’anno ha acquistato imballaggi o materiali di imballaggio assoggettati al Contributo Ambientali e li ha successivamente esportati (pieni e/o vuoti) o ceduti in esenzione a clienti esportatori, può richiedere un rimborso pari al credito maturato.

 

  • Procedura di rimborso del Contributo ambientale per le aziende che esportano imballaggi pieni, già dichiarati al CONAI con le procedure semplificate per import (Mod. 6.6 Bis) per un importo annuo fino a 10.000 euro sulle esportazioni di imballaggi pieni effettuate dall’01/01/2022.

Soglia minima per le richieste di rimborso/esenzione dal Contributo Ambientale per attività di esportazione.

Per le richieste di rimborso che perverranno nel 2023 a consuntivo dell’anno 2022 la soglia minima è di 200,00 euro per ciascun materiale. Ciò significa che:

  • per i crediti da rimborsare (Mod. 6.6 - procedura ex post) non saranno erogati rimborsi fino a 200,00 euro per materiale;
  • per i crediti o i debiti risultanti dalla procedura semplificata (6.5 ex ante) non saranno erogati rimborsi né fatturati saldi a debito del consorziato fino a 200,00 euro per materiale.

Le richieste di rimborso presentate con un ritardo contenuto entro i trenta giorni dalla scadenza del termine (30 marzo 2023) non saranno respinte, ma verrà riconosciuto un rimborso pari al 75% dell’importo spettante.

 Ricordiamo che:

  • le fatture di acquisto di imballaggi vuoti dal 1° gennaio 2019 dovranno sempre riportare l’applicazione esplicita del Contributo ambientale Conai o, comunque, l’apposizione della dicitura “corrispettivo comprensivo del Contributo ambientale Conai già assolto”. La storica dicitura "Contributo Ambientale CONAI assolto" si potrà riferire, dunque, esclusivamente agli imballaggi pieni e non agli imballaggi vuoti;
  • è obbligatoria la modalità di invio on line delle dichiarazioni. Il servizio è fruibile direttamente all’indirizzo conai.org.

Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò 

 

INFO:

 Dott.ssa Paola Bara

 Tel. 0733.279641/ 331.1921246

 E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino      

Tel. 0733.279648  

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

 

Istituiti i codici tributi per la compensazione di crediti d’imposta energia relativi al 1° trimestre 2023

 

Con risoluzione 8/e del 14 febbraio 2023 sono stati istituiti i seguenti codici tributo:

  • “7010” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese energivore (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 2, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7011” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese non energivore (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 3, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7012” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 4, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7013” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 5, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7014” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola, della pesca e agromeccanica (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 45 e c. 46, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.

In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA”.

I crediti d’imposta sopra elencati devono essere utilizzati in compensazione entro la data del 31 dicembre 2023.

In allegato TABELLA RIEPILOGATIVA con i codici tributo per la compensazione dei crediti d’imposta e relativa scadenza.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

Invio entro il 16 marzo 2023 solo se i crediti maturati non sono stati già stati interamente utilizzati in F24.
 

Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 2023/44905, è stato approvato il modello della comunicazione dei crediti d’imposta maturati nel secondo semestre 2022[1] per l’acquisto di prodotti energetici che non siano stati interamente compensati con F24.

La comunicazione riguarda i crediti di imposta maturati nel terzo e quarto trimestre del 2022 a fronte dell’acquisto di fonti energetiche da parte di imprese energivore, non energivore, gasivore e non gasivore. Con lo stesso modello dovranno essere indicati anche i crediti per l’acquisto di carburante delle imprese agricole e della pesca relativi al quarto trimestre 2022.

Il Modello è inviato dal beneficiario dei crediti d’imposta, direttamente oppure avvalendosi di un intermediario incaricato, utilizzando esclusivamente i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, oppure il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet della medesima Agenzia.

A seguito dell’invio del Modello è rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni; la ricevuta viene messa a disposizione del soggetto che ha trasmesso il Modello, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

Per ciascun credito d’imposta, il beneficiario può inviare una sola comunicazione valida, per l’intero importo del credito maturato nel periodo di riferimento, al lordo dell’eventuale ammontare già utilizzato in compensazione in f24 fino alla data della comunicazione stessa.

Il provvedimento chiarisce inoltre che:

  • la comunicazione non deve essere inviata nel caso in cui il beneficiario abbia già interamente utilizzato il credito maturato in compensazione tramite modello F24.
  • la comunicazione non può essere inviata nel caso in cui il beneficiario abbia già comunicato all’Agenzia delle entrate la cessione del credito, pena lo scarto della comunicazione stessa, a meno che la comunicazione della cessione non sia stata annullata, oppure il cessionario non abbia rifiutato il credito.

La comunicazione di cui al presente provvedimento deve essere inviata entro il 16 marzo 2023 a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del credito residuo.

A decorrere dal 17 marzo 2023:

  • il mancato invio di una valida comunicazione entro il 16/03/2023 determina l’impossibilità di utilizzare il credito residuo in compensazione
  • nel caso in cui l’ammontare del credito utilizzato in compensazione risulti superiore all’importo comunicato, anche tenendo conto di precedenti fruizioni del credito stesso, il relativo modello F24 è scartato.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733279654 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

[1] L’obbligo di comunicazione è stato introdotto dal Dl 176/2022 e dal Dl 144/2022

Confindustria e Federchimica organizzano il “5° Workshop ADR - La sicurezza del trasporto di merci pericolose: novità normative ed approcci operativi”.

 Il workshop si terrà il prossimo 8 febbraio (inizio ore 9.30) presso l’Auditorium di Federchimica a Milano (Via Giovanni da Procida, 11)

Saranno trattate tematiche relative al trasporto stradale di merci pericolose con un focus sui nuovi “vincoli” previsti dalla normativa (nuovo Regolamento ADR/RID/ADN) e sarà approfondita anche la questione riguardante il nuovo obbligo (in vigore dal 1° gennaio 2023) di nominare un Consulente Sicurezza Trasporti da parte delle imprese che spediscono, per conto proprio o conto terzi, merci pericolose sulla base di un contratto (speditori che figurano come tali )sul documento di trasporto.

Nella prima sessione del workshop, i componenti della Task Force ADR del Comitato Logistica presenteranno la nuova Monografia ADR con le novità più significative dell’ADR 2023.

Successivamente un rappresentante del Ministero Infrastrutture e Trasporti approfondirà i contenuti delle nuove disposizioni sulle esenzioni dalla nomina del Consulente e verrà presentato un nuovo servizio del Centro Reach per la formazione periodica e-learning degli operatori, ai sensi del capitolo 1.3 ADR.

Nella seconda sessione, si affronteranno alcuni argomenti di carattere più operativo quali: l’attività del Servizio Emergenze Trasporti a supporto delle Autorità e delle imprese in caso di incidente nel trasporto chimico e un approfondimento su un aspetto rilevante la sicurezza nel trasporto come il fissaggio del carico nei veicoli e container.

Infine, un rappresentante della Polizia Stradale, l’autorità preposta ai controlli sul territorio, presenterà una analisi dei controlli e delle sanzioni sulle strade italiane nel trasporto di merci pericolose.

L’evento si svolgerà in presenza con possibilità di collegamento da remoto.

Per il collegamento da remoto sarà fornito, con comunicazione a parte della Segreteria, il link per il collegamento in videoconferenza

Gli interessati possono registrarsi al seguente link indicando la modalità di partecipazione:

 5° Workshop ADR 

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara      

Tel. 0733.279641 / 331.1921246  

E-mail: bara@confindustriamacerata.it      

 

 

 

 

 

 

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