Ambiente, energia, trasporti

Ambiente, energia, trasporti (194)


Ambiente

La sostenibilità ambientale è oggi considerata una leva strategica per sviluppare la crescita delle imprese e fonte di innovazione di prodotto, di processo e organizzativa.

La tutela ambientale e l’economia circolare sono i temi su cui maggiormente collaboriamo con le imprese, offrendo loro aggiornamento ed interpretazione normativa, percorsi formativi mirati e progetti di sviluppo sostenibile.

Indichiamo come procedere nella gestione degli impatti ambientali dell’impresa tra cui rifiuti, acque, emissioni in atmosfera Affianchiamo le imprese nel rilascio delle autorizzazioni e certificazioni ambientali e di prodotto.

Ci occupiamo di politiche ambientali in rappresentanza delle imprese industriali presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.


Energia
Naida Costantini - Referente del servizio "Energia"

Energia Elettrica e gas naturale sono risorse importanti e strategiche per ogni azienda.

Le norme che ne regolamentano la compravendita e la produzione sono complesse e comportano una continua attività di approfondimento, monitoraggio e valutazione.

Con un aggiornamento costante, con una puntuale attività di analisi e comparazione assistiamo le imprese associate nella scelta di percorsi di efficientamento energetico, di ottimizzazione dei costi e nelle agevolazioni legate alla fiscalità energetica.

Curiamo la redazione delle dichiarazioni annuali di consumo dell’energia elettrica e tutti gli adempimenti obbligatori per le aziende produttrici di energia elettrica o con regimi fiscali agevolati.

Attraverso il Consorzio Confindustria Energia Adriatica  (creato dalle Associazioni Industriali delle Marche) forniamo alle imprese associate, energia elettrica a condizioni economiche e di servizio vantaggiose,  modellabili sulle esigenze della singola realtà produttiva.


Trasporti

Collaboriamo con le imprese di trasporto ed i committenti che hanno necessità di essere aggiornate sul mondo dei trasporti.

Offriamo aggiornamento normativo e consulenze personalizzate sulla circolazione delle merci e delle persone. Assistiamo le imprese in tema di codice della strada, limiti alla circolazione, trasporto di merci in conto proprio e conto terzi e tempi di guida e riposo.

Rappresentiamo le imprese presso le Istituzioni e le assistiamo nelle controversie con gli Organi di Controllo.

Trasmettiamo un’offerta di formazione gratuita, promossa da Enel e organizzata dall’Associazione Sustainability Makers, sul grande tema della sostenibilità.


Il percorso è dedicato a quanti nelle aziende con meno di 250 addetti presidiano i temi della sostenibilità ed è soggetto a una selezione previa candidatura. A tal fine, entro il 16/04/2023, gli interessati devono inviare un proprio cv sintetico, unitamente al questionario allegato a segreteria@sustainability-makers.it

 

L’esito della selezione dei candidati verrà comunicato entro il 28 aprile 2023 ai singoli richiedenti.

 

Per informazioni: Dott.ssa Paola Bara – 0733279641 – bara@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Tutti coloro che derivano ed utilizzano acque pubbliche superficiali o sotterranee sono tenuti a presentare la denuncia annuale delle quantità prelevate durante lo scorso anno entro il 31 marzo 2023 al Settore Genio Civile della Regione Marche.

 Ricordiamo che l’ obbligo si è reso necessario ai fini della predisposizione del bilancio idrico, dell’efficace attuazione di misure di risparmio e di razionalizzazione delle risorse idriche, del rispetto del Deflusso Minimo Vitale (DMV), ossia della salvaguardia delle caratteristiche fisiche del corpo idrico e delle caratteristiche  chimico-fisiche delle acque, come previsto dall’articolo 95, comma 3, del d.lgs. 152/06.

L’art. 67 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano di Tutela delle Acque (PTA) della Regione Marche (Allegate alla Deliberazione 26 gennaio 2010 n. 45), stabilisce pertanto che  sono tenuti a presentare alla Provincia territorialmente competente la denuncia annuale dei prelievi di acque pubbliche superficiali o sotterranee, tutti coloro che derivano ed utilizzano acque pubbliche ed in particolare:

  • i titolari di Concessione di derivazione di acque pubbliche
  • i titolari di licenze di attingi mento di acque pubbliche da corpi idrici superficiali (art. 17 LR 5/2006)

Modalità di trasmissione

Per le aziende che hanno ricevuto il Decreto di riconoscimento del pozzo, che equivale ad una concessione di attingimento d’ufficio della durata di 5 anni, o che collegandosi a Siar Regione Marche  troveranno la loro derivazione inserita  in stato “Approvato”, dovranno comunicare i prelievi attraverso la piattaforma regionale SIAR-Marche, disponibile al seguente indirizzo internet: https://siar.regione.marche.it/web/HomePage.aspx

Se non ancora presenti nel SIAR, la comunicazione deve essere trasmessa al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: regione.marche.geniocivile.mc@emarche.it utilizzando il modulo predisposto dalla Regione Marche.

Se nella concessione o nella licenza è prescritta dall’Autorità concedente l’installazione di un dispositivo di misura, è obbligatorio  trasmettere i risultati delle misure dei quantitativi idrici derivati altrimenti è possibile comunicare la stima dei volumi mensili ed annui derivati l’anno precedente.

Sanzioni

La mancata comunicazione della quantità di acqua prelevata è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 6.000 Euro. Nei casi di particolare tenuità la sanzione è ridotta ad un quinto e , costituendo inadempimento alle condizioni essenziali della concessione o della licenza, comporta anche la diffida ad ottemperare entro il tempo stabilito dall’Autorità concedente, nonché, in caso di inadempimento alla diffida, la decadenza della concessione o della licenza.

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

Prorogati i termini per adeguare le autorizzazioni degli impianti di recupero inerti ai criteri End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione e dell’obbligo di notifica preventiva dell’esportazioni dei rottami ferrosi 

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio 2023 della legge di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, c.d. DL “Milleproroghe” sono state stabilite le seguenti proroghe per:

 

End of Waste dei rifiuti da costruzione e demolizione.

Facciamo seguito alla nostra circolare del 26 ottobre 2022 per segnalare che è stata introdotta una doppia proroga che rinvia:

  • al 4 novembre 2023 la conclusione della fase di monitoraggio sulle prescrizioni contenute nel decreto 152/2022 (invece che al 4 maggio 2023);
  • al 4 maggio 2024 il termine per l’adeguamento delle autorizzazioni e conseguentemente, nelle more di tale adeguamento, la possibilità di continuare a recuperare i rifiuti da costruzione e demolizione secondo le indicazioni contenute nelle autorizzazioni in essere (invece che al 4 maggio 2023).

 

Nello specifico, infatti, l’art. 11 del d.l. 198/2022, al comma 8 – undicies, stabilisce che il termine di cui all'articolo 7 del D. M. 152/2022, ossia quello relativo alla fase di monitoraggio per la revisione del provvedimento stesso, è prorogato di  sei mesi e quindi slitta al 4 novembre 2023.

 Conseguentemente – prosegue la norma - il termine di cui all'articolo  8,  comma  1, del medesimo decreto n. 152, è  prorogato  di ulteriori sei mesi  a  decorrere  dalla  conclusione  della  fase  di monitoraggio  di  cui  all'articolo  7,   comma   1, secondo la scadenza  stabilita  ai  sensi  del  presente comma e quindi sarà possibile procedere con l’adeguamento delle autorizzazioni fino al 4 maggio 2024. Del pari, entro questo stesso termine sarà possibile continuare a recuperare i rifiuti inerti secondo le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni esistenti (e non ancora aggiornate).

 

Rottami ferrosi

Facciamo seguito alla nostra circolare dell’8 aprile 2022 in tema di esportazioni di materie prime critiche per comunicare che è prorogato fino al 31 dicembre 2023, l’obbligo di notifica per l’esportazione di rottami ferrosi, scaduto a fine 2022, dopo essere stato prorogato dai “Decreti Aiuti”.

 Lo prevede il nuovo comma 6-quater dell’art. 12 del DL 198/2022, convertito dalla Legge 14/2023, che restringe anche il campo di applicazione, prevedendo l’obbligo di notifica per quantità di rottami ferrosi superiore a 250 tonnellate, ovvero qualora la somma della quantità di rottami oggetto delle operazioni effettuate nell’arco di ciascun mese solare sia superiore a 500 tonnellate.

 Si precisa infine che l’omessa notifica di esportazioni di rottami, effettuate sino al 31 dicembre 2022, per quantitativi inferiori alle soglie citate, non dà luogo all’applicazione di sanzioni.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Per informazioni:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

Come anticipato nella nostra news del 17/02/2023, le aziende che alla data del 16/03/2023 non abbiano fruito completamente dei crediti d'imposta ENERGIA E GAS maturati sulla spesa del III e IV trimestre 2022, sono tenute a trasmettere una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, pena la perdita di ogni diritto di accesso all’agevolazione.

Con l’obiettivo di fornire indicazioni circa la compilazione della Dichiarazione, vi inoltriamo l'invito a partecipare al webinar, organizzato dal Consorzio Confindustria Energia Adriatica, che si terrà su piattaforma zoom lunedì 6 marzo alle ore 15:00. 

Di seguito il link di registrazione all’evento: https://forms.gle/DFg4jPfA9ZkztMbT6 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini - 0733279654 - costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

 

 

 

Dal 15 giugno 2023 le imprese potranno dimostrare la propria iscrizione all’Albo Gestori Ambientali non solo attraverso l'esibizione agli enti di controllo del documento cartaceo, ma anche, con un QR code generato dal sito web dell'Albo nazionale gestori ambientali accedendo alla propria area riservata

 Lo ha stabilito il Comitato Nazionale dell'Albo gestori ambientali con la delibera n. 1 del 13 febbraio 2023

 Il QRcode contiene:

  • i dati identificativi dell'impresa iscritta,
  • il numero di iscrizione,
  • le categorie di iscrizione con i veicoli iscritti
  • il dettaglio dei codici CER autorizzati.

 

Gli enti di controllo potranno quindi verificare l'iscrizione utilizzando un'apposita applicazione per dispositivi mobili, che inquadrerà il QR code esibito dall'impresa in formato digitale o cartaceo. Sul canale YouTube dell’Albo è disponibile il Video Tutorial relativo alla Delibera in oggetto.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

 

I rifiuti derivanti dell'attività di manutenzione del verde, se prodotti dal soggetto che ha l'appalto o la concessione della manutenzione stessa, possono essere trasportati con l’iscrizione alla categoria 2-bis "Raccolta e trasporto di rifiuti propri”.

I chiarimenti sono contenuti nella circolare n. 1/2023, del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori ambientali.

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

 

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 11/2023/GAS la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di gas naturale.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 5 dicembre 2022.

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

Aperta dal 28 febbraio fino al 30 marzo 2023 la sessione suppletiva per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 10/2023/ELT la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) apre la sessione suppletiva per la presentazione delle dichiarazioni per l’ammissione all’agevolazione per l’annualità di competenza 2023, da parte delle imprese a forte consumo di energia elettrica.

Il Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2023 – sessione suppletiva sarà aperto dal 28 febbraio 2023 fino alle ore 23:59 del 30 marzo 2023.

Inoltre, si ricorda che alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
  • 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.

 Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.

 Le imprese riceveranno a mezzo PEC le istruzioni necessarie per l’acquisizione dell’Avviso di pagamento analogico.

Per le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni si rinvia alla nostra notizia del 3 novembre 2022.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

Il Consorziato che durante l’anno 2022 ha acquistato imballaggi o materiali di imballaggio assoggettati al Contributo Ambientale e li ha successivamente esportati (pieni e/o vuoti), può chiedere il rimborso del Contributo Ambientale versato in quanto gli imballaggi che vengono esportati (i cui rifiuti vengono gestiti all’estero) escono dalle competenze CONAI.

 Per ottenere il rimborso è necessario inoltrare a CONAI la richiesta entro il 28 febbraio 2023.

  •  Dichiarazione per attività di export (Modulo 6.5/CONAI) – Procedura semplificata (ex-ante)

Il Consorziato, oltre a comunicare a CONAI il plafond di esenzione per l’anno in corso, determina il saldo a debito o a credito verso CONAI, per ciascun materiale/fascia contributiva, dato dalla differenza tra le esportazioni e gli acquisti esenti, effettuati nell’anno precedente.

 

  • Dichiarazione per attività di export (Modulo 6.5 - Fornitori) – Procedura semplificata (ex-ante)

L’Esportatore/Utilizzatore deve dichiarare ai propri fornitori i Plafond di esenzione per singolo materiale/fascia contributiva nel corso dell’anno precedente.

 

  • Richiesta di rimborso del Contributo Ambientale per attività di export (Modulo 6.6) – Procedura ordinaria ex-post.

L’azienda che durante l’anno ha acquistato imballaggi o materiali di imballaggio assoggettati al Contributo Ambientali e li ha successivamente esportati (pieni e/o vuoti) o ceduti in esenzione a clienti esportatori, può richiedere un rimborso pari al credito maturato.

 

  • Procedura di rimborso del Contributo ambientale per le aziende che esportano imballaggi pieni, già dichiarati al CONAI con le procedure semplificate per import (Mod. 6.6 Bis) per un importo annuo fino a 10.000 euro sulle esportazioni di imballaggi pieni effettuate dall’01/01/2022.

Soglia minima per le richieste di rimborso/esenzione dal Contributo Ambientale per attività di esportazione.

Per le richieste di rimborso che perverranno nel 2023 a consuntivo dell’anno 2022 la soglia minima è di 200,00 euro per ciascun materiale. Ciò significa che:

  • per i crediti da rimborsare (Mod. 6.6 - procedura ex post) non saranno erogati rimborsi fino a 200,00 euro per materiale;
  • per i crediti o i debiti risultanti dalla procedura semplificata (6.5 ex ante) non saranno erogati rimborsi né fatturati saldi a debito del consorziato fino a 200,00 euro per materiale.

Le richieste di rimborso presentate con un ritardo contenuto entro i trenta giorni dalla scadenza del termine (30 marzo 2023) non saranno respinte, ma verrà riconosciuto un rimborso pari al 75% dell’importo spettante.

 Ricordiamo che:

  • le fatture di acquisto di imballaggi vuoti dal 1° gennaio 2019 dovranno sempre riportare l’applicazione esplicita del Contributo ambientale Conai o, comunque, l’apposizione della dicitura “corrispettivo comprensivo del Contributo ambientale Conai già assolto”. La storica dicitura "Contributo Ambientale CONAI assolto" si potrà riferire, dunque, esclusivamente agli imballaggi pieni e non agli imballaggi vuoti;
  • è obbligatoria la modalità di invio on line delle dichiarazioni. Il servizio è fruibile direttamente all’indirizzo conai.org.

Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò 

 

INFO:

 Dott.ssa Paola Bara

 Tel. 0733.279641/ 331.1921246

 E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino      

Tel. 0733.279648  

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

 

Istituiti i codici tributi per la compensazione di crediti d’imposta energia relativi al 1° trimestre 2023

 

Con risoluzione 8/e del 14 febbraio 2023 sono stati istituiti i seguenti codici tributo:

  • “7010” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese energivore (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 2, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7011” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese non energivore (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 3, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7012” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 4, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7013” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 5, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
  • “7014” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola, della pesca e agromeccanica (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 45 e c. 46, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.

In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA”.

I crediti d’imposta sopra elencati devono essere utilizzati in compensazione entro la data del 31 dicembre 2023.

In allegato TABELLA RIEPILOGATIVA con i codici tributo per la compensazione dei crediti d’imposta e relativa scadenza.

 

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

 

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