Aperto fino al 28 novembre 2022 (2 gennaio 2023 per le neo-costituite) il portale per l’invio delle dichiarazioni

Con Circolare 41/2022/ELT la Cassa per i servici energetici e ambientali (CSEA) fornisce  le istruzioni, ai fini dell’inserimento nell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica, per la raccolta, attraverso il portale dedicato, delle dichiarazioni per l’annualità 2023.

Il Portale è accessibile tramite l’applicazione web disponibile sul sito di Cassa (www.csea.it) cliccando sul riquadro ENERGIVORI o tramite il link: energivori.csea.it

Le imprese che abbiano già effettuato la registrazione in occasione della formazione di uno o più Elenchi per le annualità dal 2013 al 2022, possono accedere al Portale con la username e password già in loro possesso.

Le altre imprese dovranno accreditarsi cliccando sul tasto “Nuova registrazione”.

Dopo aver effettuato l’accesso, utilizzando la Partita IVA come username e la password fornita in fase di registrazione, l’impresa potrà compilare le dichiarazioni. 

Si precisa che tutte le dichiarazioni risulteranno rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, adottato con il D.P.R. n. 445/2000, con la consapevolezza che, in caso di dichiarazioni mendaci e di falsità negli atti, si incorrerà nelle sanzioni penali previste dal successivo art. 76 e nella decadenza dai benefici, di cui all’art. 75.

Di seguito si forniscono indicazioni per la compilazione delle dichiarazioni per le annualità 2023. Per ulteriori indicazioni si rinvia alla Guida alla compilazione delle dichiarazioni (Allegato 1).

 

DICHIARAZIONE PER L’ANNUALITA’ 2022

  1. Imprese NON neo costituite

Per poter presentare la dichiarazione per l’annualità 2023, è necessario accedere al Portale al fine di procedere alla compilazione, utilizzare la sezione dedicata “Dichiarazione Energivori Post Riforma (D.M. 21 dicembre 2017)” e selezionare il link “IMPRESE COSTITUITE PRIMA DEL 2022 – Compila Dichiarazione relativa all’annualità di competenza 2023”.

Il sistema telematico consente l’invio della dichiarazione alla CSEA solo alle imprese che soddisfano i requisiti di cui al D.M. 21 dicembre 2017 nonché quelli previsti dalla deliberazione dell’Autorità 921/2017/R/eel, come successivamente modificata; qualora infatti i dati inseriti non risultino conformi ai requisiti indicati dalla normativa di riferimento, non sarà possibile effettuare l’invio (per la verifica dei requisiti si veda l’Allegato 2 - Caso A).

Il sistema telematico al termine del processo di invio della dichiarazione consente di scaricare una ricevuta che attesta la conclusione del processo di invio, ma non il buon esito dei controlli; sulle dichiarazioni pervenute, infatti, la CSEA effettuerà i controlli di legittimità e coerenza, di cui all’Allegato A alla deliberazione 666/2014/R/eel, come integrati con deliberazione ARERA 285/2018/R/EEL.

Le imprese potranno accedere al sistema telematico per le citate dichiarazioni dal 14 ottobre 2022 fino alle ore 23:59 del 28 novembre 2022.

Decorso il suddetto termine l’iscrizione all’elenco sarà possibile solo ed esclusivamente in occasione della sezione suppletiva, secondo quanto previsto dall’art. 3.3bis e 3.8bis dell’Allegato A alla deliberazione 921/2017/R/eel.

In forza dell’art. 71 del richiamato D.P.R. n. 445/2000, sulle dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47, la Cassa effettuerà idonei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive e sulle eventuali rettifiche pervenute dalle imprese.

Entro il 18 dicembre 2022 la Cassa pubblicherà sul proprio sito internet l’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per l’anno di competenza 2023, distinte per classi di agevolazione ai sensi del precedente comma 2.2, lettere b) e c) dell’Allegato A alla deliberazione 921/2017/R/eel.

Tutte le imprese che presentano la richiesta sia durante l’apertura ordinaria che durante l’apertura suppletiva, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni anno di competenza 2023 è stato fissato dall’ARERA pari a:

  • 100 euro per le imprese che presentano la dichiarazione nella sezione di apertura ordinaria
  • 300 euro per le imprese che presentano la dichiarazione nella sezione di apertura suppletiva

Le aziende, una volta perfezionato l’invio della dichiarazione di accesso al meccanismo di agevolazione per l’annualità di competenza 2023, riceveranno dalla CSEA una PEC con le istruzioni da seguire per il pagamento del contributo a sostegno dei costi amministrativi sostenuti dalla CSEA.

Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento dell’impresa in elenco e non è in nessun caso rimborsabile.

Si ricorda, infine, che la CSEA accetterà esclusivamente dichiarazioni firmate digitalmente per la richiesta di accesso al meccanismo agevolativo.

 

  1. Imprese neo costituite

Le imprese costituite da meno di un anno (cioè costituite nel 2022), o quelle senza consumi negli anni precedenti per inattività (cfr. Circolare CSEA N. 20/2018/ELT), potranno accedere al Portale e procedere alla compilazione, utilizzando la sezione dedicata “Dichiarazione Energivori Post Riforma (D.M. 21 dicembre 2017)” – link: “IMPRESA COSTITUITA NEL 2022 O, SE COSTITUITA NEGLI ANNI PRECEDENTI IL 2022, CHE RISULTI SENZA CONSUMI PER INATTIVITA’ PRODUTTIVA - Compila Dichiarazione relativa all’annualità di competenza 2023”.

Le imprese neo costituite presenteranno alla CSEA una dichiarazione basata sulle migliori stime dei dati di consumo ed economici dalle stesse elaborate per l’annualità 2022.

Il sistema telematico consente l’invio della dichiarazione alla CSEA solo alle imprese che soddisfano i requisiti di cui al D.M. 21 dicembre 2017 nonché quelli previsti dalla deliberazione dell’Autorità 921/2017/R/eel, come successivamente modificata; qualora infatti i dati inseriti non risultino conformi ai requisiti previsti dalla normativa di riferimento, non sarà possibile effettuare l’invio (per la verifica dei requisiti si veda l’Allegato 2 - CasoB).

Il sistema telematico al termine del processo di invio della dichiarazione consente di scaricare una ricevuta che attesta la conclusione del processo di invio, ma non il buon esito dei controlli; sulle dichiarazioni pervenute, infatti, la CSEA effettua i controlli di legittimità e coerenza, di cui all’Allegato A alla deliberazione 666/2014/R/eel, come integrati con deliberazione ARERA 285/2018/R/EEL.

L’accesso al Portale sarà consentito esclusivamente dal 14 ottobre fino alle ore 23.59 del 2 gennaio 2023.

Decorso il suddetto termine l’iscrizione all’elenco sarà possibile solo ed esclusivamente in occasione della sezione suppletiva, secondo quanto previsto dall’art. 3 dell’Allegato A alla deliberazione 921/2017/R/eel.

In forza dell’art. 71 del richiamato D.P.R. n. 445/2000, sulle dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47, la Cassa effettuerà idonei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive e sulle eventuali rettifiche pervenute dalle imprese.

Sarà richiesto all’impresa, attraverso il Portale, l’invio di una ulteriore dichiarazione in cui la stessa si impegna a inviare alla CSEA, entro e non oltre il mese di novembre dell’anno 2023, copia della dichiarazione IVA dell’anno 2022 recante il Codice ATECO prevalente dichiarato.

Contestualmente alla suddetta dichiarazione, l’impresa neo costituita deve allegare una relazione contenente:

  1. le modalità di stima dei consumi inseriti per l’anno 2022 in base alla produzione prevista, con una descrizione dei criteri utilizzati per la previsione stessa, nonché, ove disponibili, i dati di prelievo storici relativi a POD già esistenti;
  2. le modalità di stima dei dati di bilancio inseriti dell’anno 2022, in particolare il fatturato e il VAL (in applicazione della Determina del 12 ottobre 2017 11/2017 – DIEU), evidenziando l’eventuale utilizzo di dati storici della/le impresa/e eventualmente acquisita/e in fase di prima costituzione.

Al termine del primo anno di attività, sulla base di dati certificati, la CSEA effettua una verifica ex post per accertare l’ammissibilità dell’impresa e il rispetto dei limiti di contribuzione di cui al D.M. 21 dicembre 2017.

Si ricorda che, per tutte le imprese che presentano la richiesta sia durante l’apertura ordinaria che durante l’apertura suppletiva, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA pari a:

  • 100 euro per le imprese che presentano la dichiarazione nella sezione di apertura ordinaria
  • 300 euro per le imprese che presentano la dichiarazione nella sezione di apertura suppletiva

Le aziende, una volta perfezionato l’invio della dichiarazione di accesso al meccanismo di agevolazione per l’annualità di competenza 2023, riceveranno dalla CSEA una PEC con le istruzioni da seguire per il pagamento del contributo a sostegno dei costi amministrativi sostenuti dalla CSEA.

Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento dell’impresa in elenco e non è in nessun caso rimborsabile.

Inoltre si ricorda che la CSEA accetta esclusivamente dichiarazioni firmate digitalmente per la richiesta di accesso al meccanismo agevolativo.

Per informazioni: Dott.ssa Naida Costantini – 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it

Cordiali saluti

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò