
Finanza agevolata (105)
Finanza Agevolata
L’instabile e complicato contesto sociale ed economico nel quale le imprese agiscono, evidenzia la necessità di un nuovo approccio verso gli strumenti di sostegno e di servizio finanziario alle imprese.
Confindustria Macerata accompagna le imprese: le incoraggiamo a crescere ed a promuovere l’innovazione; valutiamo insieme i percorsi da intraprendere, guidandole nelle varie possibilità della finanza agevolata e favorendo lo strumento più vantaggioso e coerente con il progetto di investimento.
Ascolto, esperienza, conoscenza normativa, i nostri associati hanno a disposizione una rete di qualità e competenze che li facilita e supporta quotidianamente nell’essere e fare impresa.
BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE - II° semestre 2023 _ Assegnazione CUP e regolarizzazione fatture e quietanze
Scritto da Leonardo SpernanzoniLa Camera di Commercio delle Marche, con comunicazione del 22.03.2024, ha fatto recapitare via PEC alle aziende che hanno presentato domanda per il "Bando Internazionalizzazione - II° semestre 2023" il CUP, secondo quanto prevede il D.L. n.13 del 24.02.2023, convertito con modificazioni dalla Legge n.41 del 21.04.2023 e successive modificazioni intervenute con Legge n.21 del 30.12.2023.
L'attribuzione del CUP non costituisce graduatoria di ammissione al contributo, essendo ancora in corso l'istruttoria.
Le aziende dovranno provvedere entro il 04.04.2024 a regolarizzare fatture e quietanze secondo le modalità previste:
- le fatture elettroniche andranno regolarizzate mediante la predisposizione di un altro documento elettronico ad importo zero, da allegare al file della fattura in questione, contenente i dati necessari per l'integrazione, gli estremi della fattura stessa, secondo le modalità indicate dalla circolare n.14/E del 2019 dell’AdE, punti 6.2 e 6.4. In particolare, dovrà essere utilizzato il codice di autofattura/integrazione TD01 o TD20; unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura:
● Spesa a valere sul Bando Internazionalizzazione 2023 secondo semestre
● Integrazione fattura n° __ del __________ di € __________________ (totale lordo)
● Numero di protocollo/anno
- le fatture e i documenti di spesa cartacei (nei casi in cui il fornitore non sia obbligato per legge all’emissione di fatture elettroniche) dovranno essere regolarizzati mediante l’apposizione del CUP sull’originale, sia di acconto che di saldo, con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro; unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura:
● Spesa a valere sul Bando Internazionalizzazione 2023 secondo semestre
● Numero di protocollo/anno
- le fatture estere (nei casi in cui il fornitore sia privo di stabile organizzazione nel territorio italiano) dovranno essere regolarizzate mediante l’apposizione del CUP sull’originale di ogni fattura cartacea, sia di acconto che di saldo, con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro; unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura:
● Spesa a valere sul Bando Internazionalizzazione 2023 secondo semestre
● Numero di protocollo/anno
Per quanto riguarda i pagamenti invece andrà apposto il CUP sulla copia cartacea di ogni quietanza con scrittura indelebile anche mediante l'utilizzo di timbro apposito.
I documenti citati devono essere trasmessi alla Camera di Commercio alla PEC cciaa@pec.marche.camcom.it entro il 04.04.2024 pena l'inammissibilità della spesa. L'oggetto da indicare nella PEC sarà "Nome dell'impresa Bando Fiere 2023 S2 CUP".
Per completezza, si riportano di seguito la guida alla compilazione delle fatture dell'AdE e la circolare n. 14/E dell'AdE.
Guida compilazione fatture: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/451259/Guida_compilazione-FE_2021_07_07.pdf/e6fcdd04-a7bd-e6f2-ced4-cac04403a768
Circolare n.14/E: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/1547896/Circolare%2Bn.%2B14_17062019.pdf/5ca1cc20-cd57-c9d3-8c71-9747c430d6f6
Bando "INNOVAZIONE DI PRODOTTO SOSTENIBILE E DIGITALE" - Proroga scadenza presentazione domande
Scritto da Leonardo SpernanzoniPROROGATA LA SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI
Con decreto del Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico n. 112 del 19.03.2024, la nuova scadenza è fissata alle ore 13:00 del 10.05.2024, termine ultimo per inviare le domande.
In allegato si rende disponibile il decreto sopracitato, comprensivo di integrazione.
PER INFORMAZIONI
Anna Ruffini
tel.: 0733 279651 - 340 2885525
E-mail: a.ruffini@
Naida Costantini
tel.: 0733 279654 - 331 1907180
E-mail: costantini@
WEBINAR - Incentivi per gli investimenti in ricerca e beni strumentali: le novità
Scritto da Naida CostantiniL’evento, organizzato da Confindustria nazionale, ha l’obiettivo di fornire alle imprese un aggiornamento sulle principali misure di sostegno agli investimenti in ricerca, innovazione e beni strumentali.
L’appuntamento costituirà anche l’occasione per un aggiornamento sulle novità del cosiddetto Piano 5.0, a seguito della rimodulazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, concordata con le istituzioni europee alla fine del 2023.
Al termine del webinar sarà possibile sottoporre ai relatori specifiche richieste di chiarimento e dedicare spazio al dibattito sulle questioni ancora aperte.
Il webinar affronterà i seguenti temi:
- gli strumenti a sostegno degli investimenti in R&S;
- le novità sul credito di imposta R&S;
- il Piano 4.0;
- il nuovo Piano 5.0;
- le altre misure a sostegno degli investimenti innovativi
Il webinar sarà ripetuto nelle seguenti date:
- mercoledì 28 febbraio 2024 ore 10
- giovedì 7 marzo 2024 ore 10
In allegato i programmi dei lavori con, all’interno, il link ed il QR-Code per l’adesione. La partecipazione è gratuita
Per informazioni:
- Naida Costantini - 073327961 - costantini@confindustriamacerata.it
- Anna Ruffini - 073327961 - a.ruffini@confindustriamacerata.it
Cordiali saluti
Il Direttore
Gianni Niccolò
Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le micro e piccole imprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export. L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal MAECI con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.
Possono richiedere il contributo le micro e piccole imprese manifatturiere con codice ATECO C con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi. Il Bonus Export Digitale Plus finanzia le spese sostenute per l’acquisto di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate. I soggetti beneficiari che hanno ottenuto l’agevolazione a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” possono richiedere il contributo solo se hanno completato l’iter agevolativo e hanno rendicontato nei termini. I soggetti beneficiari già assegnatari del “Bonus per l’Export Digitale” destinatari di provvedimenti di revoca, di decadenza per rinuncia o per mancata rendicontazione non possono accedere al contributo.
SPESE AMMISSIBILI
• realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti web, app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
• realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e di propri sistemi di CRM;
• realizzazione di servizi accessori all’e-commerce (es: smart payment, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design, content strategy);
• realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale;
• digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Seo, Sem, campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social, spese di lead generation e lead nurturing;
• servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
• iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing;
• servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati all’aumentare la presenza sui mercati esteri;
• upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi.
AGEVOLAZIONE
Il contributo previsto dal Bonus è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:
• 10.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di una spesa minima pari a 12.500 euro;
• 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di una spesa minima pari a 25.000 euro.
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export istituito ai sensi dell’Autorizzazione del Direttore Generale n. 20/21. Sono ammissibili titoli di spesa in formato elettronico, in data successiva alla presentazione della domanda, da fornitori inseriti nell’apposito elenco. Non è erogabile alcun contributo a fronte di spese ammesse di importo inferiore a 12.500 euro per le mPI e a 25.000 euro per le reti o i consorzi.
La dotazione finanziaria prevede una riserva di 3 milioni di euro a favore delle aziende aventi sedi operative nei comuni di Emilia-Romagna, Marche e Toscana per le quali è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza. L’elenco dei comuni interessati è consultabile dall’ Allegato I del D.L. n. 61 del 1 giugno 2023.
MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE
La domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13.02.2024 alle 10:00 del 12.04.2024.
NOTA BENE
Per richiedere le agevolazioni è necessario essere in possesso di: SPID o CNS, casella PEC attiva e firma digitale. A seguito della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, all’impresa richiedente viene comunicato il Codice unico di progetto (CUP), che deve essere riportato su ciascun giustificativo di spesa e titolo di pagamento connessi al programma di investimento.
PER LE SOCIETA' FORNITRICI
Le domande di iscrizione all’elenco delle società fornitrici devono essere trasmesse tramite la piattaforma dedicata disponibile nell’apposita area riservata dalle ore 10:00 del 13.02.2024 alle ore 17:00 del 30.09.2024. Le società con sede legale negli Stati membri dell’UE diversi dall’Italia possono presentare domanda di iscrizione all’elenco tramite PEC della società richiedente all’indirizzo: bonusexportdigitaleplus@postacert.invitalia.it, utilizzando il Modello di domanda.
NUOVO BANDO REGIONALE PER PROGETTI DI INNOVAZIONE DI PRODOTTO SOSTENIBILE E DIGITALE
Scritto da Alessandro Melchiorri
|
|
|
|
|
|
Webinar di presentazione del bando regionale “INNOVAZIONE DI PRODOTTO SOSTENIBILE E DIGITALE"
Scritto da Alessandro Melchiorri
Webinar di presentazione del bando regionale
“INNOVAZIONE DI PRODOTTO SOSTENIBILE E DIGITALE
Martedì 30 gennaio ore 16,30
La Regione Marche in collaborazione con Confindustria Marche e EDIH4Marche, European Digital Innovation Hub (EDIH), ha organizzato un webinar di presentazione del nuovo bando regionale “INNOVAZIONE DI PRODOTTO SOSTENIBILE E DIGITALE”, che si terrà Martedì 30 gennaio alle ore 16,30.
Durante il webinar verranno anche presentati i servizi gratuiti offerti alle imprese nell’ambito del progetto EDIH4Marche.
In allegato: la scheda sintetica del bando e il programma dell’incontro on line.
Per partecipare compilare il seguente form cliccando QUI
Per Informazioni e per la predisposizione della domanda di agevolazione:
Anna Ruffini – 0733/279651 - 340/2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – 0733/279654 - 331/1907180 – costantini@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
Bando Internazionalizzazione I° Semestre 2024
Scritto da Leonardo SpernanzoniLa Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con la Regione Marche, intende continuare a sostenere le imprese del territorio che prenderanno parte a manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali che si svolgeranno nel primo semestre 2024.
DESTINATARI E REQUISITI
Sono ammesse ai contributi le MPMI delle Marche che al momento della presentazione della domanda:
- risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
- abbiano sede legale o unità locale, almeno una delle quali operativa con addetti, nel territorio regionale;
- non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
- non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche.
I requisiti sopra richiesti dovranno essere posseduti al momento della presentazione della domanda e mantenuti fino all'erogazione del contributo. L’impresa non dovrà aver beneficiato o beneficiare di altri contributi o vantaggi economici per l’abbattimento delle spese, per la partecipazione alla medesima iniziativa, da parte di amministrazioni pubbliche.
Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis”. Allo scopo di verificare il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dai regolamenti se ne consiglia la consultazione prima della presentazione della domanda al link https://www.rna.gov.it/sites/PortaleRNA/it_IT/home (sezione Trasparenza/Gli Aiuti Individuali: inserire Partita Iva o Codice Fiscale ed effettuare la ricerca).
L’impresa beneficiaria del contributo è tenuta ad esporre in maniera evidente nel proprio stand fieristico una targa, un manifesto, una vela o un banner, di dimensioni proporzionate agli spazi occupati, che riporti l’immagine coordinata a 3 loghi. L’impresa dovrà quindi fornire alla CCIAA le foto in formato .jpg dello stand (nel caso di fiera virtuale il PDF dello screenshot) a riprova di quanto sopra.
N.B. L'immagine da esporre non è più a 4 loghi bensì a 3 loghi. Il vettoriale dell'immagine a 3 loghi è disponibile a fondo pagina, nella sezione allegati. L’immagine dovrà sempre rispettare l’orientamento e la posizione dei 3 loghi, ai quali andrà sempre sottoposto il colore bianco pieno. L'’immagine dovrà essere esposta in maniera decorosa (ad es. non affissa con nastro adesivo) e non saranno ammesse immagini rabberciate.
MANIFESTAZIONI AMMESSE
● fiere in presenza svolte in un paese estero;
● fiere internazionali in presenza svolte in Italia, consultabili al sito www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/;
● fiere in presenza svolte nelle regione Marche che promuovano le eccellenze regionali;
● fiere digitali.
SPESE AMMISSIBILI
Per le fiere in presenza:
1. noleggio spazi espositivi (la presentazione della fattura per tale spesa è vincolante ai fini del contributo) ed allestimento stand;
2. realizzazione immagini coordinate a 3 loghi per stand fisico;
3. assicurazioni collegate all’esposizione in fiera;
4. iscrizione al catalogo ufficiale;
5. servizio di trasporto del materiale fatturato da soggetti terzi e relativo a soli mezzi commerciali (non ammesse spese per pedaggi, carburanti, parcheggi, ecc.);
6. spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti con personale esterno all’impresa incaricato per l’evento fieristico;
7. assistenza tecnica e partecipazione a corsi di formazione specialistica per la preparazione ai mercati internazionali;
8. partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing a pagamento previste dal programma ufficiale della fiera;
9. biglietti aerei A/R per massimo due persone e collegati all’acquisto dello spazio fieristico in un paese estero. L’impresa dovrà allegare copia dei biglietti aerei nominativi con l’importo speso debitamente quietanzato e relative carte d’imbarco. Sono ammissibili i biglietti intestati al legale rappresentante dell'impresa e/o suo/suoi delegati (amministratori, dipendenti e collaboratori allegando per questi ultimi casi documentazione adeguata). In caso di delega dovrà essere allegata copia della dichiarazione di delega con firma autografa del delegante e delegato per accettazione con carte d’identità allegate. Il paese estero di destinazione e il periodo di viaggio devono coincidere con la sede della fiera e con il suo periodo di svolgimento. L’importo massimo riconosciuto per questa voce di spesa è pari a € 2.500,00 tasse e oneri compresi.
Per le fiere digitali:
1. costi di iscrizione alla fiera e ai relativi servizi (hosting, produzione di contenuti digitali);
2. realizzazione immagini coordinate a 3 loghi per stand virtuale.
INTENSITA' DI AIUTO
A. Fiere in Italia: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.500,00;
B. Fiere all’estero (in paesi UE): 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.500,00;
C. Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60% dei costi, ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 5.500,00;
D. Fiere nelle Marche: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 400,00;
E. Fiere digitali: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 1.500,00.
Il contributo è erogato con l'applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 salvo diversa ed esplicita richiesta dell’impresa debitamente giustificata.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO
Ogni domanda dovrà essere inviata per via telematica e riferita ad una singola fiera. Nel caso di domande inviate più volte, per la medesima fiera, sarà presa in esame solo l’ultima domanda pervenuta. Ciascuna impresa potrà presentare massimo due domande, le quali non potranno fare riferimento alla medesima tipologia di fiera (A, B, C, D, E). La domanda dovrà fare riferimento alle fiere tenutesi nel primo semestre 2024. La precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati saranno possibili dalle 10:00 dell' 08.07.2024, all'interno della piattaforma WebTelemaco di Infocamere (in allegato il Manuale della pratica telematica). A pena di esclusione le domande potranno essere inviate dalle 10:00 del 16.07.2024 alle 16:00 del 22.07.2024. Le domande verranno accolte secondo il criterio cronologico sino ad esaurimento della disponibilità finanziaria (€ 800.000,00).
Per maggiori dettagli circa allegati da presentare e la procedura da seguire per effettuare l'invio telematico si fa riferimento al bando e ai suoi allegati.
Per Informazioni:
Anna Ruffini – telefono 0733 279651 – mail a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – telefono 0733 279654 – mail costantini@confindustriamacerata.it
Leonardo Spernanzoni – telefono 0733 279628 – mail area.finanziaria@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
NUOVO BANDO REGIONALE PER PROGETTI DI INNOVAZIONE E DIVERSIFICAZIONE DI PRODOTTO O SERVIZIO
Scritto da Leonardo SpernanzoniLe domande di agevolazione dovranno essere presentate tramite la piattaforma SIGEF a partire dalle ore 10:00 dell’ 8 gennaio 2024 e fino alle ore 13:00 del 28 marzo 2024
La Regione Marche, con decreto n. 215 dell’ 11 dicembre 2023, ha approvato il bando “Innovazione di prodotto sostenibile e digitale” a sostegno di progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio negli ambiti della strategia regionale per la specializzazione intelligente 2021-2027: casa e arredo, moda e persona, meccanica ed engineering, sistema agroalimentare, prodotti e servizi per la cultura e l’educazione, prodotti e servizi per la salute, economia dei servizi.
Le risorse saranno ripartite tra i sette ambiti attraverso l’approvazione di sette distinte graduatorie, una per ciascun ambito.
L’iniziativa ha l’obiettivo di rafforzare e rilanciare la competitività, sui mercati nazionali ed internazionali, delle PMI marchigiane attraverso la concessione di contributi a fondo perduto a supporto di progetti volti alla realizzazione e alla commercializzazione di prodotti o servizi nuovi o significativamente migliorati, attraverso l’applicazione di soluzioni basate sulla «Twin Transition» (innovazione sostenibile/circolare e innovazione digitale), nonché all’adozione di adeguate strategie commerciali e di marketing incentrate sul prodotto innovato.
Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di 28 milioni di euro (di cui 5 milioni destinati al finanziamento dei progetti presentati da MPMI localizzate nei borghi iscritti all’Elenco regionale)
I contributi concessi in regime di esenzione, variano dal 10% al 50%, in base alla dimensione aziendale e tipologia di spesa ammissibile. Il programma di investimento deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda e concluso entro 18 mesi dalla data di avvio.
Le domande di agevolazione dovranno essere presentate tramite la piattaforma SIGEF a partire dalle ore 10:00 dell’ 8 gennaio 2024 e fino alle ore 13:00 del 28 marzo 2024.
In allegato la scheda sintetica del bando
Per Informazioni e per la predisposizione della pratica:
Anna Ruffini – 0733 279651 - 340 2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – 0733 279654 - 331 1907180 – costantini@confindusriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
SABATINI: PROROGA DEI TERMINI PER L’ULTIMAZIONE DELL’INVESTIMENTO
Scritto da Alessandro Melchiorri
SABATINI: PROROGA DEI TERMINI PER L’ULTIMAZIONE DELL’INVESTIMENTO
Proroga di sei mesi del termine per l’ultimazione degli investimenti se il contratto è stato stipulato dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023
L’articolo 6-quater del DL 132/2023, convertito dalla legge 27 novembre 2023, n. 170 prevede una proroga di sei mesi del termine per l’ultimazione degli investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali e attrezzature (cosiddetta “Nuova Sabatini”), per le iniziative con contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023.
La precedente proroga di sei mesi, utile ad allungare il periodo di realizzazione degli investimenti, da 12 a 18 mesi, riguardava i contratti stipulati fino al 30 giugno 2023. Grazie al nuovo intervento normativo, dunque, anche le imprese che stipuleranno il contratto di finanziamento entro il 31 dicembre 2023 potranno beneficiare di un periodo più ampio, fino a 18 mesi, per ultimare gli investimenti agevolati.
Riepilogo normativa
BENEFICIARI
Piccole e Medie Imprese costituite e iscritte nel Registro Imprese, con sede legale o unità locale in Italia. Le imprese con sede in uno Stato membro UE che non abbiano sede in Italia alla data della domanda, devono attivarla entro la data di conclusione dell’investimento.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Per le imprese che operano in settori diversi da pesca e agricoltura, i programmi di investimento devono riferirsi a una delle seguenti fattispecie:
a) ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente;
b) diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti o servizi non realizzati o forniti precedentemente in tale stabilimento;
c) cambiamento sostanziale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti o della fornitura complessiva dei servizi interessati dall’investimento nello stabilimento;
d) acquisizione di attivi appartenenti a uno stabilimento:
– che è stato chiuso o sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione;
– mediante un’operazione che avviene a condizioni di mercato;
– da parte di terzi che non hanno relazioni con l’acquirente
SPESE AMMISSIBILI
– Investimenti strumentali: macchinari, impianti, beni e attrezzature, software (non rientranti nella categoria “industria 4.0” o “green”). Impianti generici e impianti fotovoltaici ammessi solo se parte di un più ampio programma di investimento.
– Investimenti 4.0: tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, individuati negli allegati 6/A e 6/B della circolare.
– Investimenti green: macchinari, impianti e attrezzature a basso impatto ambientale, acquisiti da aziende in possesso di certificazione ambientale di processo (per aziende manifatturiere sono valide le certificazioni EMAS, ISO 14001, ISO 50001), oppure con idonea certificazione ambientale di prodotto (etichetta ambientale, ecologica o energetica) o autodichiarazione dei produttori, importatori o distributori. Le certificazioni ammesse sono indicate nell’allegato 6/C della circolare.
REQUISITI: Autonomia funzionale (salvo introduzione di nuova funzionalità), non di mera sostituzione, nuovi di fabbrica, riferiti ad una sola unità locale.
Data di avvio (impegni giuridicamente vincolanti, fatture, pagamenti): dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di contributo.
Data di conclusione (ultima fattura o verbale consegna per il leasing): entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento (concessa la proroga di 6 mesi per i finanziamenti stipulati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023).
Importo: minimo 20.000 euro massimo 4 milioni di euro. Il limite massimo include precedenti finanziamenti già ammessi non ancora scaduti.
Vincoli: divieto di cessione, alienazione, distrazione dei beni oggetto dell’agevolazione nei 3 anni successivi alla conclusione dell’investimento. L’impresa non potrà modificare il sistema di acquisto dei beni (leasing o acquisto diretto).
AGEVOLAZIONE
Contributo in conto impianti subordinato alla stipula di un finanziamento bancario o leasing con un Istituto convenzionato.
Il contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso annuo del 2,75% per investimenti strumentali, oppure al tasso del 3,575% per investimenti 4.0 e green.
Contributo equivalente pari al 10% dell’importo finanziato per beni o software 4.0 e green, pari al 7,7% per beni ordinari.
Erogazione: a conclusione dell’investimento e totalmente pagato, secondo il piano di concessione del Ministero, in un’unica quota per finanziamenti fino a 200.000 euro, altrimenti in quote annuali. Richiesta entro 120 giorni dal termine ultimo per la conclusione dell’investimento.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
– deliberato da una banca/leasing convenzionato: elenco disponibile sul sito del Ministero;
– stipulato successivamente alla data di presentazione della domanda, anche prima della delibera del Ministero;
– delibera a copertura degli investimenti fino al 100%;
– durata massima 5 anni, comprensiva di ammortamento o prelocazione di massimo 12 mesi, dalla stipula del finanziamento o dalla consegna o collaudo dell’ultimo bene per il leasing;
– importo da 20.000 di euro a 4 milioni di euro per ciascuna impresa beneficiaria;
– erogazione in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento o dalla consegna/collaudo del bene per leasing;
– in caso di leasing, obbligo di esercitare l’opzione di acquisto all’atto della stipula del contratto;
– possibilità di rimborso o riscatto anticipato.
PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere generata tramite piattaforma ministeriale e inoltrata con firma digitale all’Istituto di credito convenzionato via PEC, a partire dal 1 gennaio 2023.
Ammissione in ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse.
Per Informazioni e per la predisposizione della pratica:
Anna Ruffini – 0733/279651 - 340/2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
AIUTI DI STATO: NUOVO REGOLAMENTO DE MINIMIS, MASSIMALE A 300.000 EURO
Scritto da Alessandro Melchiorri
AIUTI DI STATO: NUOVO REGOLAMENTO DE MINIMIS, MASSIMALE A 300.000 EURO
Il 13 dicembre 2023, la Commissione europea ha pubblicato il nuovo Regolamento de minimis (Reg. UE n. 2023/2831) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024.
Tra le novità introdotte si segnala l’aumento del massimale per “impresa unica” da 200.000 euro a 300.000 euro in tre anni.
In allegato il testo del nuovo Regolamento, nell’attesa della sua pubblicazione in GUUE.
Per Informazioni:
Anna Ruffini – 0733/279651 - 340/2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – 0733/279654 - 331/1907180 – costantini@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
Altro...
REMINDER _ Bando Internazionalizzazione II° Semestre 2023
Scritto da Leonardo SpernanzoniLa Regione Marche, l'Agenzia per il turismo e l'internazionalizzazione (ATIM), e la CCIAA delle Marche intendono proseguire la loro attività di sostegno alle imprese del territorio che prenderanno parte alle manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali che si svolgeranno nel secondo semestre 2023.
DESTINATARI E REQUISITI
Sono ammesse ai contributi le MPMI delle Marche che al momento della presentazione della domanda:
- risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
- abbiano sede legale o unità locale, almeno una delle quali operativa con addetti, nel territorio delle Marche;
- non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
- non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la CCIAA delle Marche.
L’impresa non dovrà aver beneficiato o beneficiare di altri contributi o vantaggi economici per l’abbattimento delle spese, per la partecipazione alla medesima iniziativa, da parte di amministrazioni pubbliche.
Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis”. Allo scopo di verificare il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dai regolamenti se ne consiglia la consultazione prima della presentazione della domanda al link https://www.rna.gov.it/sites/PortaleRNA/it_IT/home sezione Trasparenza/Gli Aiuti Individuali: inserire Partita Iva o Codice Fiscale ed effettuare la ricerca).
L’impresa è tenuta ad esporre in maniera evidente nel proprio stand nell’ambito dell’evento fieristico una targa, un manifesto, una vela o un banner, di dimensioni proporzionate agli spazi occupati, che riporti l’immagine coordinata a 4 loghi. L’impresa dovrà quindi fornire alla CCIAA le foto in JPG dello stand (nel caso di fiera virtuale il PDF dello screenshot) a riprova di quanto sopra. Il mancato rispetto dell'esposizione dell’immagine come richiesto e come previsto dal manuale comporterà l’impossibilità ad accogliere la domanda di contributo. L’immagine dovrà essere esposta in maniera decorosa (es. non affissa con nastro adesivo) e non saranno ammesse immagini esposte in modo rabberciato.
MANIFESTAZIONI AMMESSE
- fiere in presenza svolte in un paese estero;
- fiere internazionali in presenza svolte in Italia, consultabili al sito https://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/suddivise in: internazionali certificate, non certificate e fiere nazionali a carattere internazionale;
- fiere in presenza svolte nelle Marche che promuovano le eccellenze regionali;
- fiere digitali.
SPESE AMMISSIBILI
Per le fiere in presenza:
- noleggio spazi espositivi (la presentazione della fattura per tale spesa è vincolante ai fini del contributo)ed allestimento stand;
- realizzazione immagini coordinate a 4 loghi per stand fisico;
- assicurazioni collegate all’esposizione in fiera;
- iscrizione al catalogo ufficiale;
- servizio di trasporto del materiale da allestimento ed espositivo fatturato da soggetti terzi e relativo a soli mezzi commerciali (non ammesse spese per pedaggi, carburanti, parcheggi, ecc.);
- attività di interpretariato e segreteria con personale esterno all’impresa incaricato specificamente per l’evento fieristico;
- assistenza tecnica e partecipazione a corsi di formazione specialistica per la preparazione ai mercati internazionali;
- partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing a pagamento previste dal programma ufficiale della fiera (workshop, BtoB, outgoing, ecc.);
- biglietti aerei, A/R per massimo due persone e collegati all’acquisto a titolo oneroso dello spazio fieristico in una paese estero. L’impresa dovrà allegare alla domanda copia dei biglietti aerei nominativi con l’importo speso debitamente quietanzato e relative carte d’imbarco. Sono ammissibili i biglietti intestati al legale rappresentante dell'impresa e/o suo/suoi delegati (amministratori, dipendenti e collaboratori allegando per questi ultimi casi documentazione adeguata). In caso di delega dovrà essere allegata copia della dichiarazione di delega con firma autografa del delegante e delegato per accettazione con carte d’identità allegate. Il paese estero di destinazione e il periodo di viaggio devono sostanzialmente coincidere con la sede della fiera e con il periodo di svolgimento dell'evento fieristico per cui si richiede il contributo. L’importo massimo riconosciuto per questa voce di spesa (totale dei due biglietti) è pari a € 2.500,00 comprensivo di tasse e oneri vari.
Per le fiere digitali:
- costi di iscrizione alla fiera e ai relativi servizi (hosting, produzione di contenuti digitali);
- realizzazione immagini coordinate a 4 loghi per stand virtuale.
INTENSITA' DI AIUTO
- Fiere in Italia: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.500,00;
- Fiere all’estero (in paesi UE): 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.500,00;
- Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60% dei costi, ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 5.500,00;
- Fiere nelle Marche: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 400,00;
- Fiere digitali: 60% dei costi ammissibili, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 1.500,00.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO
Ogni domanda potrà essere inviata per via telematica e dovrà essere riferita ad una singola fiera. Nel caso di domande inviate più volte, per la medesima fiera, sarà presa in esame solo l’ultima domanda pervenuta. Ciascuna impresa potrà presentare massimo tre domande per il periodo considerato con un massimo di due domande per la medesima tipologia (A, B, C, D, E). La domanda dovrà fare riferimento alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel secondo semestre 2023. La precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati saranno possibili dalle 10:00 dell' 08.01.2024, all'interno della piattaforma WebTelemaco di Infocamere (in allegato il Manuale della pratica telematica). A pena di esclusione le domande potranno essere inviate dalle 10:00 del 15.01.2024 alle 16:00 del 22.01.2024. Le domande verranno accolte secondo il criterio cronologico sino ad esaurimento della disponibilità finanziaria (€ 800.000,00).
Per maggiori dettagli circa allegati da presentare e la procedura da seguire per effettuare l'invio telematico si fa riferimento al bando e ai suoi allegati.
Per Informazioni:
Anna Ruffini – telefono 0733 279651 – mail a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – telefono 0733 279654 – mail costantini@confindustriamacerata.it
Leonardo Spernanzoni – telefono 0733 279628 – mail area.finanziaria@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
BONUS COLONNINE DI RICARICA PER IMPRESE E PROFESSIONISTI
Scritto da Naida CostantiniCompilazione della domanda online sul sito di Invitalia, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023 e invio a partire dal 10 novembre 2023
Il Bonus Colonnine per imprese e professionisti promosso dal Ministero dell’ambiente e della Sicurezza Energetica sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti.
Beneficiari
Le agevolazioni sono rivolte a:
- imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa;
- professionisti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
Iniziative ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
- l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
- la connessione alla rete elettrica (nel limite massimo del 10%);
- le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi (nel limite massimo del 10%).
Risorse disponibili
Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni e sono così ripartite
a) 70 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese;
b) 8,75 milioni di europer l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese;
c) 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti.
Le agevolazioni
Il contributo in conto capitale può essere concesso dal MASE per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.
Il contributo è concesso nell’ambito del massimale de minimis. Prima di effettuare l’invio della domanda, i soggetti beneficiari sono, pertanto, tenuti a verificare il possesso del suddetto requisito.
Per le spese destinate all’acquisto e alla messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese quelle per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, si considerano i seguenti costi specifici massimi ammissibili:
- Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
- wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
- colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina
- Infrastrutture di ricarica in corrente continua:
- fino a 50 kW: 1000 €/kW;
- oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
- oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina
Procedure e termini
1) Per gli interventi delle imprese inferiori a 375.000 euro e per gli interventi dei professionisti (lettere a) e c) sopra indicate) sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia (Bonus colonnine imprese e professionisti - Presenta domanda) che gestisce la misura per conto del Ministero, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023. L'invio delle domande online sarà invece possibile, sempre sulla stessa piattaforma, a partire dalle ore 10.00 del 10 novembre 2023 e fino alle ore 17.00 del 30 novembre 2023, tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
NB - Invitalia esaminerà le domande di ammissione alle agevolazioni secondo l’ordine cronologico di ricevimento. Il termine finale per la presentazione delle richieste di accesso al contributo pubblico può essere anticipato, nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili
2) Per gli interventi delle imprese pari o superiori a 375.000 euro (lettera b) sopra indicata), le imprese potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023 e fino alle 17.00 del 30 novembre 2023.
Nell'apposita sezione del sito Invitalia è possibile scaricare la modulistica (Bonus colonnine imprese e professionisti - Modulistica)
Per informazioni:
Dott.ssa Naida Costantini - costantini@confindustriamacerata.it - 0733/279654
Dott.ssa Anna Ruffini - a.ruffini@confindustriamacerata.it - 0733/279651
Cordiali saluti
Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò
VOUCHER CONSULENZA INNOVAZIONE
La compilazione delle domande dovrà avvenire a partire dalle 12 del 26 ottobre 2023 ed entro le 12 del 23 novembre 2023.
Le imprese che avranno compilato la domanda potranno successivamente procedere con l’invio dell’istanza a partire dal 29 novembre 2023
La misura Voucher per consulenza in innovazione è l’intervento che, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
La dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento è pari a 75 milioni di euro.
Dal 22 giugno e fino al 5 ottobre è stato possibile iscriversi al nuovo elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza. Con decreto direttoriale 16 ottobre 2023 sono stati disciplinati i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni e delle relative richieste di erogazione del voucher.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al Voucher per consulenza in innovazione le imprese operanti su tutto il territorio nazionale che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda nonché al momento della concessione del contributo, si qualifichino come micro, piccola o media impresa ai sensi della normativa vigente.
Possono inoltre beneficiare del Voucher anche le reti d’impresa composte da un numero non inferiore a tre PMI in possesso dei requisiti descritti
SPESE AMMISSIBILI
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.
Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.
AGEVOLAZIONI
L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro
PROCEDURA PER L’ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI
A partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre, e fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023, così come definito dal decreto direttoriale 16 ottobre 2023, sarà possibile compilare la domanda per l’accesso alle agevolazioni, esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile al link https://Agevolazioni.dgiai.gov.it.
Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023, potranno procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023, esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente.
Le domande di agevolazione saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.
Per Informazioni e per la predisposizione della pratica:
Anna Ruffini – 0733/279651 - 340/2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – 0733/279654 - 331/1907180 – costantini@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
NUOVO BANDO REGIONALE PER INVESTIMENTI DELLE PMI INDUSTRIALI
Scritto da Alessandro Melchiorri
NUOVO BANDO REGIONALE PER INVESTIMENTI DELLE PMI INDUSTRIALI
Contributi a fondo perduto fino al 50% per investimenti effettuati dal 01 Gennaio 2022
Il termine per la presentazione domande fissato alle ore 12.00 del 13.10.2023 è prorogato alle ore 12.00 del 16 novembre 2023
La Regione Marche ha emanato un nuovo bando che si rivolge alle PMI industriali marchigiane per supportarle nei loro programmi di crescita, innovazione e qualificazione dei propri processi produttivi. La misura sostiene:
- progetti di sviluppo aziendale consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili;
- progetti per la realizzazione di nuove unità produttive da parte di imprese già esistenti.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Per la realizzazione del presente bando è stanziato un importo complessivo di € 9.608.850,00 a carico del POR Marche – FESR Periodo 2021/2027 – Asse 1, O.S. 1.3, Azione 1.3.2, Intervento 1.3.2.1 e potrà essere integrato mediante risorse aggiuntive al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario di cui:
- Euro 5.608.850,00 per la misura A
- Euro 4.000.000,00 per la misura B
È prevista una riserva di € 450.000,00 delle risorse esclusivamente destinata a favore di progetti di MPI localizzate nei borghi di cui all’art. 3 della L.R. n. 29/21 o nei comuni sotto i 5.000 abitanti.
BENEFICIARI
Possono partecipare al presente bando micro, piccole e medie imprese industriali che abbiano già o vogliano realizzare l’unità produttiva sede dell’investimento nel territorio della Regione Marche;
Sono ammessi all’intervento gli investimenti finalizzati all’esercizio delle seguenti attività economiche (classificazione ATECO 2007):
C. ATTIVITA’ MANIFATTURIERE
E. FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO, limitatamente ai codici:
o 38. Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
o 39. Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
F. COSTRUZIONI
J. SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
M. ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
MASSIMALI DI INVESTIMENTO
Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto non può essere inferiore ad € 150.000,00 (IVA esclusa) per ciascuna impresa partecipante. Non sono previsti limiti massimi di investimento, fermi restando gli importi massimi delle agevolazioni concedibili.
SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
- spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti-intrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali) fino ad un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili. Tali spese sono ammesse su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso, e solamente se funzionali all’installazione di nuove linee produttive
- spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive di nuova fabbricazione e hardware. Sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari;
- spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);
- spese di progettazione e di consulenza (ad eccezione di quelle indicate nel paragrafo 5 del bando) nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti A), B), C);
- spese generali, in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti A, B) e C).
Per ogni consulenza deve essere stipulato apposito contratto scritto, nella forma semplice di scrittura privata, nel quale vengano esplicitate le attività poste in essere dal consulente.
TERMINI AMMISSIBILITÀ DELLA SPESA E TEMPISTICA DEI PROGETTI
I termini di ammissibilità della spesa sono differenti a seconda del regime agevolativo prescelto dall’impresa richiedente all’atto di presentazione della domanda.
Nel caso in cui l’impresa richiedente abbia optato per il Regime De Minimis, sono ammesse le spese effettuate a far data dal 01.01.2022, facendo fede, a tal fine la data di fatturazione.
Per gli Aiuti di Stato concessi ai sensi del Regolamento di esenzione, il progetto cofinanziato deve essere avviato successivamente al momento di presentazione della domanda. Si precisa che per data di avvio si intende la data del primo atto che determina un impegno irreversibile nei confronti del fornitore.
A prescindere dal regime agevolativo prescelto, i programmi di investimento dovranno essere realizzati e conclusi entro e non oltre i 12 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione del contributo, salvo richiesta di proroga debitamente motivata.
INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione verrà concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, calcolato in percentuale sull’ammontare di spesa ritenuta ammissibile, secondo l’intensità di aiuto di seguito indicata ed in relazione al regime agevolativo prescelto dall’impresa.
REGIME AGEVOLATIVO |
DIMENSIONE DELL’IMPRESA |
INTENSITA’ DELL’AIUTO |
MASSIMALE |
Reg. UE 1407/2013 |
Tutte le PMI |
50% |
€ 200.000,00 |
Reg. UE 651/2014 |
Se in zona assistita (107.3 lett. c TFUE) |
20% 35% |
€ 300.000,00 |
Se in zona assistita (107.3 lett. c TFUE) |
10% 25% |
€ 300.000,00 |
DIVIETO DI CUMULO
Il contributo pubblico erogato in base al presente bando non è cumulabile con altri Aiuti di Stato previsti da normative regionali, statali e comunitarie.
Nel caso in cui l’impresa abbia ricevuto altri Aiuti di Stato o contributi concessi a titolo di de minimis sul progetto di cui si chiede il finanziamento, l’impresa deve trasmettere, in sede di presentazione della domanda, apposita dichiarazione sostitutiva (All. 8).
MODALITÀ DI ISTRUTTORIA E FASI DEL PROCEDIMENTO
L’intervento viene attuato con procedura valutativa a graduatoria.
I progetti verranno valutati sia in termini di adeguatezza e coerenza delle informazioni riportate, che in termini di qualità progettuale e di efficacia del progetto stesso sulla base dei criteri e degli indicatori definiti nel POR MARCHE 2021-2027 e specificati all’Appendice F del bando.
Saranno ammesse a contributo le sole imprese che, a seguito di valutazione, abbiano ottenuto un punteggio minimo maggiore uguale (≥) a 50 punti nel punteggio totale ponderato, al netto dei punteggi eventualmente spettanti in virtù delle premialità.
Per Informazioni e per la predisposizione della pratica:
Anna Ruffini – 0733/279651 - 340/2885525 – a.ruffini@confindustriamacerata.it
Naida Costantini – 0733/279654 - 331/1907180 – costantini@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò