Finanza agevolata

Finanza agevolata (113)

Finanza Agevolata

L’instabile e complicato contesto sociale ed economico nel quale le imprese agiscono, evidenzia la necessità di un nuovo approccio verso gli strumenti di sostegno e di servizio finanziario alle imprese.


Confindustria Macerata accompagna le imprese: le incoraggiamo a crescere ed a promuovere l’innovazione; valutiamo insieme i percorsi da intraprendere, guidandole nelle varie possibilità della finanza agevolata e favorendo lo strumento più vantaggioso e coerente con il progetto di investimento.

Ascolto, esperienza, conoscenza normativa, i nostri associati hanno a disposizione una rete di qualità e competenze che li facilita e supporta quotidianamente nell’essere e fare impresa.

Martedì, 15 Luglio 2025 13:37

Bando Impronta d'Impresa Marche 2025

Scritto da

Presentazione delle domande dal 16.07.2025 ore 12:00 al 16.09.2025 ore 16:00

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La Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con il Comitato per la promozione dell’Imprenditoria Femminile delle Marche, ha approvato l’Avviso pubblico per l’assegnazione di premi in denaro alle imprese femminili della Regione Marche con l’obiettivo di favorirne e sostenerne lo sviluppo e l’innovazione.

Sono previsti premi nelle seguenti misure e per i seguenti importi:

Turismo e cultura: (sviluppo e promozione del turismo, nuovi attrattori turistici, valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale, prospettive innovative per incentivare il turismo di ritorno e la riscoperta delle radici);

1° classificato € 5.000,00, 2° classificato € 2.500,00, 3° classificato € 1.500,00, 4° classificato € 1.000,00

Made in Italy ed internazionalizzazione: (valorizzazione delle eccellenze produttive, con particolare riferimento ai settori dell'enogastronomia, dell'agroalimentare tipico e di qualità, dell'artigianato artistico e di tradizione e del "Made in Italy):

1° classificato € 5.000,00, 2° classificato € 2.500,00, 3° classificato € 1.500,00, 4° classificato € 1.000,00

Sostenibilità e conciliazione: (sviluppo sostenibile dell'economia e del territorio in genere, eco-innovazione ed economia circolare, politiche di politiche di conciliazione famiglia - lavoro);

1° classificato € 5.000,00, 2° classificato € 2.500,00, 3° classificato € 1.500,00, 4° classificato € 1.000,00

Digitalizzazione: (uso di strumenti digitali innovativi, social media e altri canali web, sistemi di vendita on line ed e-commerce, tecnologie avanzate):

1° classificato € 5.000,00,  2° classificato € 2.500,00, 3° classificato € 1.500,00, 4° classificato € 1.000,00.

Destinatari: Micro Piccole e Medie imprese (MPMI) femminili della Regione Marche.

Istruttoria:

Le prime 100 domande in possesso dei requisiti previsti dall’art. 2 saranno valutate dalla Commissione Giudicatrice. Le graduatorie saranno predisposte attribuendo un punteggio massimo di 5 punti ciascuno dei seguenti indicatori:

  • Valore complessivo e originalità del contributo innovativo fornito dall’impresa nell’ambito della propria attività;
  • Coerenza con le finalità del bando e della categoria per cui si candida;
  • Evidenza delle ricadute sul territorio, sulla collettività e sugli utilizzatori finali e risultati raggiunti dall’impresa;
  • Completezza e qualità della descrizione tecnica della scheda imprenditoriale e del video racconto.

Alle quattro finaliste di ogni categoria la Commissione Giudicatrice effettuerà il colloquio di approfondimento che comporterà l’assegnazione di un ulteriore punteggio massimo di 10 punti. La data del colloquio sarà comunicata alle finaliste via PEC.

Presentazione delle domande: dalle ore 12:00 del 16.07.2025 alle ore 16:00 del 16.09.2025 in modalità telematica accedendo al link https://restart.infocamere.it con SPID di secondo livello “persona fisica” o tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo o CIE.

Per maggiori informazioni

Leonardo Spernanzoni - area.finanziaria@confindustriamacerata.it - 0733 279628

Il Direttore
Gianni Niccolò

AGGIORNAMENTO! - Con Determinazione Presidenziale d’urgenza n.7 del 10 luglio 2025, la Camera di Commercio delle Marche ha ANNULLATO la procedura informatica di presentazione delle domande relativa al “Bando Voucher Impresa Digitale 5.0 anno 2025” dello scorso 7 luglio.

L’annullamento si è reso necessario a causa delle anomalie di funzionamento della piattaforma ReStart (dall’apertura dello Sportello sino alle ore 10:40 circa dello stesso giorno) da più parti segnalate e accertate dall’ente camerale. Tali anomalie, dovute a problemi tecnici della piattaforma informatica, non imputabili agli uffici camerali, hanno compromesso le condizioni di continuità, affidabilità e trasparenza che le piattaforme utilizzate per procedure a sportello o con priorità cronologica devono garantire.

Il suddetto annullamento comporta anche l'annullamento d’ufficio di tutte le domande pervenute entro i termini di chiusura dello Sportello

L’Amministrazione ha stabilito di riaprire lo Sportello per la presentazione ex novo delle domande a valere sul medesimo Bando a partire dalle ore 10:00 del prossimo 28 luglio.

A fondo pagina si allegano nuovamente la normativa e gli allegati utili.

Per informazioni
Leonardo Spernanzoni - 0733 279628 - area.finanziaria@confindustriamacerata.it 
Anna Ruffini - 0733 279651 - a.ruffini@confindustriamacerata.it 

Nuovo sportello aperto dal 8 luglio al 30 settembre 2025

A partire dalle ore 12 di martedì 8 luglio 2025 le imprese potranno presentare domanda di accesso alle agevolazioni per il sostegno ai programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.

Le risorse destinate al NUOVO SPORTELLO sono 178.668.093,00 euro, di cui il 40% riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese. Si tratta delle risorse residue del recedente sportello agevolativo chiuso il 17 giugno 2025.

Il decreto direttoriale del 30 giugno 2025 attiva il nuovo sportello per l'accesso ai fondi destinati al sostegno di programmi di investimento coerenti con le finalità della Misura 7, Investimento 16 – Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI, finanziato con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Il medesimo decreto rinvia la decreto direttoriale del 14 marzo 2025 per le modalità di attuazione dello sportello.

Le domande di agevolazioni dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. – Invitalia, soggetto gestore della misura.

La modulistica in base alla quale deve essere redatta la domanda e la documentazione da allegare alla stessa  sono disponibili nell'apposita sezione del sito Invitalia (Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi - Invitalia

BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI operanti sull’intero territorio nazionale (ferme restando le riserve di dotazione sopra citate), ad esclusione delle imprese elencate nell’allegato 1 al citato decreto direttoriale del 30 giugno 2025:

  • che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura
  • la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH, ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020.

Ai sensi della Decisione di esecuzione del Consiglio del 14 maggio 2024, sono altresì escluse:

  1. le industrie ad alta intensità energetica: imprese che, alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni in oggetto, risultano inserite nell’elenco tenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) relativo alle imprese elettrivore
  2. le industrie ad alta emissione di CO2: le imprese che svolgono attività incluse nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste che non sono inferiori ai pertinenti parametri di riferimento.

Infine, le imprese operanti nel settore della produzione, del noleggio e della vendita di veicoli possono accedere alle agevolazioni di cui al presente solo qualora i ricavi lordi connessi all’attività svolta nell’unità produttiva oggetto di intervento derivino in misura pari ad almeno il 50% dalla produzione, dal noleggio o dalla vendita di veicoli a zero emissioni.

INIZIATIVE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.

Ai fini delle agevolazioni sono ammesse le spese, non inferiori a 30 mila euro e non superiori a 1 milione di euro e relative ad una sola unità produttiva del soggetto proponente, per:

  1. l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di beni materiali nuovi strumentali, in particolare impianti solari fotovoltaici o mini eolici, sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione. Non possono essere istallati contestualmente impianti fotovoltaici e minieolici. L’investimento deve riguardare solo una delle tecnologie indicate
  2. apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti
  3. sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta
  4. diagnosi energetica obbligatoria (nel limite del 3% delle spese di cui alle lettere a), b) e c). Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, i programmi di investimento devono essere supportati da una diagnosi energetica ex-ante che definisca il profilo di consumo energetico dell'unità produttiva oggetto del programma di investimento e preveda, tra gli interventi da porre in essere per la decarbonizzazione dei processi produttivi di beni e servizi, l’installazione di impianti solari fotovoltaici ovvero di impianti mini eolici. Ai fini del corretto dimensionamento dei programmi di investimento, la predetta diagnosi energetica dovrà quindi individuare la potenza dell’impianto da installare e dell’eventuale sistema di stoccaggio, nonché la capacità operativa aggiuntiva installata di energia rinnovabile, parametrati rispetto al fabbisogno energetico dell’unità produttiva. La diagnosi dovrà essere eseguita in conformità con le previsioni del decreto legislativo n. 102 del 2014, dai seguenti soggetti qualificati: tecnici iscritti nell’ordine professionale di riferimento, EGE accreditati UNI CEI 11339, ESCO accreditate UNI CEI 11352 e Auditor energetici.

AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

La misura prevede un regime di agevolazioni, concesse sotto forma di contributo in conto impianti.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati per un ammontare di spese ammissibili non inferiore a euro 30.000,00 (trentamila) e non superiore a euro 1.000.000,00 (un milione) nella misura massima del:

  1. 30%per le medie imprese;
  2. 40%per le micro e piccole imprese;
  3. 30%per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
  4. 50%per la diagnosi energetica

Le agevolazioni di cui alle lettere a), b), c) sono concesse ai sensi dell’articolo 41 del regolamento GBER. Le agevolazioni di cui alla lettera d) sono concesse ai sensi dell’articolo 18 del regolamento GBER .

Le spese ammissibili, ad esclusione di quelle per la diagnosi energetica, devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda. I programmi d’investimento devono essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Sono ammessi anche gli investimenti in leasing finanziario.

Per gli investimenti realizzati tramite leasing finanziario, la spesa da considerare ai fini della determinazione dell’investimento ammissibile è rappresentata da quella sostenuta dalla società di leasing per l’acquisizione dei beni oggetto del contratto. Ai fini dell’erogazione delle agevolazioni concesse sono considerate agevolabili le sole spese relative all’importo dei canoni – al netto degli interessi e delle altre spese connesse al contratto (quali oneri assicurativi e costi di rifinanziamento) - effettivamente pagati e quietanzati entro il termine massimo di 20 mesi decorrenti dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni. In sede di erogazione dovrà essere fornita dal soggetto beneficiario regolare attestazione da parte della società di leasing che tutti i canoni siano stati oggetto di regolare pagamento; le agevolazioni concedibili sui predetti canoni sono calcolate fino al 100% dell’importo dei canoni medesimi, a concorrenza dell’aiuto riconoscibile sul costo ammissibile.

Ai fini dell’ammissibilità il contratto di leasing:

  1. deve essere stipulato successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione
  2. l’impresa locataria deve esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto prevista dal contratto medesimo, i cui effetti decorrono dal termine della locazione finanziaria, fermo restando l’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali. Il suddetto impegno può essere assunto attraverso un’appendice contrattuale che costituisce parte integrante del contratto stesso
  3. deve prevedere l’obbligo per la società concedente di comunicare al Soggetto attuatore e al Ministero il mancato rispetto da parte dell’impresa delle condizioni contrattuali di corresponsione dei canoni di leasing.

 

MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AGEVOLAZIONE

La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente in formato elettronico, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione nella sezione dedicata del sito internet del Soggetto Attuatore (www.invitalia.it), a partire dalle ore 12.00 del giorno 8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2025.

 

ALLEGATI

  • Decreto ministeriale 13 novembre 2024 - Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI
  • Decreto direttoriale del 14 marzo 2025 – Modalità e termini di apertura dello sportello ai sensi del DM 13 novembre 2024
  • Decreto direttoriale del 30 giugno 2025 - Attuazione del nuovo sportello

Per informazioni:

Cordiali saluti

Il Direttore

Gianni Niccolò

Voucher IMPRESA DIGITALE 5.0 anno 2025 | webinar

EDIH4Marche, European Digital Innovation Hub (EDIH) nato dalla collaborazione dei 5 Digital Innovation Hub di tutte le categorie produttive regionali in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e il PID Marche, ha il piacere di invitarvi al webinar di presentazione del nuovo bando camerale Voucher IMPRESA DIGITALE 5.0 anno 2025, che si terrà 

lunedì  30 giugno 2025 ore 11:00

Il bando ha una dotazione finanziaria di 1 milione di euro e prevede contributi in misura variabile dal 50% (per le medie imprese) al 70% (per le piccole) della spesa, sino ad un massimale da 5 a 7 mila euro per l’acquisto di servizi di consulenza e formazione per l’implementazione di una o più tecnologie digitali 4.0 e di beni e servizi strumentali (entro il limite del 50% della spesa totale) funzionali a tale scopo.

Presentazione delle domande: a partire dalle ore 10 del 7 luglio 2025 esclusivamente in modalità telematica accedendo al link:  https://restart.infocamere.it

Per ricevere il link al webinar è necessario registrarsi qui

 

Per informazioni

Leonardo Spernanzoni - 0733 279628 - area.finanziaria@confindustriamacerata.it 
Anna Ruffini - 0733 279651 - a.ruffini@confindustriamacerata.it 

 

Il Direttore

Gianni Niccolò

 

 

Presentazione domande (restart.infocamere.it): dalle 10:00 del 07.07.2025 alle 12:00 del 14.07.2025
Le domande verranno istruite a sportello secondo l'ordine cronologico di invio

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La Camera di Commercio promuove l’utilizzo da parte delle imprese marchigiane di servizi e soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia definita dal Piano Transizione 4.0 e 5.0.

Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 1.000.000. Nel caso di Micro e Piccole Imprese, l'agevolazione è concessa al 70% delle spese totali ritenute ammissibili per la realizzazione del progetto, sino ad un importo massimo di € 7.000 per ciascuna impresa beneficiaria. Nel caso di Media Impresa, l’agevolazione è concessa al 50% delle spese totali ritenute ammissibili, sino ad un importo massimo di € 5.000 per ciascuna impresa beneficiaria. Sono ammessi a finanziamento solo quei progetti il cui costo complessivo ammissibile a contributo sia almeno pari ad € 3.000.

Il bando finanzia l’acquisto di servizi di consulenza e formazione per l’implementazione di una o più tecnologie digitali 4.0 e di beni e servizi strumentali (entro il limite del 50% della spesa totale) funzionali a tale scopo.

Il Voucher è concesso in regime de minimis (verificare il limite dei 300.000 € negli ultimi 3 anni solari a partire dalla data di concessione dell'aiuto). Sulla presente misura vige il divieto di cumulo.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti che prevedano l’acquisto di servizi di progettazione e/o consulenza, formazione, nonché di altri beni, servizi strumentali e software finalizzati alla implementazione ed adozione di una o più delle tecnologie digitali 4.0 quali:

● robotica avanzata e collaborativa
● interfaccia uomo-macchina
● manifattura additiva e stampa 3D
● prototipazione rapida
● internet delle cose e delle macchine
● cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing
● soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc)
● big data e analytics
● intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining…)
● soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D
● simulazione e sistemi cyber fisici
● soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
● soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le sole spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro e non oltre il termine ultimo di presentazione della rendicontazione finale, fissato in 6 mesi dalla pubblicazione del provvedimento di concessione. Sono ammesse spese per:

  • servizi di consulenza per l’analisi della maturità digitale dell'impresa (digital maturity assessment), la pianificazione e/o la progettazione di interventi finalizzati all'implementazione di uno o più delle tecnologie digitali oggetto del presente bando, individuate al momento della presentazione della domanda, nonché ai fini della partecipazione a misure di incentivazione comunitarie, nazionali o regionali per l’acquisizione delle medesime tecnologie. Sono, inoltre, considerate ammissibili anche le spese relative alla definizione, progettazione e predisposizione del cd. "Piano di innovazione digitale dell'impresa" da presentare in fase di rendicontazione;
  • servizi di formazione relativi alla partecipazione (del titolare e dei rappresentanti legali dell’impresa ovvero dei collaboratori con rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato) a percorsi il cui programma formativo sia chiaramente riconducibile ad una o più tecnologie digitali tra quelle previste dal bando;
  • altri beni e servizi strumentali (software) funzionali all’implementazione delle tecnologie di cui all’articolo 3 del bando (interventi ammissibili), nel limite massimo del 50% delle spese complessive ammissibili. Deve trattarsi, pertanto, di servizi il cui acquisto sia coerente e strettamente correlato con gli obiettivi specifici perseguiti dall’intervento e con le attività di consulenza e formazione previste. 

QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI

Per i servizi di Consulenza e di Formazione ai fini della realizzazione degli interventi, l’impresa deve avvalersi esclusivamente di uno o più tra i seguenti fornitori:

● Digital Innovation Hub ed EDI (Ecosistema Digitale per l’Innovazione) di cui al Piano Nazionale Impresa 4.0, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali, nazionali ed europei
● Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere
● Centri di trasferimento tecnologico operanti sulle tematiche di Industria 4.0, come definiti dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 22 maggio 2017 n° 22 (MISE) e certificati (27)
● Competence center di cui al Piano Industria 4.0
● enti ed istituti di ricerca ed altri soggetti rientranti nella definizione di organismi di ricerca
● Incubatori d'impresa certificati di cui all'art. 25 del D. L. 18/10/2012 n° 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati
● (solo per la formazione) Agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta Formazione italiane in possesso del riconoscimento del MIUR e/o da Istituti Tecnici superiori.

I servizi di consulenza potranno essere acquisiti presso altri soggetti iscritti al Registro Imprese che dimostrino con apposita autocertificazione (Modello C: “Autocertificazione Altri fornitori”) di aver realizzato nell’ultimo triennio almeno 5 attività di consulenza e/o formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie ammesse dal bando.

Per maggiori dettagli, si fa rimando agli allegati presenti a fondo pagina.

 

Per informazioni
Leonardo Spernanzoni - 0733 279628 - area.finanziaria@confindustriamacerata.it 
Anna Ruffini - 0733 279651 - a.ruffini@confindustriamacerata.it 

Ad integrazione di quanto comunicato nella news del 17 giugno 2025 si precisa che:

Le comunicazioni inviate dopo il 15 maggio 2025 utilizzando il vecchio modello del decreto del 24 aprile 2024 sono inefficaci e non potranno essere richiamate nella nuova piattaforma.

Si invitano, pertanto, le aziende in tale situazione a presentare con urgenza il nuovo modello in vigore dal 17 giugno per la prenotazione delle risorse.

 

Per informazioni:

Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it

Anna Ruffini – 0733/279651 – a.ruffini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il direttore

Gianni Niccolò

 

 

 

Apre oggi alle 14 la piattaforma informatica per la prenotazione delle risorse

NB - SI INVITANO LE AZIENDE INTERESSATE A PROCEDERE CON URGENZA ALLA PRENOTAZIONE DELLE RISORSE

In data 16 giugno 2025 è stato pubblicato il Decreto Direttoriale di apertura della piattaforma informatica per prenotare il credito d'imposta 4.0 per investimenti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, con una dotazione complessiva di 2,2 miliardi di euro.

Le comunicazioni possono essere presentate a decorrere dalle ore 14:00 di oggi 17 giugno 2025, esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura disponibile nell'apposita sezione "Transizione 4.0" del sito internet del GSE (www.gse.it), accessibile tramite SPID, utilizzando il modello editabile ivi disponibile.

Al perfezionamento dell’invio del modello di prenotazione l’impresa ottiene una ricevuta di invio con indicazione del credito d’imposta prenotato o dell’indisponibilità delle risorse in caso di esaurimento delle stesse.

Per il procedimento di prenotazione si rinvia alla nostra news del 16 maggio 2025.

Si ricorda che le imprese che hanno già presentato comunicazioni con il precedente modello del decreto del 24 aprile 2024 dovranno inviare entro 30 giorni a partire dal 17 giugno 2025  il nuovo modello di comunicazione in via preventiva per mantenere l’ordine cronologico della comunicazione già trasmessa con i vecchi modelli. Le imprese che non adempiono entro il termine di 30 giorni sopraindicato dovranno ripresentare il modello di comunicazione secondo le nuove disposizioni, perdendo la priorità relativa alla comunicazione preventiva trasmessa secondo le disposizioni previste dal decreto del 24 aprile 2024

In allegato il decreto Mimit del 16 giugno 2025.

 

Per informazioni:

Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it

Anna Ruffini – 0733/279651 – a.ruffini@confindustriamacerata.it

 

Cordiali saluti

Il direttore

Gianni Niccolò

Le domande presentate per il Bando Isi 2024, parte “Generalista”, a valere sugli Assi 1.1, 1.2, 2, 3 e 4, di tutte le regioni e provincie autonome, sono ammesse direttamente alla fase di caricamento della documentazione e non devono partecipare allo sportello informatico (Click-day).

Tutte le restanti domande presentate per gli Assi 5.1 e 5.2 (Agricoltura) devono invece partecipare allo sportello informatico (Click day). A tal riguardo si comunica che è attiva la funzionalità per scaricare il codice identificativo (token), indispensabile per la registrazione, a partire dal 4 giugno 2025, al portale Partecipante e per il successivo invio della domanda.  

Gli elenchi NCD sono pubblicati il 4 giugno 2025 come previsto dal calendario scadenze Isi 2024.

REGIONE MARCHE

Calendario prossime scadenze

Procedura domanda  

Apertura 14 aprile 2025 – Chiusura 30 maggio 2025 entro le ore 18:00

Pubblicate “Regole tecniche” per l'invio del codice domanda tramite sportello informatico – Click Day 

14 maggio 2025

Inizio periodo acquisizione codici identificativi per le domande partecipanti allo sportello informatico 

3 giugno 2025

Pubblicazione elenchi NCD (No Click Day) 

4 giugno 2025

Caricamento documentazione per le domande degli elenchi NCD (pena decadenza domanda)  

dal 4 giugno al 14 luglio 2025 ore 18:00

Prossimo aggiornamento del calendario entro il 3 luglio 2025

 

Per informazioni


Anna Ruffini – telefono 0733 279651 – mail a.ruffini@confindustriamacerata.it 

Naida Costantini - telefono 0733 279654 - mail costantini@confindustriamacerata.it 

Leonardo Spernanzoni – telefono 0733 279628 – mail area.finanziaria@confindustriamacerata.it 

Fabiola Sperandio – telefono 0733 279638 – mail finanziamenti@confindustriamacerata.it

Il Direttore

Gianni Niccolò

 

Confindustria, insieme all’ANIA e con la partecipazione del MIMIT,  organizzano per il prossimo 23 giugno, dalle 14.30 alle 16.30, un seminario dedicato a illustrare i dettagli dell’obbligo per le imprese, introdotto dalla Legge di Bilancio per il 2024, di assicurarsi a copertura dei danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali.

L’incontro si svolgerà in modalità ibrida, in presenza presso la sede di Confindustria, e da remoto.

 Per la partecipazione in presenza si prega di inviare una email di conferma all’indirizzo creditoefinanza@confindustria.it; per il collegamento da remoto, il link per l’iscrizione è il seguente (si segnala che, se è il primo accesso alla Piattaforma Eventi di Confindustria, occorre creare prima un account):

 https://eventi.confindustria.it/app/event-85

 Durante l’incontro sarà previsto uno spazio per rispondere ai quesiti dei partecipanti. Si prega di anticipare eventuali domande all’indirizzo creditoefinanza@confindustria.it.

In allegato il programma

Per informazioni: Naida Costantini - 0733/279654 - costantini@confindustriamacerata.it

cordiali saluti

Il Direttore

Gianni Niccolò

AVVISO POSTICIPO SCADENZE

Con determinazione presidenziale n.5 del 10.06.2025, la Camera di Commercio delle Marche ha posticipato la concessione dei contributi entro il 25.07.2025 e la presentazione delle rendicontazioni dall' 8.09.2025 alle 10:00 al 19.09.2025 alle 16:00.

RENDICONTAZIONE  

Le imprese che avranno ricevuto notifica di concessione dovranno inviare la rendicontazione (Modello B) mediante pratica telematica. La fiera rendicontata con il Modello B dovrà essere la medesima prescelta con il modello A, pena la decadenza del contributo. In questo caso, andrà selezionato il bando con codice 25F1 «Bando Internazionalizzazione 2025 - 1° semestre», tipo di pratica “Rendiconta”.

Alla pratica telematica generata dal sistema, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, dovrà essere allegata la seguente documentazione in formato PDF con esclusione delle foto, in formato JPG. I documenti dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (il sistema accetta solo documenti con estensione .p7m):

● MODELLO B - “Rendicontazione finale”
● copia dei documenti di spesa parlanti(fatture, notule, ecc), ovvero dovranno contenere in maniera esplicita e comprensibile la descrizione dei beni o servizi a cui fanno riferimento;
● Copia dei pagamenti, ovvero bonifico bancario consolidato (non dispositivo) o estratto conto bancario o postale. Tutte le date dei documenti di spesa e dei pagamenti dovranno essere antecedenti alla data di presentazione della rendicontazione e domanda di liquidazione.
● copia del documento di adesione alla fiera sottoscritta da un referente dell’impresa o modulo di adesione online e conferma dell’ente fieristico.
● copia della pagina del catalogo espositori o PDF del catalogo estratto dal sito dell’ente fieristico dell’evento in cui deve comparire il nominativo dell’impresa richiedente il contributo, anche nel caso di partecipazione con “intermediario” (non sono ammesse dichiarazioni dell'ente fieristico o intermediario);

● In caso di Fiere in presenza:
1. Foto in JPG a colori dello stand realizzato e dell’insegna dell’impresa e che rendano l’idea che trattasi di stand individuale (no immagini in primo piano di prodotti);
2. Foto in JPG relative alla esposizione nello stand fisico dell'immagine coordinata a 3 loghi che rendano l’idea che l’immagine sia ben visibile al pubblico;
3. Planimetria in PDF dello stand dell’impresa richiedente il contributo posizionato nel padiglione accanto ad altri stand;
4. Planimetria in PDF della manifestazione nel suo complesso in cui compare lo stand dell’impresa e/o del soggetto “intermediario”, se presente, che ha permesso la partecipazione
5. Iscrizione nel catalogo espositori della fiera (file o screenshot del sito in PDF) anche in caso di partecipazione con “intermediario”.

● In caso di Fiere digitali:
1. Screenshot in PDF delle pagine web del sito della fiera virtuale (con url visibile) dedicate all’azienda beneficiaria in qualità di diretto espositore;
2. Screenshot in PDF relativo alla esposizione nello stand virtuale (con url visibile) dell'immagine coordinata a 3 loghi;
3. Iscrizione in PDF nel catalogo espositori della fiera.

Nel caso in cui le spese rendicontate siano inferiori a quelle preventivate nella domanda di ammissione il contributo da liquidare sarà riproporzionato sulla base delle spese effettivamente sostenute, documentate e quietanzate, con la medesima intensità del contributo eventualmente riproporzionato in fase di concessione.

CUP - CODICE UNICO DI PROGETTO

Tutti i documenti di spesa, comprese le quietanze, dovranno riportare il codice CUP, pena l’inammissibilità della spesa.

I documenti di spesa emessi dopo la data di concessione del contributo camerale e di assegnazione del CUP (farà fede la data dell’atto di concessione) al soggetto beneficiario, dovranno contenere il suddetto codice nell’originale del documento. Per tali documenti non è ammessa la successiva regolarizzazione. Analogamente il pagamento dovrà contenere il codice CUP nella causale della quietanza (bonifico consolidato o estratto conto). SOLO nel caso in cui i documenti di spesa e le quietanze siano stati emessi antecedentemente alla data dell'atto di concessione, tutti i documenti di spesa e le quietanze andranno regolarizzati come segue:

● Fatture elettroniche: regolarizzazione mediante la predisposizione di un altro documento elettronico integrativo da inviare allo SDI ad importo zero (cd. autofattura/integrazione TD01 o TD20 secondo le modalità indicate dalla circolare dell’Agenzia delle entrate n. 14/E del 2019 paragrafi 6.2 e 6.4);

Nel campo “cedente” indicare gli estremi del fornitore, nel campo “cessionario” indicare i dati dell’impresa richiedente il contributo.
Inserire il codice CUP comunicato in fase di concessione del contributo dall’amministrazione concedente nell’apposito campo denominato “CUP”.
Nella descrizione del documento indicare gli estremi della fattura da regolarizzare oltre alla seguente dicitura:
○ Spesa a valere sul Bando Internazionalizzazione 2025 primo semestre
○ Integrazione fattura n° ____ del ________ di € ______ (totale lordo della fattura)
○ Numero di protocollo e data della domanda di contributo con modello A presentata a questa Camera

Qualora non fosse possibile inserire il CUP nel campo dedicato, andrà riportato nella descrizione. Al documento integrativo va allegata la fattura emessa dal cedente, i cui estremi sono riportati nella descrizione del documento integrativo.

● Fatture cartacee e altri documenti di spesa cartacei emessi da fornitori non obbligati all'emissione della fattura elettronica nonché fatture estere: regolarizzazione con l’apposizione della seguente dicitura sul documento cartaceo originale, con scrittura indelebile, eventualmente anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro:

○ Codice CUP
○ Spesa a valere sul Bando Internazionalizzazione 2025 primo semestre
○ Numero di protocollo e data della domanda di contributo con modello A presentata a questa Camera

● Quietanze di pagamento: integrazione mediante l’apposizione del CUP sulla copia cartacea di ogni quietanza di pagamento, con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro.

I documenti così regolarizzati vanno allegati alla pratica di rendicontazione. Per i documenti integrativi delle fatture elettroniche allegare il TD01 o il TD20 nel formato ministeriale (allegando la ricevuta di consegna allo SDI) oppure nella versione semplificata, avendo cura di inoltrare il pdf con la stampigliatura della data di ricezione da parte dello SDI.

 

Per Informazioni:

Anna Ruffini – telefono 0733 279651 – mail a.ruffini@confindustriamacerata.it 
Naida Costantini – telefono 0733 279654 – mail costantini@confindustriamacerata.it 
Leonardo Spernanzoni – telefono 0733 279628 – mail area.finanziaria@confindustriamacerata.it 
Fabiola Sperandio - telefono 0733 279638 – mail finanziamenti@confindustriamacerata.it 

Il Direttore
Gianni Niccolò

 

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