Martedì, 16 Gennaio 2024 10:11

RENTRI: pubblicate le istruzioni per la compilazione di Registri e Formulari dal 13 febbraio 2025

Scritto da
Vota questo articolo
(0 Voti)

Sul portale del RENTRI è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 251 del 19/12/2023 che definisce le modalità operative previste dall’articolo 21, comma 1, lettera d) del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 relative alle modalità di compilazione dei nuovi modelli di Registro di carico e scarico e del Formulario di identificazione dei rifiuto, di cui agli articoli 4 e 5 del citato D.M. n.59 del 2023.

Con il D.D. n. 251/2023 vengono fornite le istruzioni per la compilazione del nuovo:

  • Registro cronologico di carico e scarico rifiuti.
  • Formulario di identificazione del rifiuto.

I nuovi modelli di Registro e di FIR saranno applicabili, a prescindere dall’obbligo di iscrizione al RENTRI, a decorrere dal 13 febbraio 2025.

 

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL REGISTRO CRONOLOGICO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI (Allegato 1)

L’allegato 1 del D.D. n. 251/2023 riporta le modalità del registro cronologico di carico e scarico rifiuti (modello di cui all’art.4 del D.M. n.59 del 2023).

L’istruzione è suddivisa in 4 capitoli, ciascuno per ogni soggetto interessato:

  • Produttore.
  • Impianto di trattamento dei rifiuti.
  • Trasportatore.
  • Intermediario o Commerciante di rifiuti senza detenzione.

L’istruzione, per ogni attore coinvolto, specifica dettagliatamente le modalità di compilazione del registro.

Sono previste operazioni di rettifica di movimentazioni nel caso sia necessario integrare o modificare una precedente registrazione (“variazione di un campo”) o annullare un’operazione già registrata.

Inoltre, l’allegato 1 prevede istruzioni anche per “situazioni specifiche”:

  • Rifiuti prodotti da attività di manutenzione e attività correlate.
  • Rifiuti prodotti da assistenza sanitaria svolta al di fuori delle strutture sanitarie di riferimento e da assistenza domiciliare.
  • Conferimento in area privata, dove il luogo di produzione/detenzione e di destinazione coincidono e produttore/detentore e destinatario possono essere diversi.
  • Pulizia manutentiva delle reti fognarie.
  • Conferimento senza formulario in modo occasionale e saltuario.
  • Concessionarie automobili/mezzi di trasporto, produttori solitamente di veicoli fuori uso.
  • Rifiuti conferiti presso Consorzi/Cooperative agricole.
  • Micro raccolta.
  • Centri di raccolta.
  • Raccolta rifiuti urbani senza formulario.

Unicamente per gli impianti di trattamento, l’istruzione introduce il campo “stoccaggio istantaneo”, che equivale alla quantità presente presso l’impianto, alla data dell’ultima registrazione, ed è calcolato, per ciascun rifiuto, sulla base della differenza tra le quantità complessivamente caricate e quelle scaricate. L’impianto deve rendere consultabile tale sezione agli organi di controllo in sede di ispezioni o verifiche.

 

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEL RIFIUTO (FIR) (Allegato 2)

L’allegato 2 del D.D. n. 251/2023 riporta le modalità del Formulario di identificazione del rifiuto (FIR) (modello di cui all’art.5 del D.M. n.59 del 2023).

L’istruzione specifica passo passo le modalità di compilazione del FIR, che è il documento che garantisce la tracciabilità del flusso dei rifiuti dal produttore/detentore al sito di destinazione, nelle varie fasi del loro trasporto attraverso uno o più trasportatori.

Anche l’allegato 2 riporta le indicazioni per la gestione di formulari in caso di situazioni specifiche, come:

  • Trasporto dei rifiuti derivanti da manutenzione e piccoli interventi edili dal luogo di produzione verso l’unità locale, sede o domicilio del produttore con trasporto effettuato dal produttore stesso o verso l’impianto di trattamento.
  • Rifiuti da attività di costruzione e demolizione conferiti al punto vendita.
  • Rifiuti prodotti da attività di manutenzione alle infrastrutture.
  • Rifiuti prodotti da attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie.
  • Trasporto intermodale.
  • Micro raccolta.
  • Trasbordo parziale.
  • Trasbordo totale.
  • Stazionamento dei veicoli in configurazione di trasporto, rif. art. 193, comma 15 del D. Lgs. 152/06.
  • Rifiuti prodotti dall’imprenditore agricolo in uscita dal deposito temporaneo allestito presso la cooperativa/consorzio agrario.
  • Trasporto di rifiuti svolto da un vettore diverso da un vettore terrestre.

 

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.27941 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it

 

Informazioni aggiuntive

  • Aggiungi al Calendario: no
Letto 106 volte Ultima modifica il Martedì, 16 Gennaio 2024 10:36

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.