Credito (35)
Credito
Una relazione di qualità con la propria banca e gli altri finanziatori si basa sulla consapevolezza della propria situazione economica finanziaria e su una comunicazione trasparente.
Affianchiamo i nostri associati nelle relazioni bancarie, nella predisposizione dei documenti, e indichiamo i percorsi più favorevoli per l’accesso al credito. Dal fondo di centrale di garanzia, alle agevolazioni regionali, dai nuovi canali fintech, alla garanzia privata del nostro confidi con quarant’anni di storia.
A disposizione degli associati mettiamo Bancopass, la nostra piattaforma integrata che consente di esaminare il bilancio in pochi click, leggere facilmente la centrale rischi, creare presentazioni professionali e piani finanziari.
La strategia applicata alle risorse economiche e finanziarie per la gestione e lo sviluppo delle imprese, ha cambiato regole, si muove su flussi, asset e prospettive sempre nuove. Essere aggiornati, collaborare, trasferire esperienze, anticipare opportunità: in Confindustria Macerata ci occupiamo del benessere dei nostri associati.
Controlli documentali del Fondo di Garanzia - annullamento delle revoche e riapertura dei termini
Scritto da Lorenzo GiampaoliGrazie all’intervento istituzionale di Confindustria, saranno annullate tutte le revoche dell’agevolazione già deliberate a condizione che l’impresa abbia inviato la documentazione, anche se incompleta o a mezzo canali diversi del Portale del Fondo o in ritardo rispetto ai termini previsti.
Qualora le imprese destinatarie dei provvedimenti di revoca abbiano già corrisposto la sanzione, si procederà alla restituzione degli importi corrisposti.
Per i procedimenti di revoca ancora in corso, le verifiche saranno completate tenendo conto anche dei documenti inviati in ritardo o al di fuori dei canali di trasmissione stabiliti e, nei casi di mancato invio o incompletezza della documentazione, il Fondo effettuerà una nuova richiesta prevedendo un ulteriore termine perentorio di 30 giorni.
A fornire tali indicazioni è la circolare n. 6/2023 del Mediocredito Centrale, che riguarda i procedimenti conclusi nonché i procedimenti e i controlli avviati successivamente al 30 giugno 2022.
Ricordiamo che la revoca dell’agevolazione comporta il pagamento di un importo pari all’equivalente di sovvenzione lordo (ESL) attribuito a ogni singola garanzia e indicato sulle delibere di MCC, le cosiddette lettere di esito, destinate alle imprese.
Il suggerimento è quindi di monitorare con attenzione la casella pec aziendale e in caso di ricezione di richiesta di documentazione da parte di MCC (fdgprotocollo@postacertificata.mcc.it) rivolgersi all’Associazione per una assistenza puntuale (Lorenzo Giampaoli 0733 279692 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolo’
INDAGINE SUL CREDITO 2023 - DA COMPILARE ENTRO IL 7 APRILE 2023
Scritto da Stefano grandinettiAlle imprese associate
E’ on line l’Indagine sul credito di Confindustria Macerata. Per facilitare l’invio delle risposte, abbiamo creato un’interfaccia online che vi preghiamo di utilizzare entro il prossimo 07/04/2023.
La collaborazione richiesta è preziosa, in quanto consente di disporre di uno strumento conoscitivo indispensabile per rappresentare con forza nelle sedi istituzionali e nei confronti con le banche le istanze delle nostre imprese ed esercitare azioni di supporto e sensibilizzazione, finalizzate ad orientare scelte e comportamenti del sistema bancario, nonché a pianificare le attività formative destinate al sistema industriale per un nuovo rapporto impresa-banca.
L’attuale scenario internazionale, caratterizzato dall’incertezza collegata al conflitto russo-ucraino, rischia di generare nuove tensioni di liquidità sulle imprese. Già la lunghissima crisi sanitaria aveva indebolito il sistema produttivo italiano, costringendolo a indebitarsi con il rischio di peggiorare i rating bancari delle imprese nella prospettiva di un futuro accesso al credito.
Durante la pandemia le imprese hanno infatti fatto ricorso in misura massiva alla moratoria di legge e ai finanziamenti bancari garantiti dallo Stato. Queste misure sono state determinanti per la tenuta del nostro sistema produttivo, ma inevitabilmente ci hanno lasciato imprese più indebitate e un sistema che fa un balzo indietro significativo rispetto a quell’importante percorso di irrobustimento dei bilanci. La carenza di liquidità, insieme alla maggiore incertezza, mette a rischio gli investimenti delle imprese. Un rischio che non possiamo permetterci.
È dunque essenziale continuare a sostenere la liquidità delle imprese attraverso le misure che hanno funzionato. Si deve puntare far sì che il credito continui ad arrivare alle imprese e assicurare che le relazioni tra banche e imprese restino fluide.
Siamo certi che comprenderete l’importanza per la nostra Associazione di dati in merito alle criticità nel rapporto impresa- banca, nonché sulle future scelte aziendali d’investimento, patrimonio informativo essenziale per un esercizio forte ed efficace delle funzioni istituzionali di rappresentanza.
Il questionario fornisce, altresì, una opportunità per la risoluzione di criticità che riguardano singole imprese (alcune banche hanno già rappresentato tale disponibilità), gruppi di imprese o singoli settori merceologici.
Le informazioni da Voi fornite rimarranno anonime (tranne vostra esplicita autorizzazione).
Per informazioni e chiarimenti relativi alla compilazione del questionario vi invitiamo a contattare:
Dott. Lorenzo Giampaoli
tel. 0733 279692
cell. 346 9520914
Il Direttore
Gianni Niccolò
Fondo Garanzia PMI: Banca d’Italia sulle segnalazioni alla Centrale rischi delle garanzie rilasciate
Scritto da Stefano grandinettiCon comunicazione del 27 gennaio 2023, Banca d’Italia ha precisato che le garanzie rilasciate dal Fondo di Garanzia PMI in costanza della disciplina transitoria e di sostegno temporaneo non dovranno essere segnalate in Centrale rischi tra le garanzie ricevute fino al 31.12.2023, in continuità con il precedente regime.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò
Fondo Centrale di Garanzia per le PMI - Controlli documentali
Scritto da Stefano grandinettiNell'ambito dell'attività del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI sono previsti dei controlli documentali a campione che interessano il 5% – 10% delle operazioni garantite.
In base alle vigenti disposizioni, le imprese sono obbligate a consentire, in ogni momento e senza limitazioni, l’effettuazione degli accertamenti documentali, nonché delle ispezioni in loco presso le proprie sedi, da parte del Gestore del Fondo di garanzia.
Le verifiche documentali hanno come oggetto i requisiti dimensionali, il requisito di impresa in difficoltà, e la documentazione relativa agli investimenti.
Entro tre mesi dalla ricezione della “Comunicazione inizio attività ispettiva”, l’impresa deve rendere disponibile tutta la documentazione utile a concludere i controlli esclusivamente attraverso il Portale del Fondo di Garanzia, utilizzando le credenziali di accesso che saranno inviate al medesimo indirizzo pec della presente comunicazione.
In mancanza, viene avviato con provvedimento motivato l'avvio del procedimento di revoca dell'intervento agevolativo. Entro il termine di 30gg. dal ricevimento della comunicazione, è possibile presentare memorie scritte ed ogni utile documento, da rendere disponibile sul portale del Fondo di Garanzia.
Alla revoca dell'agevolazione, consegue la richiesta di pagamento di un importo pari all'equivalente sovvenzione lordo della garanzia.
In allegato una guida operativa e le FAQ.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolò
Il costo del credito alle imprese continua a salire.
Il recente consiglio direttivo della BCE ha deciso di alzare i tassi d'interesse di mezzo punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali alle banche al 3% con effetto dall'8 febbraio 2023.
Riteniamo opportuno aggiornare mensilmente le imprese associate sull’andamento dei tassi per monitorare le condizioni applicate dal sistema bancario.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914)
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Gianni Niccolo
PNRR - FRI Turismo – Apertura della Piattaforma web
Scritto da Stefano grandinettiE’ possibile collegarsi alla piattaforma web del sito di Invitalia per scaricare la documentazione utile alla presentazione della domanda per le agevolazioni concesse a valere sulla Sezione speciale “Turismo” del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI).
La Sezione potrà concedere agevolazioni in favore delle imprese turistiche che realizzano entro il 31 dicembre 2025 interventi di riqualificazione energetica, antisismica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale di importo minimo di euro 500.000:
- contributi diretti alla spesa per gli investimenti;
- finanziamenti agevolati - a copertura della quota di investimenti non assistita dal contributo diretto alla spesa e dall'eventuale quota di mezzi propri.
Le imprese turistiche che posseggono i requisiti richiesti potranno presentare la domanda a partire dalle ore 12.00 del 1° marzo 2023 alle ore 12.00 del 31 marzo 2023. Per l’invio della domanda è necessario:
- essere in possesso di un’identità digitale (SPID, CNS, CIE);
- accedere all'area riservata per compilare online la domanda;
- disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della procedura online sarà assegnato un protocollo elettronico e le domande saranno esaminate da Invitalia in ordine cronologico di presentazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link del sito di Invitalia: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914)
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Gianni Niccolo
Fondo di garanzia PMI e Legge di Bilancio 2023: prorogate la disciplina transitoria e le misure per la crisi ucraina
Scritto da Stefano grandinettiE’ prorogata fino al 31 dicembre 2023 l’applicazione della disciplina transitoria che prevede, tra l’altro:
- importo massimo garantito per singola impresa beneficiaria pari a 5 milioni di euro;
- ammissibilità delle imprese rientranti nella fascia più rischiosa del modello di rating MCC;
- percentuali massime di garanzia, pari a
- a) all’80% per le operazioni a fronte di investimenti;
- b) all’80% per liquidità in favore delle imprese rientranti nelle fasce 3, 4 e 5 del modello di rating;
- c) al 60% per liquidità in favore delle imprese appartenenti alle fasce 1 e 2 del predetto modello.
E’ prorogato inoltre la misura che prevede la copertura al 90% e la gratuità dell’intervento del Fondo per le imprese che realizzano investimenti finalizzati a obiettivi di efficientamento energetico o diversificazione della produzione o dei consumi energetici e che operano in uno dei sottosettori particolarmente colpiti dalla crisi.
Ricordiamo inoltre che può essere richiesta fino al 31 dicembre 2023 la garanzia SupportItalia di SACE in coerenza con la proroga del Quadro Temporaneo legato alla crisi.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914)
Il Direttore
Gianni Niccolo