
Credito (33)
Credito
Una relazione di qualità con la propria banca e gli altri finanziatori si basa sulla consapevolezza della propria situazione economica finanziaria e su una comunicazione trasparente.
Affianchiamo i nostri associati nelle relazioni bancarie, nella predisposizione dei documenti, e indichiamo i percorsi più favorevoli per l’accesso al credito. Dal fondo di centrale di garanzia, alle agevolazioni regionali, dai nuovi canali fintech, alla garanzia privata del nostro confidi con quarant’anni di storia.
A disposizione degli associati mettiamo Bancopass, la nostra piattaforma integrata che consente di esaminare il bilancio in pochi click, leggere facilmente la centrale rischi, creare presentazioni professionali e piani finanziari.
La strategia applicata alle risorse economiche e finanziarie per la gestione e lo sviluppo delle imprese, ha cambiato regole, si muove su flussi, asset e prospettive sempre nuove. Essere aggiornati, collaborare, trasferire esperienze, anticipare opportunità: in Confindustria Macerata ci occupiamo del benessere dei nostri associati.
Fondo regionale "Nuovo Credito" - Sospensione provvisoria dell'operatività per esaurimento delle risorse
Scritto da Lorenzo GiampaoliSi comunica che in ottemperanza al Decreto n. 118 del 25 marzo 2024 del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito della Regione Marche, sono sospesi l’assunzione di nuovi impegni e l’accettazione di nuove richieste a valere sul “Fondo Nuovo Credito”. Fondo destinato a sostenere l’accesso al credito delle imprese attraverso la riassicurazione della garanzia rilasciata dai Confidi, il contributo in conto interessi e la sovvenzione dei costi della garanzia.
La Regione Marche ha avviato una ricognizione sulle risorse recuperabili e riutilizzabili da fondi rotativi attivati negli anni passati e, pertanto, la sospensione è provvisoria e relativa ai tempi tecnici e amministrivi necessari
Per ulteriori informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692|346 9520914| giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolò
Operatività 2024 del Fondo centrale di garanzia - Le slides
Scritto da Lorenzo GiampaoliVi informiamo che Sono disponibili le slides sulla nuova operatività del Fondo di Garanzia nel 2024 sottolineando che per il 2024 è stato confermato l’importo massimo di garanzia concedibile per impresa pari a 5 milioni di euro.
Tra le principali novità , segnaliamo che dal 29 febbraio il Fondo di Garanzia può concedere a valere sui regimi de minimis e di esenzione, garanzie alle PMI con un importo garantito superiore a 2,5 milioni e inferiore a 5 milioni, operatività in precedenza sospesa.
Per il calcolo dell’ESL delle garanzie concesse sarà applicato il cosiddetto metodo dei Premi Esenti che prevede la definizione dell'equivalente sovvenzione lordo in base alla classe di rating MCC dell'impresa.
Evidenziamo, infine, che fino al 30/06/2024 il Fondo di garanzia potrà concedere garanzie alle PMI ai sensi della sezione 2.1. del Temporary Crisis Framework nel limite di 2,25 milioni.
Il Mediocredito Centrale sta apportando le modifiche informatiche necessarie per avviare l’operatività della misura.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914 | giampaoli@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
Invito al webinar su "Garanzia futuro" e "Garanzia Green" di SACE - lunedì 12 febbraio alle ore 15,30
Scritto da Lorenzo GiampaoliAlle imprese associate,
Vi invitiamo al webinar su "Garanzia futuro" e "Garanzia Green" organizzato da Confindustria Marche e Intesa Sanpaolo con il coinvolgimento di SACE.
L'incontro, dal titolo "I bisogni delle Imprese in un contesto mutevole" si terrà il 12 febbraio alle ore 15,30.
Link per le adesioni: https://forms.gle/7yj84NrXewjG9nqJ6
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli 0733 279692 | 3469520914 | giampaoli@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
Fondo di Garanzia – Novità per importi garantiti tra 2,5 e 5 milioni
Scritto da Lorenzo GiampaoliRicordiamo alle imprese associate che è scaduto il metodo di calcolo degli aiuti sotto forma di garanzia per importi garantiti superiori a 2,5 milioni.
Ciò comporta che, sebbene dal 1° gennaio l’importo massimo garantito per impresa sia stato elevato a 5 milioni di euro, con la scadenza del quadro temporaneo il Fondo non può concedere garanzie quando l’importo garantito all’impresa sia superiore a 2,5 milioni di euro.
Venerdì 2 febbraio il Fondo di Garanzia per le PMI ha pubblicato la Circolare n. 3/2024, che comunica l'adozione, entro il prossimo 29 febbraio, del metodo dei cosiddetti "premi esenti" ai fini del calcolo del premio teorico di mercato relativo alle garanzie concesse dallo stesso Fondo alle PMI, ai sensi dei Regolamenti de minimis e dei Regolamenti d’esenzione, per importi garantiti tra 2,5 e 5 milioni di euro.
Tale possibilità, che consente il ripristino l’operatività del Fondo per importi garantiti tra 2,5 e 5 milioni di euro, è prevista ai punti 3.3, 3.5 e 4.5 della Comunicazione della Commissione del 20 giugno 2008 sull'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie.
Per maggiori dettagli, si rende di seguito disponibile il testo della Circolare.
Seguiranno, appena disponibili, aggiornamenti sulle modalità operative.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolò
PICCOLE IMPRESE SCELTE GRANDI - Il rapporto con la banca - Prima giornata di formazione 26.01.2024 ore 15.00 presso Confindustria Macerata
Scritto da Lorenzo GiampaoliLa Piccola Industria di Confindustria Macerata organizza, di concerto con Banca d’Italia, un percorso di formazione finanziaria per piccole imprese.
Durante l’incontro si offrirà una panoramica sugli aspetti più rilevanti che un imprenditore dovrebbe considerare nella relazione con la banca, al fine di ottenere finanziamenti coerenti, per struttura e per scadenza, con le sue esigenze finanziarie.
La prima giornata dal titolo “Il rapporto con la banca” si svolgerà presso la nostra sede il 26/01/2024 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 (Sala Assemblee)
Per partecipare iscriviti qui
PRIMA GIORNATA: IL RAPPORTO CON LA BANCA
si parlerà di:
- La regolamentazione bancaria
- L’istruttoria del credito e il monitoraggio della relazione creditizia
- I principali contratti bancari (cenni)
- Il sistema delle garanzie, con un focus sulla Riforma del Fondo di Garanzia e le garanzie dei Confidi
- La partecipazione al programma degli imprenditori e dei loro collaboratori è sempre gratuita e ai partecipanti sarà rilasciato un attestato.
Aprirà i lavori il Dott. Paolo Ceci Presidente della Piccola Industria di Confindustria Macerata e Confindustria Marche
Formatore: Dott. Lorenzo Giampaoli funzionario di Confindustria Macerata
PICCOLE IMPRESE SCELTE GRANDI - QUATTRO “PERCORSI FINANZIARI”
Piccole imprese scelte grandi è il progetto della Banca d’Italia che raccoglie iniziative per la promozione della cultura finanziaria dei piccoli imprenditori. Saperne di più di finanza aiuta a prendere decisioni migliori per il futuro della propria azienda e a dialogare in modo più costruttivo con banche, intermediari finanziari e altri soggetti esterni. Per raggiungere il maggior numero di piccole imprese, la Banca d’Italia si avvale di Confindustria che svolge un ruolo chiave nella formazione e nella diffusione della cultura d'impresa. Il progetto prevede quattro percorsi che si svilupperanno in altrettante quattro mezze giornate di formazione (ogni due mesi circa) sui seguenti temi:
il rapporto con la banca
la gestione delle difficoltà finanziarie
la Centrale dei rischi, i pagamenti e gli strumenti di tutela
la finanza della piccola impresa
Il programma affronta i temi di base della finanza aziendale ed è rivolto a chi guida una piccola impresa, quindi agli imprenditori e ai loro collaboratori che vogliono migliorare le proprie competenze finanziarie anche per confrontarsi con banche, commercialisti e altri consulenti.
Per maggiori informazioni contattare
Alessandra Potenza Tel. 0733 279667 | mobile 331 1907182 | email potenza@confindustriamacerata.it
Lorenzo Giampaoli Tel. 0733 279692 | mobile 346 9520914 | email giampaoli@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò
Al via il Fondo “Nuovo credito” dedicato alle imprese operanti nelle Marche
Scritto da Lorenzo GiampaoliIl fondo, con una dotazione di 20 milioni, è stato istituito dalla Regione Marche, sentite Confindustria Macerata e le altre associazioni territoriali, per sostenere l’accesso al credito delle imprese attraverso
- la riassicurazione della garanzia rilasciata dai Confidi di 1° grado fino ad un massimo dell’80% su finanziamenti rateali a tasso fisso, destinati a liquidità o investimenti, di importo massimo € 200.000 e durata massima 96 mesi
- un contributo in conto interessi pari ad un TAN del 4% fino ad euro 10.000
- sovvenzione dei costi della garanzia (fissata allo 0,60%) fino a € 5.000
E’ prevista una premialità dello 0,50% per le imprese operanti nel cratere sismico.
Dal 29/01/2024 i Confidi potranno raccogliere le domande di ammissione delle imprese.
La procedura è “a sportello”. A seguito della erogazione dei finanziamento i contributi saranno assegnati in ordine cronologico di presentazione della pratica da parte del Confidi nell’apposita piattaforma regionale, fino ad esaurimento delle risorse.
Si suggerisce pertanto di contattare sin d’ora il proprio Confidi e la propria banca.
Per informazioni sul funzionamento dell’agevolazione rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 – 346 9520914).
Le imprese che intendono presentare la domanda a Confidi Macerata possono contattare direttamente a Leonardo Ruffini (0733 279665) e Riccardo Taruschio (0733 279649).
Il Direttore
Gianni Niccolò
Dal 1° gennaio al via la riforma del Fondo di garanzia per le Pmi
Scritto da Lorenzo GiampaoliEntra in vigore dal 1° gennaio 2024 la riforma del Fondo di garanzia per le Pmi in applicazione del cosiddetto DL Anticipi. Le nuove disposizioni, che avranno validità per dodici mesi, in sintesi prevedono
- un importo massimo garantito per singola impresa pari a 5 milioni di euro,
- l’ammissibilità per small mid cap (imprese con un numero di addetti compreso tra 250 e 499 unità),
- la gratuità della garanzia per le microimprese,
- la non ammissibilità delle imprese nella fascia 5 del modello di rating del Fondo;
- un nuovo limite per le operazioni di importo ridotto (senza applicazione del modello di rating): 40 mila euro per ciascuna impresa (limite cumulativo per tutte le operazioni in essere) che può arrivare fino a 80 mila euro per le richieste di riassicurazione presentate dai cosiddetti confidi “autorizzati”;
- percentuali di garanzia differenziate,
- 80% per operazioni di investimento e operazioni di importo ridotto
- 60% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 3 e 4)
- 55% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 1 e 2)
- 40% per mid-cap a fronte di operazioni per investimento
- 30% per mid-cap a fronte di operazioni di liquidità;
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolò
Prosegue la corsa del costo del credito (5,09% a luglio) per le imprese italiane e peggiora la caduta dei prestiti (-4,0% annuo). La domanda è frenata da condizioni troppo onerose e i criteri di offerta del credito bancario sono divenuti nel tempo più stringenti: come rilevato dal Centro studi Confindustria, una quota crescente di imprese non ottiene credito (8,2% a settembre).
Non cala l’attenzione al tema del credito da parte di Confindustria Macerata che sta partecipando ai lavori per la definizione e l’avvio, previsto entro novembre, di una misura regionale volta a migliorare il costo e l’accesso ai prestiti bancari.
In allegato, gli indici finanziari di riferimento.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 379692 | 346 9520914)
Il Direttore
Gianni Niccolò
Operatività del Registro dei Titolari effettivi: comunicazioni dati entro l’11 dicembre 2023
Scritto da Lorenzo GiampaoliNella Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2023 n. 236 è stato pubblicato il decreto attuativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) che attesta l’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva.
Entro l’11 dicembre 2023 gli amministratori delle imprese dotate di personalità giuridica (quindi tutte le società di capitali: società per azioni, società responsabilità limitata, …) e il fondatore, ove in vita, devono comunicare all'ufficio del registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente i dati e le informazioni relativi alla titolarità effettiva per la loro iscrizione e conservazione nella apposita sezione autonoma.
La pratica dovrà essere inviata in formato telematico tramite la Comunicazione Unica al Registro Imprese della Camera di Commercio. Sul sito web ufficiale dedicato al Titolare Effettivo sono disponibili tutte le informazioni e un video-tutorial per scoprire come inviare la comunicazione. Occorre accedere ad un portale per l’invio delle pratiche (https://dire.registroimprese.it/direWeb/home o altra soluzione di mercato), un account al servizio Telemaco, un dispositivo di Firma Digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). La pratica, firmata digitalmente dall'obbligato, può essere trasmessa dall’obbligato stesso oppure tramite un intermediario abilitato.
Ricordiamo che l'accesso alla apposita sezione autonoma è consentito
- al Ministero dell'economia e delle finanze, alle Autorità di vigilanza di settore, all'Unità di informazione finanziaria per l'Italia, alla Direzione investigativa antimafia, alla Guardia di finanza attraverso il Nucleo Speciale Polizia Valutaria senza alcuna restrizione, alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, all'autorità giudiziaria, conformemente alle proprie attribuzioni istituzionali, nonché alle autorità preposte al contrasto dell'evasione fiscale, secondo modalità di accesso idonee a garantire il perseguimento di tale finalità;
- ai soggetti tenuti agli adempimenti di adeguata verifica della clientela come banche, confidi, ecc…
- al pubblico, previo pagamento dei diritti di segreteria, fatte salve circostanze eccezionali in cui “l'accesso esponga il titolare effettivo a un rischio sproporzionato di frode, rapimento, ricatto, estorsione, molestia, violenza o intimidazione ovvero qualora il titolare effettivo sia una persona incapace o minore d'età”
Anche il fiduciario di trust o di istituti giuridici affini deve comunicare all'ufficio del registro delle imprese i dati e le informazioni relativi alla titolarità effettiva per la loro iscrizione e conservazione in una sezione speciale del registro delle imprese.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti sul tema.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 379692 | 346 9520914)
Antiriciclaggio – Comunicazione al Registro dei titolari effettivi
Scritto da Lorenzo GiampaoliE’ atteso, entro agosto, l’ultimo dei decreti attuativi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) in materia di comunicazione al Registro delle imprese delle informazioni sulla titolarità effettiva da parte di imprese dotate di personalità giuridica (quindi tutte le srl e spa), persone giuridiche private, trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e istituti affini al trust
Le comunicazioni al Registro da parte dei soggetti destinatari delle norme dovranno avvenire entro ulteriori 60 giorni.
La pratica devrà essere inviata in formato telematico tramite la Comunicazione Unica al Registro Imprese della Camera di Commercio. Sul sito web ufficiale dedicato al Titolare Effettivo sono disponibili tutte le informazioni e un video-tutorial per scoprire come inviare la comunicazione. Occorre un applicativo per l’invio delle pratiche di Comunicazione Unica (DIRE o altra soluzione di mercato), un account al servizio Telemaco, un dispositivo di Firma Digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). La pratica, firmata digitalmente dall'obbligato, può essere trasmessa dall’obbligato stesso oppure tramite un intermediario abilitato.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti sul tema.
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 379692 | 346 9520914)
Il Direttore
Gianni Niccolò
Altro...
Gentile associata,
al fine di favorire il finanziamento di progetti di investimento delle imprese attraverso il ricorso a forme di finanza alternativa, Confindustria e Piccola Industria, in collaborazione con Confindustria e Piccola industria Macerata, promuovono la realizzazione di un Basket bond del sistema Confindustria dedicato alle PMI e alle Mid Cap associate.
Si tratta di un portafoglio di obbligazioni emesse da PMI e da Mid Cap (imprese con un numero di dipendenti fino a 499) di importo compreso tra 2 e 6,25 milioni di euro.
Le obbligazioni, di durata fino a un massimo di 8 anni e con un preammortamento compreso tra i 12 e i 24 mesi, saranno dedicate (per almeno il 60%) a finanziare i progetti di investimento delle imprese e le esigenze di liquidità collegate.
Per realizzare tale operazione – che dovrà completarsi entro la fine dell’anno e sarà garantita dalla copertura del Fondo di Garanzia, ci si avvarrà del supporto di Banca Finint che, in qualità di Arranger, avrà il compito di strutturare l’operazione nel suo complesso.
In allegato trovate una presentazione dell’iniziativa e una scheda che contiene, nella forma di Q&A, alcuni chiarimenti sulle caratteristiche e sui tempi dell’operazione.
Le imprese interessate all’operazione possono contattare Lorenzo Giampaoli (0733 279692, giampaoli@confindustriamacerata.it) al fine di approfondire le caratteristiche della stessa ed eventualmente avviare un confronto con l’Arranger.
Con i migliori saluti,
il Direttore
Gianno Niccolò
Alle imprese associate
E’ riaperta fino a venerdì 16 giugno l’Indagine 2023 sul credito di Confindustria Macerata.
Invitiamo le imprese che non avessero già risposto a dedicare pochi minuti al questionario che s trova al link sotto indicato.
La collaborazione richiesta è preziosa, in quanto consente di disporre di uno strumento conoscitivo indispensabile per rappresentare con forza nelle sedi istituzionali e nei confronti con le banche le istanze delle nostre imprese ed esercitare azioni di supporto e sensibilizzazione, finalizzate ad orientare scelte e comportamenti del sistema bancario, nonché a pianificare le attività formative destinate al sistema industriale per un nuovo rapporto impresa-banca.
La dinamica dei tassi d’interesse insieme all’incertezza degli scenari internazionali, mette a rischio gli investimenti delle imprese. Un rischio che non possiamo permetterci.
È dunque essenziale continuare a sostenere la liquidità delle imprese attraverso le misure che hanno funzionato. Si deve puntare far sì che il credito continui ad arrivare alle imprese e assicurare che le relazioni tra banche e imprese restino fluide.
Siamo certi che comprenderete l’importanza per la nostra Associazione di dati in merito alle criticità nel rapporto impresa- banca, nonché sulle future scelte aziendali d’investimento, patrimonio informativo essenziale per un esercizio forte ed efficace delle funzioni istituzionali di rappresentanza.
Le informazioni da Voi fornite rimarranno anonime (tranne vostra esplicita autorizzazione).
Per informazioni e chiarimenti relativi alla compilazione del questionario vi invitiamo a contattare: Dott. Lorenzo Giampaoli tel. 0733 279692, cell. 346 9520914.
Il Direttore
Gianni Niccolò
Controlli documentali del Fondo di Garanzia - annullamento delle revoche e riapertura dei termini
Scritto da Lorenzo GiampaoliGrazie all’intervento istituzionale di Confindustria, saranno annullate tutte le revoche dell’agevolazione già deliberate a condizione che l’impresa abbia inviato la documentazione, anche se incompleta o a mezzo canali diversi del Portale del Fondo o in ritardo rispetto ai termini previsti.
Qualora le imprese destinatarie dei provvedimenti di revoca abbiano già corrisposto la sanzione, si procederà alla restituzione degli importi corrisposti.
Per i procedimenti di revoca ancora in corso, le verifiche saranno completate tenendo conto anche dei documenti inviati in ritardo o al di fuori dei canali di trasmissione stabiliti e, nei casi di mancato invio o incompletezza della documentazione, il Fondo effettuerà una nuova richiesta prevedendo un ulteriore termine perentorio di 30 giorni.
A fornire tali indicazioni è la circolare n. 6/2023 del Mediocredito Centrale, che riguarda i procedimenti conclusi nonché i procedimenti e i controlli avviati successivamente al 30 giugno 2022.
Ricordiamo che la revoca dell’agevolazione comporta il pagamento di un importo pari all’equivalente di sovvenzione lordo (ESL) attribuito a ogni singola garanzia e indicato sulle delibere di MCC, le cosiddette lettere di esito, destinate alle imprese.
Il suggerimento è quindi di monitorare con attenzione la casella pec aziendale e in caso di ricezione di richiesta di documentazione da parte di MCC (fdgprotocollo@postacertificata.mcc.it) rivolgersi all’Associazione per una assistenza puntuale (Lorenzo Giampaoli 0733 279692 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolo’
INDAGINE SUL CREDITO 2023 - DA COMPILARE ENTRO IL 7 APRILE 2023
Scritto da Stefano grandinettiAlle imprese associate
E’ on line l’Indagine sul credito di Confindustria Macerata. Per facilitare l’invio delle risposte, abbiamo creato un’interfaccia online che vi preghiamo di utilizzare entro il prossimo 07/04/2023.
La collaborazione richiesta è preziosa, in quanto consente di disporre di uno strumento conoscitivo indispensabile per rappresentare con forza nelle sedi istituzionali e nei confronti con le banche le istanze delle nostre imprese ed esercitare azioni di supporto e sensibilizzazione, finalizzate ad orientare scelte e comportamenti del sistema bancario, nonché a pianificare le attività formative destinate al sistema industriale per un nuovo rapporto impresa-banca.
L’attuale scenario internazionale, caratterizzato dall’incertezza collegata al conflitto russo-ucraino, rischia di generare nuove tensioni di liquidità sulle imprese. Già la lunghissima crisi sanitaria aveva indebolito il sistema produttivo italiano, costringendolo a indebitarsi con il rischio di peggiorare i rating bancari delle imprese nella prospettiva di un futuro accesso al credito.
Durante la pandemia le imprese hanno infatti fatto ricorso in misura massiva alla moratoria di legge e ai finanziamenti bancari garantiti dallo Stato. Queste misure sono state determinanti per la tenuta del nostro sistema produttivo, ma inevitabilmente ci hanno lasciato imprese più indebitate e un sistema che fa un balzo indietro significativo rispetto a quell’importante percorso di irrobustimento dei bilanci. La carenza di liquidità, insieme alla maggiore incertezza, mette a rischio gli investimenti delle imprese. Un rischio che non possiamo permetterci.
È dunque essenziale continuare a sostenere la liquidità delle imprese attraverso le misure che hanno funzionato. Si deve puntare far sì che il credito continui ad arrivare alle imprese e assicurare che le relazioni tra banche e imprese restino fluide.
Siamo certi che comprenderete l’importanza per la nostra Associazione di dati in merito alle criticità nel rapporto impresa- banca, nonché sulle future scelte aziendali d’investimento, patrimonio informativo essenziale per un esercizio forte ed efficace delle funzioni istituzionali di rappresentanza.
Il questionario fornisce, altresì, una opportunità per la risoluzione di criticità che riguardano singole imprese (alcune banche hanno già rappresentato tale disponibilità), gruppi di imprese o singoli settori merceologici.
Le informazioni da Voi fornite rimarranno anonime (tranne vostra esplicita autorizzazione).
Per informazioni e chiarimenti relativi alla compilazione del questionario vi invitiamo a contattare:
Dott. Lorenzo Giampaoli
tel. 0733 279692
cell. 346 9520914
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