Martedì 9 settembre si è tenuto un importante incontro tra il Ministero del Lavoro, guidato dal Ministro Marina Calderone, e le parti sociali, per proseguire il confronto sullo schema di decreto-legge in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tra i punti salienti:
- Stralcio della disciplina sugli ambienti confinati, come richiesto da Confindustria, per le criticità tecniche e giuridiche emerse. È stato proposto di lavorare a una definizione condivisa da inserire nel decreto.
- Contrarietà di Confindustria all’inserimento nel D.Lgs. 81/2008 dei temi di violenza e molestie, ritenuti non oggetto di valutazione del rischio ma di politiche aziendali.
- Riserve sullo stress lavoro-correlato in relazione al lavoro agile, considerato strumento di conciliazione e non fonte di stress.
- Formazione: apprezzata l’introduzione del badge elettronico e della registrazione nel fascicolo sociale e lavorativo. Criticità segnalate sulle differenze regionali nell’attuazione dell’Accordo Stato-Regioni.
- Richiesta di revisione del Repertorio degli organismi paritetici e valorizzazione del “protocollo caldo” ai fini della cassa integrazione.
- Chiarimenti sul PCTO, per distinguere tra visita aziendale e attività con attrezzature.
- Annuncio del Ministro: rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze con 400 milioni e bando da 2 miliardi nel 2026.
Confindustria Macerata continuerà a monitorare l’evoluzione del decreto e a supportare le imprese del territorio nell’attuazione delle nuove disposizioni.
Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò