Il decreto Milleproroghe stanzia 11,7 milioni di euro per il 2024
Il decreto Milleproroghe 2024[1] ha esteso al 2024 le esenzioni previste dal comma 2 dell’art. 46 della legge istitutiva della Zona Franca Sisma Centro Italia[2].
In particolare le esenzioni prorogate per il 2024 sono:
- esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell'attività svolta dall'impresa nella zona franca fino a concorrenza dell'importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell'attività svolta dall'impresa nella zona franca;
- esenzione dall’Irap del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell'attività svolta dall'impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000, riferito al valore della produzione netta;
- esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti beneficiari per l'esercizio dell'attività economica;
- esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Le agevolazioni sono concesse in regime de-minimis.
La dotazione a disposizione, 11,7 milioni di euro, deriva dalle economie provenienti dai precedenti bandi emanati per la Zfu.
Con una circolare del Ministero delle Imprese e del Made in Italy saranno definite le modalità operative per accedere all’agevolazione e la finestra di apertura del portale per la presentazione delle domande.
In allegato l'articolo 17 ter del Decreto Milleproroghe.
Per informazioni: Naida Costantini, 0733/27961 – costantini@confindustriamacerata.it
Cordiali saluti
Il Direttore
Gianni Niccolò
[1] Si veda l’articolo 17 ter del D.L 215/2023 convertito in legge 18/2024 (pubblicata nella Gu 49 del 28/02/2024)
[2] Si veda l’art. 46, comma 2, del D.l 50/2017 convertito in legge 96/2017