Entra in vigore dal 1° gennaio 2024 la riforma del Fondo di garanzia per le Pmi in applicazione del cosiddetto DL Anticipi. Le nuove disposizioni, che avranno validità per dodici mesi, in sintesi prevedono
- un importo massimo garantito per singola impresa pari a 5 milioni di euro,
- l’ammissibilità per small mid cap (imprese con un numero di addetti compreso tra 250 e 499 unità),
- la gratuità della garanzia per le microimprese,
- la non ammissibilità delle imprese nella fascia 5 del modello di rating del Fondo;
- un nuovo limite per le operazioni di importo ridotto (senza applicazione del modello di rating): 40 mila euro per ciascuna impresa (limite cumulativo per tutte le operazioni in essere) che può arrivare fino a 80 mila euro per le richieste di riassicurazione presentate dai cosiddetti confidi “autorizzati”;
- percentuali di garanzia differenziate,
- 80% per operazioni di investimento e operazioni di importo ridotto
- 60% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 3 e 4)
- 55% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 1 e 2)
- 40% per mid-cap a fronte di operazioni per investimento
- 30% per mid-cap a fronte di operazioni di liquidità;
Per informazioni rivolgersi a Lorenzo Giampaoli (0733 279692 | 346 9520914 | giampaoli@confindustriamacerata.it)
Il Direttore
Gianni Niccolò