Facciamo seguito alla nostra precedente comunicazione (news del 6 marzo 2024) per ricordare che il Modello Unico di dichiarazione ambientale 2024, per i rifiuti prodotti nell’anno 2023 dovrà essere presentato entro il 1° luglio 2024 utilizzando il Modello pubblicato con DPCM 26 gennaio 2024 (allegato).

Rimangono immutati rispetto al 2023:

  1. Struttura del modello, articolato in 6 Comunicazioni. (Rifiuti, Veicoli Fuori Uso, Imballaggi (composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio), Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, Rifiuti urbani e raccolti in convenzione, Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche);
  2. Soggetti obbligati alla presentazione del MUD, che sono quelli definiti dall'articolo 189 c. 3 e 4 del D.lgs. 152/2006;
  3. Modalità per l’invio delle comunicazioni: in particolare le Comunicazioni Rifiuti, Veicoli fuori uso, Imballaggi e Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche devono essere trasmesse esclusivamente tramite il sito mudtelematico.it; la comunicazione rifiuti semplificata va compilata tramite il sito mudsemplificato.ecocerved.it e trasmessa via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it (file in formato pdf);
  4. Informazioni da trasmettere;

Modalità di accesso ai siti della Pubblica Amministrazione

L’accesso ai siti per la compilazione e presentazione del MUD Telematico e del MUD semplificato avviene esclusivamente tramite il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (CNS), fermo restando l’utilizzo delle credenziali già rilasciate negli anni precedenti (D.L. n. 76 del 16 luglio 2020 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, successivamente convertito nella Legge n. 120 dell’11 settembre 2020).

Soggetti obbligati

Con riferimento ai soggetti obbligati ricordiamo che la Comunicazione Rifiuti deve essere inviata da:

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti (obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico per i rifiuti pericolosi per i Centri di Raccolta – art. 190 comma 9 del D.lgs. 152/2006);
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • Imprese ed enti produttori iniziali con più di dieci dipendenti che producono:
    • Rifiuti nell’ambito delle lavorazioni industriali (art. 184 comma 3 lett. c);
    • Rifiuti nell’ambito delle lavorazioni artigianali (art. 184 comma 3 lett. d);
    • Rifiuti da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie (art. 184 comma 3 lett. g, come modificato dal D.lgs. 116/2020 entrato in vigore il 26 settembre 2020);
  • I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi.
  • I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a euro 8.000,00.

Il calcolo dei dipendenti è basato sul numero di unità lavorative (ULA) con riferimento al numero di dipendenti occupati mediamente a tempo pieno durante un anno, mentre i lavoratori a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative annue. L’anno da prendere in considerazione è quello dell’ultimo esercizio contabile approvato, precedente al momento della dichiarazione.

Vanno esclusi dal computo eventuali collaboratori non dipendenti e familiari, i lavoratori con contratto interinale o di somministrazione, i tirocini formativi e gli stage nonché i contratti di inserimento e reinserimento e di apprendistato.

Per quanto concerne il titolare ed i soci, si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch'essi come dipendenti dell'azienda, cioè a libro paga della medesima. Sono compresi i lavoratori a termine inseriti nell'ordinario ciclo produttivo e quindi rientranti nell'organigramma aziendale: per essi vanno computate le frazioni di unità lavorative, in dodicesimi, di unità lavorative annue. I lavoratori part-time devono essere computati in proporzione all'orario di lavoro svolto dal lavoratore.

Modalità di compilazione e trasmissione.

Riportiamo di seguito le modalità di compilazione e trasmissione della comunicazione rifiuti semplificata e ordinaria ricordando che l’accesso ai siti per la compilazione e presentazione del MUD Telematico e del MUD semplificato avviene esclusivamente tramite il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (CNS), fermo restando l’utilizzo delle credenziali già rilasciate negli anni precedenti (D.L. n. 76 del 16 luglio 2020 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, successivamente convertito nella Legge n. 120 dell’11 settembre 2020).

  1. Comunicazione rifiuti semplificata

La Comunicazione "Rifiuti Semplificata" è dedicata ai soli soggetti per i quali ricorrono contemporaneamente tutte le seguenti condizioni:

  • Sono produttori iniziali tenuti alla presentazione della dichiarazione per non più di sette rifiuti;
  • I rifiuti sono prodotti nell'unità locale cui si riferisce la dichiarazione;
  • Per ogni rifiuto prodotto non utilizzano più di tre trasportatori e più di tre destinatari;
  • Conferiscono i rifiuti a destinatari localizzati sul territorio nazionale.

La comunicazione rifiuti semplificata va compilata tramite il sito mudsemplificato.ecocerved.it e trasmessa via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it (file in formato pdf)

In particolare, il dichiarante o delegato dovrà seguire i seguenti passi:

  1. Compilare la comunicazione inserendo i dati nel portale MudSemplificato.ecocerved.it;
  2. Stampare la Comunicazione Rifiuti Semplificata;
  3. Firmare, con firma autografa la comunicazione MUD in formato documento cartaceo;
  4. Effettuare il pagamento dei diritti di segreteria pari a 15,00 € tramite circuito PagoPa con avviso di pagamento;
  5. Creare, con scansione, un SOLO documento elettronico in formato PDF, chiamato, ad esempio mud2022.pdf, contenente:
    • Copia della Comunicazione Rifiuti semplificata firmata dal dichiarante,
    • Copia dell'attestato di versamento dei diritti di segreteria alla CCIAA competente,
    • Copia del documento di identità del sottoscrittore. Se la comunicazione è firmata digitalmente, non è necessario inserire la copia del documento d'identità.
  6. Trasmettere, entro il 1° luglio 2024, via PEC all'indirizzo unico comunicazionemud@pec.it il file in formato pdf ottenuto.

Si ricorda che ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale del dichiarante.

La casella PEC non potrà fornire alcun tipo di risposta ai messaggi pervenuti che non contengano una comunicazione MUD composta nel modo descritto. La comunicazione effettuata con modalità diverse da quelle sopra indicate si considera inesatta.

A completamento dell'invio il dichiarante riceverà via PEC una ricevuta di accettazione e una ricevuta di avvenuta consegna. Solo la presenza di entrambe le ricevute consente di attestare l'avvenuta consegna della comunicazione.

Se la comunicazione presenta anomalie che la rendono non conforme a quanto previsto dalle istruzioni, l'utente riceverà una notifica in tal senso e dovrà trasmettere nuovamente la comunicazione. 

I soggetti che rispettano i requisiti per accedere alla Comunicazione Rifiuti Semplificata possono sempre scegliere di presentare la Comunicazione Rifiuti ordinaria, attraverso la procedura di invio telematico di seguito illustrata.

La comunicazione rifiuti semplificata non può essere presentata da produttori che conferiscono i rifiuti all'estero.

  1. Comunicazione rifiuti ordinaria- MUD Telematico

Il software per la compilazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale MUD 2022 è disponibile, sul sito https://www.mudtelematico.it/ con riferimento alle seguenti Comunicazioni:

  • Rifiuti;
  • Veicoli fuori uso (VFU);
  • Imballaggi (Sezione Consorzi);
  • Imballaggi (Sezione Gestori rifiuti da imballaggio);
  • Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

Si ricorda che la spedizione telematica delle sopra menzionate Comunicazioni deve essere effettuata entro l’1° luglio 2024 unicamente tramite il sito www.mudtelematico.it.

In particolare, il dichiarante deve trasmettere un file organizzato secondo le specifiche riportate nell'Allegato 4 al D.P.C.M. 3 febbraio 2023. Detto file può essere prodotto con il software messo a disposizione da Unioncamere (scaricabile all’indirizzo https://www.ecocamere.it/elenco/tag/Comunicazione%20annuale) o con altri software che rispettino le specifiche contenute nello stesso Decreto (allegato 4). Non sono valide ai fini di legge, dichiarazioni inviate con altre modalità, quali ad esempio, supporti magnetici o con modulistica non conforme a quella vigente.

I diritti di segreteria per l’invio telematico ammontano a 10,00 € per dichiarazione, e devono essere pagati con Carta di credito, Pago PA o con Telemaco Infocamere.

Inoltre, si ricorda che:

  • la Comunicazione Rifiuti Urbani e raccolti in convenzione va presentata, esclusivamente via telematica, tramite il sito mudcomuni.it;
  • la Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche va presentata esclusivamente via telematica, tramite il sito registroaee.it.

Riportiamo di seguito una tabella di sintesi per l’invio della Comunicazione Rifiuti.

 

Chi

Cosa

Come

Diritti di segreteria

Produttori iniziali che, nella propria unità locale, producono non più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di tre trasportatori e 3 destinatari finali

Comunicazione rifiuti semplificata

Invio via PEC della modulistica compilata (in formato pdf) su mudsemplificato.ecocerved.it

15 €

Oppure

 

 

Comunicazione Rifiuti ordinaria

Trasmissione telematica della dichiarazione compilata utilizzando il software di Unioncamere

10 €

Altri produttori iniziali di rifiuti

Comunicazione Rifiuti ordinaria

Trasmissione telematica della dichiarazione compilata utilizzando il software di Unioncamere

10 €

 

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara

Tel. 0733.279641 / 331.1921246

E-mail: bara@confindustriamacerata.it

 

Dott. Matteo Di Marino

Tel. 0733.279648

E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it