Confindustria Macerata e l’Università degli studi di Camerino hanno siglato un accordo quadro di collaborazione per accompagnare e supportare le imprese nella transizione verso un’economia più circolare e sostenibile.
La sfida della transizione green è un fattore di competitività per le imprese di tutta l’Europa perché la Commissione Europea sta fortemente perseguendo obiettivi particolarmente ambiziosi per il 2050, in termini di riutilizzo e riciclo di materiale e di riduzione di emissioni di carbonio, che comporteranno una serie di sfide economiche, normative e ambientali per tutto il sistema produttivo.
L’Italia si sta dotando di una serie di atti programmatori e misure così da affiancare le imprese in questa loro sfida (PNRR, Programmazione comunitaria 2021-2027, Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, ecc.).
Il tema dell’economia circolare, uno dei driver di cambiamento fondamentali in questo percorso, consente il risparmio di materie prime attraverso politiche di riduzione e reimpiego di rifiuti che creano vantaggi sul fronte dell’approvvigionamento di risorse naturali, sul costo dei rifiuti e dell’energia. Per rispondere nel migliore dei modi a queste necessità, Confindustria Macerata ed UNICAM collaboreranno per contribuire all’evoluzione del sistema industriale maceratese e diffondere nuovi modelli di creazione del valore nell’interesse collettivo, accelerando la transizione verso modelli di Economia Circolare, attraverso quattro azioni principali:
- Circular Innovation: per mappare la circolarità dell’azienda e definire un Piano di Circolarità di miglioramento delle performance ambientali;
- Circular Education: per acquisire una visione generale di questo nuovo paradigma, con un focus sui nuovi materiali e conoscere i principali strumenti ambientali utilizzabili dai tecnici aziendali;
- Circular Comunication: per pianificare azioni che facciano aumentare la percezione di una Life Cycle Company, evitando comunicazioni ingannevoli e perseguibili per green washing.
- Circular Networking: per aumentare il capitale relazionale legato ai temi dell’economia circolare, attraverso webinar, report tematici, sportello economia circolare e apertura a reti internazionali.
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L’accordo avrà una durata di tre anni e prevede nella prima fase di attuazione:
- la mappatura della circolarità delle aziende con la definizione del Piano di Circolarità di miglioramento delle performance ambientali,
- l’attivazione dello “Sportello di Economia Circolare” con referenti di Confindustria Macerata ed UNICAM a disposizione delle imprese per rispondere a quesiti specifici in materia,
- un piano formativo specifico sui temi della sostenibilità da realizzare attraverso Webinar e corsi in presenza,
- progetti di filiera nel settore arredo/casa, moda, alimentare, gomma/plastica con la creazione di gruppi di lavoro/Accademy.
Oltre alle professionalità dell’Ateneo UNICAM saranno facilitate la collaborazione tra le aziende e gli istituti di ricerca scientifica ENEA e CNR con l’obiettivo di favorire l’innovazione ed il trasferimento di tecnologie e la competitività dei settori industriali. Saranno inoltre a disposizione delle imprese i servizi tecnologici che erogherà il laboratorio di ricerca applicata MARLIC, la piattaforma collaborativa sul tema della manifattura sostenibile, eco sostenibilità di prodotti e processi per i nuovi materiali e de manufacturing.
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Per meglio organizzare le attività previste nell’accordo si richiede alle aziende di compilare la manifestazione d’interesse cliccando al seguente link: |
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Info:
La Dott.ssa Paola Bara, responsabile del progetto, resta a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito
tel.: 0733 279641 - 331 1921246
E-mail: bara@confindustriamacerata.it
Il Direttore
Gianni Niccolò